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Coppa del Mondo Slalom PWA, prime regate a Torbole

La pioggia non ferma il vento e nella seconda giornata sono partite le prime heat di slalom – I video

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Il taglio del nastro della cerimonia d’apertura della Coppa del Mondo di Torbole, da parte della campionessa del mondo in carica Marion Mortefon (Francia).

Gli italiani in finale (Iachino e Martini) incappano in una squalifica per partenza anticipata: tra i maschi si aggiudica il primo slalom il francese Cousin, tra le femmine l’olandese Van der Veen.

Dopo la cerimonia d’apertura della tappa inaugurale del Circuito professionistico 2023 PWA slalom, avvenuta al Circolo Vela Torbole domenica, sotto un cupo e minaccioso cielo, il tempo non è un gran che cambiato nei due giorni successivi, ma almeno giovedì 11 maggio il vento da nord è soffiato fin dalla mattina, permettendo così di vedere all’opera tutta la macchina organizzativa del Circolo Surf Torbole e dello stesso PWA (Professional Windsurfing Association) con le prime gare slalom dei top riders presenti a Torbole (61 atleti da 18 nazioni).
 
Dopo la grave siccità che in Italia perdurava ormai da due anni, pare che la situazione meteo si sia sbloccata proprio in questa tanto attesa settimana di Coppa del Mondo - evento che è tornato dopo ben 31 anni: una situazione che potrebbe permettere di regatare solo con vento da nord la mattina presto, dato che la famosa Òra termica da sud, si forma solo in condizioni di alta pressione e sole caldo.
Anche venerdì mattina, terzo giorno in programma su 5, la partenza è prevista infatti alle 7:45 del mattino come accaduto oggi.
 
Dopo il nulla di fatto di martedì per mancanza di vento, la scelta di tutti gli atleti è stata quella di regatare con le tavole foil, più performanti soprattutto con vento leggero.
Nonostante la giornata complicata i maschi sono riusciti a completare un tabellone slalom (batterie da 8) e le donne hanno disputato due prove.
Colpo di scena in finale uomini con ben 5 squalifiche per partenza anticipata, in cui sono “caduti” anche i beniamini italiani Bruno Martini (residente a Rovereto e portacolori del Circolo Surf Torbole, nonché ambassador di Garda Trentino) e il vice-Campione del mondo Matteo Iachino (Liguria, YCItaliano), ormai di casa sul Garda, nonché il campione del mondo in carica della disciplina slalom Maciek Rutkowski.
Un vero peccato per gli italiani che prima della finale avevano dimostrato un "bel passo”.
Tra le donne la più regolare è stata l’olandese Van der Veen (3-1); sesta l'italiana Anna Biagiolini (Monfalcone, AW Marina Julia).
 

Bruno Martini atleta del Circolo Surf Torbole e Alexander Cousin, primo dopo il primo slalom.
 
La presenza di un evento di questo calibro con i migliori professionisti della specialità, è interessante non solo dal punto di vista agonistico, ma anche perché è l'occasione per molte attività commerciali che ruotano attorno al mondo del windsurf, di organizzare iniziative promozionali con firma autografi degli atleti e presentazioni materiali.
Anche per i giovani avere una tappa con i migliori atleti in Italia o addirittura al proprio circolo è una grande fortuna: per alcuni c’è stata la grande opportunità addirittura di partecipare, come i nuovi talenti Jacopo Gavioli (già azzurro in classe Olimpica iQFoil) e Tommaso Strazieri, entrambi della squadra agonistica del Circolo Surf Torbole. Per tutti l’occasione per vedere come si preparano i materiali gli atleti, o come scelgono tavole, vele, piantoni, ali foil, in base alle condizioni di vento.
 
E non per ultima è l’occasione anche per le testate giornalistiche del settore presenti per intervistare gli atleti in questo inizio di stagione sportiva e raccontare dal vivo la manifestazione.
Una manifestazione dunque che contribuisce all’indotto del territorio e a mantenere Torbole uno dei centri di riferimento del windsurf Internazionale, dai giovanissimi del Techno fino ai professionisti del PWA. Un evento che è stato possibile solo grazie alle istituzioni locali, che prima hanno creduto nel progetto e poi finanziato l’evento, che essendo con atleti professionisti prevede un montepremi in denaro.
 
Istituzioni rappresentate da Garda Dolomiti nel suo Presidente Silvio Rigatti e dalla Provincia Autonoma di Trento con l’assessore alla Promozione, Sport e Turismo Roberto Failoni, che ha dato il benvenuto in Trentino a tutti i partecipanti porgendo un ringraziamento ai circoli organizzatori, oltre che al sindaco di Nago-Torbole Morandi durante la cerimonia di apertura e ha aggiunto dopo questa seconda giornata in programma:
«Anche l’organizzazione della seconda giornata della Coppa del Mondo PWA ha confermato l’impegno dei circoli del Garda Trentino e dei volontari del territorio, fondamentali durante queste importanti manifestazioni; eventi di questo calibro giovano non solo al territorio del Garda Trentino, ma al Trentino in generale.
 
L’apertura della manifestazione è stata onorata anche dalla presenza del Vicepresidente della Federazione Italiana Vela Giuseppe d’Amico, dell’Amministratore delegato di Trentino Marketing Maurizio Rossini, del sindaco di Nago Torbole Gianni Morandi e naturalmente dei due “padroni di casa”, presidenti dei circoli ospitanti, Armando Bronzetti per il Circolo Surf Torbole e Mauro Versini per il Circolo Vela Torbole.
 
 Links  
Video Day 1.
Diretta differita day 2.

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