Allarme viabilità a Riva del Garda: dai problemi alle soluzioni

In molti hanno provato a risolvere la questione: non è facile e se ne parla da tempo. Ma ad esempio che fine ha fatto il piano «people mover»?

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La Città di Riva del Garda ha una spiccata vocazione turistica, oggi decisamente stagionalizzata malgrado la mitezza del clima.
L’ottimizzazione di parcheggi e viabilità è fondamentale sia per il turismo che per i cittadini.
Riva Fiere, con una attività estremamente circoscritta, ha rivendicato negli anni un ruolo che favorisse una maggiore destagionalizzazione, senza peraltro offrire eventi di sufficiente impatto per garantirla.
Tra le ragioni addotte, un deficit infrastrutturale che vede ora in avvio di realizzazione un parcheggio multipiano che, data una scarsa saturazione per le giornate fieristiche nell’anno, ha visto il Comune pensare di utilizzare quella struttura a supporto di un PalaSport che dovrebbe offrire l’occasione ad un potenziale pubblico di sfruttare quell’investimento in occasione di un qualche evento.
 
A piedi l’andare dalla Baltera alla fascia Lago richiede circa un quarto d’ora, di buon passo e quindi oggi il costruendo parcheggio della Baltera non è al servizio del centro.
In contemporanea però si va completando la fascia lago immaginata nel 2002 con un Pala Congressi ed un Teatro, progetti di 15 anni che, a fronte di un carico antropico di oltre 2.000 posti, prevedono solo circa 300 parcheggi in uso con l’hotel Lido, collocando quel carico di utenti proprio lì dove la congestione del traffico e l’assenza di parcheggi già oggi sono un evidente limite.
Impegnare gli agenti di polizia locale in prevalenza nella viabilità distoglie risorse alla sicurezza dei cittadini e rende l’attività più stressogena.
Hanno mai valutato lo stress lavoro correlato per la categoria degli agenti di Polizia Locale o la soddisfazione nella attività lavorativa?
Migliore viabilità e parcheggi significherebbero migliore qualità lavorativa per gli agenti e più apprezzamento da parte dei turisti.
 
Torna perciò di estrema attualità il «people mover» proposto dai privati in PPP all’amministrazione oltre 2 anni fa e scomparso nei cassetti degli assessori preposti che potrebbe trasformare il parcheggio Baltera in un parcheggio di attestamento al servizio della Città e permettere agli Enti che quotidianamente gravano sul Centro di Riva, di convenzionare lì dei parcheggi destinati agli insegnanti, agli imprenditori, ai dipendenti ed al pubblico che quotidianamente fruiscono degli spazi più centrali e degli abbonamenti per spostarsi dalla Baltera alla Fascia lago in 3 o 4 minuti, sui veicoli collettivi leggeri ed a basso impatto come quel «people mover» che si è perso nelle ambizioni di una politica di opportunità.
 
D.L.