Trento, a Palazzo Geremia la festa per la consegna dei diplomi

Cittadini attivi: diciassette i patti avviati nel 2022. Numerosi i progetti pluriennali e le adesioni singole

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Si è svolta a Palazzo Geremia la quinta edizione della Festa dei cittadini attivi che si sono presi cura dei beni comuni.
Tenutasi per la prima volta nel 2016 e temporaneamente sospesa a causa della pandemia, l’occasione nasce con l’obiettivo di ringraziare i cittadini per l’impegno concretamente prestato nel corso dell’anno da poco concluso.
Il 2022 si è rivelato significativo sul fronte della partecipazione attiva: a ricevere il diploma, consegnato dal sindaco Franco Ianeselli, sono stati i firmatari dei 17 patti avviati lo scorso anno, insieme ai cittadini attivi che anche nel 2022 hanno portato avanti con costanza e dedizione i loro progetti, ma che a causa delle restrizioni dovute al Covid non avevano ancora potuto ricevere un riconoscimento.
 
Al loro fianco, gli aderenti ad altre iniziative di cura dei beni comuni «Al mio quartiere ci penso anch’io» e «Ritocchi urbani», con i sei cittadini che l’anno scorso hanno contribuito ad «Adotta un’aiuola» aggiungendosi ai 47 che già si prendono cura di aree verdi cittadine.
Non sono mancati inoltre i rappresentanti dei cittadini attivi che hanno preso parte alle iniziative «Vivi il tuo Quartiere», a Madonna Bianca e Villazzano 3, e «Argentario Day 2022», oltre ai ragazzi che hanno partecipato a «ReAgenti Abbiamo voglia di reagire?», la prima giornata di attivazione organizzata nei licei e nelle scuole superiori della città il 27 aprile 2022.
 
Come affermato dal sindaco, «Questa sera li abbiamo ringraziati e “diplomati” con l’attestato che riconosce il ruolo fondamentale che ognuno svolge per la comunità. Perché se una città funziona, se un quartiere è vivibile lo si deve al lavoro volontario, organizzato e attento di persone che fanno della cura una filosofia di vita. È anche per merito loro che nel 2024 Trento sarà Capitale europea del volontariato».
 
All’incontro era presente anche l’assessore ai beni comuni Ezio Facchin, che ha illustrato i progetti attivati e sottolineato l’importanza di questo momento di condivisione, affinché «l’entusiasmo nei confronti dei beni comuni possa rinnovarsi e anzi intensificarsi nei prossimi mesi, contribuendo a ispirare nuove iniziative.
«L'impegno che oggi viene riconosciuto è la dimostrazione di una nuova sensibilità, di un crescente senso di appartenenza e responsabilità, concreto e convinto, da parte di tanti cittadini».
 
Dal 2015, con l’approvazione del regolamento che disciplina la collaborazione tra cittadini e Amministrazione, il Comune sostiene e valorizza l’autonoma iniziativa dei cittadini, nel rispetto del principio di sussidiarietà previsto dall’articolo 118 della Costituzione.
In concreto, viene offerta alla cittadinanza la possibilità di stipulare un patto di collaborazione per la gestione condivisa della cura e della rigenerazione urbana, prevedendo forme di collaborazione civica nell’ambito dei servizi sociali, culturali, della creatività urbana e dell’innovazione digitale.
L’occasione ha infine permesso di ripercorrere le tappe che hanno portato la città a essere premiata con il titolo di Capitale europea del volontariato.
A tal proposito, è intervenuta Maria Antonia Bellini del servizio Welfare e coesione sociale, illustrando il percorso compiuto dall’Amministrazione dalla candidatura all’importante riconoscimento ottenuto e il ruolo fondamentale ricoperto da tutti i volontari.
 
 L’elenco completo dei patti di collaborazione  
Siglati nel 2022...
Installazione per Piazza Piedicastello   
Il giardino degli aromi   
Martedì del seme al parco 2022   
Kanova playground – nelle mie mani    
Il quartiere gioca
Orto aperto 3.0       
#Insieme al volo       
Insieme tra I libri, leggere esplorare, sperimentare       
Pigarelli Basket Court Rinnovo   
Povo la nostra casa   
Bookcrossing a Centochiavi
Sala Demattè        
La piccola biblioteca di Cadine   
Rispetto e condivisione - rinnovo   
#Cambiamolastrada   
Il giardino incantato - rinnovo   
Centro socio-culturale Piccola biblioteca di Romagnano
 
 I patti di collaborazione avviati da anni e attivi nel 2022  
A Chiese aperte: nella Città del Concilio, un ponte sospeso tra cultura e spiritualità
Park Trento: un bene comune per promuovere lo sport per tutti
Inclusività sulla via Claudia Augusta
In biblioteca per fare comunità
Meano bella
Canova un bene condiviso: il campo da calcio a servizio della comunità
Cura rinnovata al Capitello della Madonna a Villazzano       

Per maggiori informazioni, consultare il sito del Comune alla sezione beni comuni https://www.comune.trento.it/Aree-tematiche/Beni-comuni.