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Trento, asilo nido Interporto, al via l’attività

Il nido è stato individuato e allestito dall’Amministrazione comunale per per venire incontro alle esigenze delle famiglie nell'emergenza Covid-19

Il 18 novembre il nido d’infanzia Interporto avvia la sua attività con l’ambientamento dei bambini.
Il nido è stato individuato e allestito dall’Amministrazione comunale per ampliare la disponibilità di posti per venire incontro alle esigenze delle famiglie a seguito dell’emergenza sanitaria in atto.
Le prescrizioni del Protocollo salute e sicurezza e le indicazioni formulate dall’Azienda sanitaria e dalla Provincia hanno infatti comportato una profonda riorganizzazione dei servizi educativi per la prima infanzia, per minimizzare quanto più possibile le probabilità di trasmissione del virus in un particolare ambito nel quale, per la particolarità dei rapporti interpersonali, la gestione della sicurezza risulta particolarmente critica e delicata.
L’applicazione di tali disposizioni ha determinato, fra l’altro, la possibilità di accogliere un numero di bambini inferiore rispetto alla capienza ordinaria dei nidi d’infanzia comunali.
Il nuovo nido si colloca all’interna del sistema dei servizi socio educativi per la prima infanzia del Comune di Trento e verrà gestito direttamente dal Comune con personale proprio. È in grado di offrire complessivamente 45 posti a tempo pieno.
 
Come per tutti gli altri servizi di nido a tempo pieno la frequenza è garantita per un massimo di 8,5 ore al giorno, articolate su quattro fasce orarie (7.30–16; 8–16.30; 8.30-17; 9-17.30) per garantire il distanziamento interpersonale in entrata e uscita.
Le fasce orarie sono concordate con ogni famiglia sulla base dei posti disponibili per ogni fascia oraria.
Il servizio è stato proposto in primis alle famiglie dei bambini ancora presenti nella graduatoria annuale approvata lo scorso mese di maggio 2020 e ancora in attesa dell’assegnazione di un posto presso uno dei nidi scelti in domanda.
Sono 13 i bambini che iniziano l’ambientamento il 18 novembre. L’accoglimento di ulteriori bambini avverrà progressivamente, tenuto conto dell’attuale difficoltà di reclutamento sul mercato di personale educativo.
 
I bambini accolti sono organizzati in due gruppi stabili che abiteranno due spazi di riferimento entrambi dotati di stanza del sonno e laboratorio per lo svolgimento delle attività manuali, nonché di accesso diretto al giardino per le attività all’aperto.
I pasti per i bambini sono preparati quotidianamente dal personale addetto direttamente presso la cucina di cui è dotata la struttura.
Come per tutti i servizi socio educativi del Comune di Trento, è richiesta la collaborazione e l’impegno di tutti i soggetti coinvolti nell’osservare alcune norme igieniche sia in ambito di vita privata che sul posto di lavoro, in particolare con la sottoscrizione di un «patto di corresponsabilità» da parte delle famiglie utenti del servizio che vuole essere un accordo tra nido d'infanzia e famiglia volto a garantire adeguate misure di tutela nella fruizione del servizio.

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