A Riva del Garda una visione sul turismo di domani
Lo scorso venerdì il Centro Congressi ha ospitato la quinta edizione di «Destination Lab», l’evento di riferimento per i professionisti del turismo
Photo Credits: Antonio Viscido.
Con l’evoluzione del concetto di destinazione turistica, è emersa la necessità di dare alcune precise linee guida su ciò che l’ospite cerca in un territorio, in modo da far conoscere la destinazione ma soprattutto farla vivere.
Proprio su questo tema, il Centro Congressi di Riva del Garda lo scorso venerdì 17 maggio ha ospitato la quinta edizione di «Destination Lab» - organizzata dalla società riminese Teamwork Hospitality in collaborazione con Garda Dolomiti Azienda per il Turismo S.p.A. - l’evento di riferimento per i professionisti del turismo per confrontarsi sulle ultime tendenze del settore, scoprire strategie innovative per l’offerta turistica e trovare soluzioni alle sfide più attuali.
Ben 45 speaker, tra esperti e responsabili di agenzie per il turismo, sono intervenuti per capire come affrontare le problematiche più attuali, tra tutte la gestione dell’overtourism, le lezioni da imparare dai borghi in tema di turismo, l’utilizzo dei dati e delle analisi per migliorare l’esperienza del turista e il ruolo chiave dell’intelligenza artificiale nelle destinazioni turistiche, sulla quale anche l’APT Garda Dolomiti ha voluto investire.
Dopo mesi di test e apprendimento infatti, l’APT ha presentato il nuovo progetto di intelligenza artificiale volto ad aiutare gli ospiti del Garda Trentino a conoscere meglio il territorio che li ospita, con informazioni sempre aggiornate.
Si tratta di GAIA, l’assistente virtuale dotato di intelligenza artificiale che è già disponibile sul sito www.gardatrentino.it e a breve anche in totem interattivi installati presso tre dei nove infopoint dell’APT.
Come spiegato anche dal Direttore di Garda Dolomiti Azienda per il Turismo S.p.A. Oskar Schwazer, GAIA sarà in grado di «interagire in tempo reale con il turista, dando informazioni accurate utilizzando un linguaggio naturale. In questo modo i nostri operatori avranno molto più tempo da dedicare ad altri lavori di maggiore qualità».
Il software andrà a migliorare non solo la customer experience turistica, ma sarà in grado anche di supportare gli operatori nella creazione e gestione dei contenuti del sito, analizzare le conversazioni con gli ospiti migliorando la conoscenza del proprio pubblico.
Il Direttore Schwazer ha inoltre tenuto uno speech dal titolo «Dalla vision territoriale al management di una destinazione. Il caso Garda Trentino» per presentare come dalla vision «Stay Young» l’APT si sia impegnata a definire azioni concrete attraverso il masterplan come i Garda Rangers, eventi come il Mese del Gusto ed iniziative sulla mobilità come Bus&Go e Autostop.
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