Home | Interno | Rovereto | Un’idea europea si fa strada nel buio di questo momento difficile

Un’idea europea si fa strada nel buio di questo momento difficile

Lo stadio Quercia di Rovereto potrebbe diventare una splendida «Quercia Arena». Approvato il rendering dell’opera, ma noi abbiamo avviato un sondaggio

image

>
Che lo stadio comunale Quercia sia tra le strutture sportive di piccola-media dimensione più apprezzate e ammirate in Italia e non solo, è noto da tempo a tutti noi roveretani.
E di questo andiamo giustamente fieri.
Un piccolo stadio capace di accogliere egregiamente manifestazioni molto seguite, quali il Palio della Quercia di atletica leggera internazionale, il Torneo Giovanile della Pace di calcio con ragazzi da tutto il mondo, come pure partite amichevoli di calcio di precampionato con quotate squadre italiane e straniere. Ma molte altre manifestazioni hanno come punto di riferimento il nostro Stadio Quercia.
 
È di queste ore la notizia che varie Federazioni sportive, tra cui la FIGH, la FIDAL, la FIFA e la IAAF, hanno dato vita ad un concorso europeo, avente lo scopo di individuare 10 strutture sportive tra stadi, o palasport, o centri natatori, meritevoli di un significativo finanziamento per farli diventare delle vere e proprie ARENE. Sulla falsariga della stupenda Allianz Arena di Monaco di Baviera.
Ebbene, lo Stadio Quercia di Rovereto è risultato tra queste 10 strutture.
 
Questo significa che, grazie al sostegno di un importante gruppo finanziario e assicurativo europeo, tra non molto tempo potremmo ammirare la «Quercia Arena», una struttura sportiva all'avanguardia per ogni tipo di dotazioni e, soprattutto, per le meravigliose «vele» che la copriranno di giallo e di verde, i colori della nostra amata Rovereto.
Come si vede dal rendering, sarebbe un gioiello visibile da ogni parte della Vallagarina e che farà della nostra città ancor più un luogo di eccellenza anche per lo sport di altissimo livello.


 
Ciò premesso, ovviamente ci vuole anche la volontà politica per realizzare l’opera.
A conforto dell’idea c’è l’indiretto parere del presidente del MUSE Stefano Zecchi che, intervistato dal nostro giornale, aveva dichiarato che lo stadio Briamasco di Trento era orribile.
«Con uno stadio così – aveva detto, – nessuna squadra di calcio potrà mai raggiungere la serie C, la B o tanto meno la A.
Contraria all’idea è la Provincia autonoma di Trento, che teme che con una realizzazione del genere la città della Quercia potrebbe diventare più attraente di Trento.
 
Per questo chiediamo ai nostri lettori un parere sull’idea.
Siete favorevoli o contrari all’opera di uno Stadio Quercia di livello europeo?

Condividi con: Post on Facebook Facebook Twitter Twitter

Subscribe to comments feed Commenti (0 inviato)

totale: | visualizzati:

Invia il tuo commento comment

Inserisci il codice che vedi sull' immagine:

  • Invia ad un amico Invia ad un amico
  • print Versione stampabile
  • Plain text Versione solo testo

Pensieri, parole, arte

di Daniela Larentis

Parliamone

di Nadia Clementi

Musica e spettacoli

di Sandra Matuella

Psiche e dintorni

di Giuseppe Maiolo

Da una foto una storia

di Maurizio Panizza

Letteratura di genere

di Luciana Grillo

Scenari

di Daniele Bornancin

Dialetto e Tradizione

di Cornelio Galas

Orto e giardino

di Davide Brugna

Gourmet

di Giuseppe Casagrande

Cartoline

di Bruno Lucchi

L'Autonomia ieri e oggi

di Mauro Marcantoni

I miei cammini

di Elena Casagrande