Un aiuto a distanza dalle socie del Soroptimist d’Italia
È nato uno sportello virtuale di supporto psicologico, seguito da altri non meno importanti – Di Luciana Grillo
Nata negli USA nel 1921, in Europa nel 1924 e in Italia nel 1928, l’Associazione femminile «Soroptimist» si è sempre occupata del mondo delle donne, dell’evoluzione della condizione femminile, della cultura e del lavoro, dei diritti umani e del volontariato, delle opportunità e della cooperazione internazionale.
È un’associazione diffusa in tutto il mondo, i club sono più di 3.000 e le socie 80.000, donne di elevata qualificazione professionale che rappresentano le più diverse categorie professionali.
È riconosciuta da importanti agenzie dell’ONU e ha uno stato consultivo presso ECOSOC.
In Italia i club sono 157, diffusi su tutto il territorio nazionale.
Le socie sono quasi 6000.
A Trento il Soroptimist club è nato nel 1987 e ha operato sia seguendo le indicazioni nazionali e internazionali che secondo le esigenze del territorio.
La prima presidente fu l’avvocata Alda Rimer Pontara, sostituita di biennio in biennio da altre socie. La presidente 2019-2021 è la dottoressa Daniela Cazzolli.
Il primo semestre del 2020 è stato speciale, diverso da tutti i precedenti: i club sono stati costretti a cancellare assemblee e impegni, convegni e attività di vario genere; le socie, confinate nelle loro case, hanno potuto servirsi del telefono e delle nuove tecnologie comunicative e sono riuscite a organizzare webinar aperti questa volta non soltanto al loro club, ma anche agli altri club, generando una partecipazione allargata che ha fatto nascere o ha consolidato nuovi rapporti e buone amicizie.
Non dimenticando mai che il Soroptimist è un club-service, attento alle esigenze degli altri, a livello nazionale ha organizzato servizi di consulenza gratuiti offerti dalle socie.
Sono contatti gestiti in anonimato, nel rispetto della privacy.
È nato perciò uno sportello virtuale di supporto psicologico, seguito da quello che offre consigli nutrizionali, da un ambulatorio (sempre virtuale), dagli sportelli di orientamento legale e notarile, dal team delle commercialiste e delle magistrate.
Non poteva mancare un supporto alla didattica: le socie-insegnanti hanno dichiarato la loro disponibilità da giugno a settembre per offrire aiuto agli studenti in materie umanistiche, in lingue straniere, nelle discipline scientifiche.
Tutti questi sportelli si raggiungono chiamando uno stesso numero telefonico, 02 5462611.
A Trento sono state diffuse delle locandine, che hanno subito suscitato una certa curiosità.
Le socie si augurano che questo servizio, originale e innovativo, risulti davvero utile a chi se ne servirà e faccia conoscere meglio questa Associazione dal nome un po’ difficile, ma sicuramente attiva e attenta ai tempi che cambiano e alle esigenze di tutte le donne.
Note:
1) La locandina che segue è esposta presso la tipografia Algarotti.
2) Soroptimist nasce dai termini latini «Sorores optimae», traducibile come «sorelle per il meglio».
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