Il lavoro delle Associazioni – Di Luciana Grillo
Le Associazioni femminili trentine si sono messe in movimento nei modi più vari, ma sempre coerenti con i principi che costituiscono il nocciolo del loro essere
Siamo solo nel primo mese dell’anno e le Associazioni femminili trentine si sono messe in movimento, nei modi più vari, ma sempre coerenti con i principi che costituiscono il nocciolo del loro essere: il club «Inner Wheel Trento Castello C.A.R.F.» ha invitato a Trento la dottoressa Lucia Marotta, fondatrice dell’Associazione A.N.I.Ma.S.S. Onlus, che raccoglie le persone colpite dalla Sindrome di Sjiogren, malattia gravemente invalidante, poco nota, di difficile comprensione (e diagnosi), non ancora riconosciuta ufficialmente come malattia rara.
Davanti a un pubblico attento Marotta ha raccontato momenti della sua vita, esperienze dolorose ma anche i successi raggiunti, grazie alla sua determinazione e a un inguaribile ottimismo.
Per far conoscere questa sindrome ancora misteriosa, organizza convegni, ha scritto libri per adulti e bambini e testi teatrali, inoltre ha realizzato un corto «L’amante Sjiogren» proiettato anche a Trento durante la serata, già presentato alla Casa del Cinema, finalista in Rai nel 2016, nell’ambito del Festival Tulipani di seta nera, oltre che vincitore al festival Artelesia.
L’associazione «Mafalda Donne Trento» ha organizzato un convegno per informare e sensibilizzare l’opinione pubblica sul grave problema della violenza: per due giorni se ne è discusso, facendo riferimento in modo particolare al mondo della scuola, dove i comportamenti violenti investono tutte le componenti.
È necessario prendere coscienza di questo fenomeno e cercare di arginarlo, prima che diventi una vera e propria emergenza.
Sono stati invitati a Trento la Onorevole Rina de Lorenzo, parlamentare e membro della XI Commissione Lavoro della Camera dei Deputati, il dottor Vittorio Lodolo d’Oria, esperto di Stress Lavoro Correlato in ambiente scolastico, il professor Gianluigi Dotti, docente e membro della Direzione nazionale Associazione Docenti, il dottor Ferdinando Pellegrino, psichiatra e psicoterapeuta, infine il professor Fabrizio Reberschegg, docente e presidente dell’Associazione Docenti art. 33.
Gli argomenti trattati hanno spaziato dal disagio scolastico alla funzione del legislatore, dalla trasformazione del disagio in malattia mentale, dal nascere dello stress sia nei docenti che nei discenti ai maltrattamenti a scuola, operati sugli studenti e sugli insegnanti.
Un evento così complesso ha interessato un vasto pubblico, tra cui anche molti insegnanti che sono intervenuti più volte nel dibattito, proponendo soluzioni e raccontando esperienze.
Il MIUR ha considerato l’Associazione Mafalda soggetto qualificato per l’aggiornamento e l’iniziativa come attività di formazione, per cui a conclusione del convegno agli insegnanti iscritti è stato consegnato un attestato di partecipazione.
La FI.D.A.P.A. – Federazione italiana donne arti professioni affari – comitato di Trento ha progettato un incontro con la professoressa Maria Rosa Franzoi Del Dot, studiosa esperta di Kafka: ne parleranno con lei e presenteranno il suo ultimo saggio «Due passi più in là» Luciana Grillo e Paola Wise Taufer il prossimo mercoledì 23 gennaio, presso il Centro Rosmini, alle ore 17.30.
Sarà un’occasione anche per parlare della Shoah e del mondo ebraico, del cui destino Kafka aveva intuito la drammaticità.
A fine mese, il 29 gennaio, sarà la volta del Soroptimist club che, presso la Fondazione Caritro, alle ore 18, proietterà il documentario «Non si può vivere senza una giacchetta lilla», che racconta la storia di Lidia Menapace, donna forte e coraggiosa, che – come Pia Laviosa Zambotti e Le zigherane – il Soroptimist ha scelto di far conoscere alla cittadinanza trentina.
Questi documentari sono stati prodotti dalla «Decima rosa», ideati, girati e montati da giovani donne.
Nulla di più vicino ad un club che promuove la condizione femminile e sostiene le donne nell’affrontare professioni un tempo quasi completamente maschili. Alla proiezione interverrà una delle autrici, Chiara Orempuller.
Luciana Grillo