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Devozione popolare nel mondo contadino

Volano: dopo Sant’Antonio arriva Santa Cecilia venerdì 5 agosto

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È fissata infatti per venerdì 5 agosto la Festa di Santa Cecilia.
Decenni di storia per l’immancabile appuntamento estivo organizzato dal Comitato Eremo Santa Cecilia di Volano, che riprende dopo due anni di sospensione a causa della pandemia da Covid.
Come è accaduto negli ultimi anni, al fine di permettere un’ampia partecipazione, anche dei più anziani, la Santa Messa sarà celebrata dal parroco don Corrado Prandi presso la località «Spiaz dele Strie» alle ore 10.00; seguirà come da tradizione la consegna delle picozze al bambino più piccolo e al più anziano dei partecipanti.
Non di meno la scelta del luogo per la ricorrenza estiva volanese si è resa obbligatoria a causa delle frane susseguitesi già a partire dal 2009; grazie ad un’importante manutenzione straordinaria, a cui sono seguiti altri interventi minori, è stato ripristinato il sentiero per l’Eremo, collocato sulla roccia a 720 metri di altitudine.
 
La salita, in parte ferrata, è stata classificata come EEA acronimo di «Escursionisti esperti con attrezzatura» ovvero dotati di casco e imbragatura con moschettoni.
Due sono i sentieri che portano all’edicola del 1600 collocata sulla parete a strapiombo del Cengio Rosso: il primo e storico punto di partenza è situato vicino a Castel Pietra in località «Mas de la Fam», recentemente sistemato dal Comitato dopo il massiccio intervento per la costruzione del vallo tomo; il secondo inizia invece al Prà delle Strie, raggiungibile dalla strada forestale con partenza dalla località Sant’Antonio.
 
Il Comitato comunica che la chiesetta di Santa Cecilia rimarrà aperta al pubblico per l’intera mattinata del 5 agosto; il luogo, principalmente di preghiera e di devozione popolare, offre una vista sul fondovalle agricolo e permette di individuare anche il vecchio corso del fiume Adige (località Taio con il biotipo).
L’Eremo di Santa Cecilia, poco visibile dalla valle, risale al XVII secolo; la particolare devozione della comunità di Volano si riscontra nelle ricerche, che ricostruiscono la storia dell’Eremo in cui si citano anche gli interventi di edificazione, manutenzione della chiesetta e del sentiero e in dettaglio l’elenco dei custodi susseguitesi negli anni.
 

 
Il periodo particolarmente siccitoso del mese di luglio, ci porta alla memoria quanto accaduto nel luglio 1830, mese in cui alcuni volanesi si recarono a pregare presso questo luogo, affinché arrivasse la pioggia.
Dopo due giorni la pioggia non mancò di irrigare le campagne e portare sollievo alla comunità.
In seguito ad un’istanza presentata alla Curia di Trento fu concesso l’uso di una pietra per celebrare la Santa Messa di ringraziamento e da allora il 5 agosto è fissata la tradizionale processione votiva in memoria della Santa propiziatrice della pioggia oltre che patrona della musica.
 
L’altare presente presso la cappella ha subito vari interventi di manutenzione da parte dei volontari; l’ultimo in termini di tempo risale al corrente mese di luglio. Massimo Ticò, uno dei titolari della omonima falegnameria, ha realizzato la copertura in legno dell’altare.
Il Presidente del Comitato Santa Cecilia Alberto Raffaelli non manca mai di porgere un sentito ringraziamento a quanti operano a titolo gratuito in favore della comunità, sia dedicando del tempo come pure impegnandosi per la raccolta fondi; si ricorda infatti che l’intervento di ripristino del sentiero è stato finanziato anche grazie all’assegno di 30.000 Euro donato dal Comitato al Comune di Volano.
 
La giornata del 5 agosto, principalmente riservata alla devozione, si concluderà alla sera con la cena a partire dalle ore 18.30 presso il Parco Legat, dove il Comitato ha la propria sede; l’occasione consentirà a quanti non avranno potuto partecipare alla Santa Messa presso il Prà dele Strie, di raggiungere il gruppo venendo a creare un momento conviviale e di aggregazione della popolazione.
Il Comitato, data anche la notevole partecipazione di giovani al precedente appuntamento di giugno presso il Capitello di Sant’Antonio, confida di poter aggregare nuove leve che con il medesimo spirito di servizio verso la Comunità rafforzino l’attuale gruppo.

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