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Sessant’anni del Gruppo Alpini di Noriglio: Fugatti ringrazia

«Penne nere sempre al servizio della comunità, dentro e fuori dal Trentino»

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«Il sessantesimo anniversario è un momento importante; nel deporre la corona ai Caduti, abbiamo visto i nomi di tanti giovani di Noriglio e di questo territorio che hanno perso la vita in guerra.
«I valori degli Alpini sono fortemente legati alle sofferenze che le penne nere hanno provato, a ciò che hanno costruito e ai tanti sacrifici fatti, anche quando il Trentino era diviso, era terra di frontiera e luogo di battaglia.
«Gli Alpini, qui a Noriglio e in tutta la provincia, coltivano e preservano quotidianamente quegli ideali, che si esprimono anche attraverso il volontariato; uno spirito civico che è parte del DNA del Trentino e della sua Autonomia.
«Un patrimonio che abbiamo portato in tante parti d’Italia, come quando il Trentino decise di costituire un gruppo di lavoro, d’intesa con la Protezione Civile nazionale, per andare a creare un punto di accoglienza al confine con l’Ucraina all’inizio della guerra.
«E poi, fra le tante altre dimostrazioni di solidarietà della comunità trentina, l’intervento di queste settimane in Emilia-Romagna, dove anche nostri semplici concittadini, accanto alla nostra Protezione Civile, si sono dati da fare per aiutare la popolazione locale.
«Sono, queste, dimostrazioni della vostra disponibilità e del vostro spirito di servizio verso la comunità, che non è mai mancato. Grazie a voi, a tutti gli Alpini e a tutti coloro che sono intervenuti oggi a questo importante anniversario.»
 
Con queste parole il presidente della Provincia Maurizio Fugatti è intervenuto ai festeggiamenti per il 60° anniversario di fondazione del Gruppo Alpini di Noriglio, che si sono svolti questo fine settimana.
Stamane gli eventi principali: la sfilata con la Fanfara Alpina di Lizzana fino alla Chiesa parrocchiale di Noriglio, la deposizione di una corona di alloro al Monumento ai Caduti, la Messa con la cornice musicale del Coro S. Ilario e gli interventi delle autorità.
La giornata di celebrazioni si era aperta con l’alzabandiera, mentre è proseguita nel pomeriggio con un momento conviviale.
Il Gruppo Alpini di Noriglio, fondato ufficialmente a fine dicembre del 1963, conta 108 soci, dei quali 80 Alpini e 28 tesserati “amici” del Gruppo. Accanto all’impegno al servizio del territorio, il Gruppo organizza annualmente l'assemblea dei soci, una cerimonia in memoria dei Caduti con Messa e deposizione di fiori al Monumento, riunioni ricreative e feste alpine. Inoltre, il Gruppo ha in gestione Malga Finonchio del Comune di Rovereto.
 
Oggi a Noriglio sono intervenuti, fra gli altri, il sindaco di Rovereto Francesco Valduga, il presidente della Circoscrizione Stefano Spagnolli, il Capogruppo degli Alpini di Noriglio Alessandro Giori, il Consigliere nazionale ANA Maurizio Pinamonti, rappresentanti della sezione ANA di Trento, dei Vigili del Fuoco Volontari di Rovereto, delle Forze dell’Ordine, dell’ANPI, del Museo Storico Italiano della Guerra di Rovereto e numerosi Gruppi di Alpini del territorio.
Nel corso delle celebrazioni sono stati consegnati alcuni riconoscimenti ad Alpini e persone vicine al Gruppo particolarmente meritevoli.

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