Home | Interno | Trento | Processionaria: rimossi 1.245 nidi dall’Azienda forestale

Processionaria: rimossi 1.245 nidi dall’Azienda forestale

In comune di Trento, Argentario e Villazzano le circoscrizioni più colpite

Anche quest’inverno continua la lotta alla processionaria: dal 24 gennaio al 10 febbraio, l’Azienda forestale ha rimosso 1.245 nidi, di cui 300 nella circoscrizione Argentario, 290 sul Bondone, 240 a Villazzano, 210 a Meano e 205 tra Povo e Mattarello, dove sono stati trovati rispettivamente 145 e 60 nidi.
La rimozione, che per legge non può essere fatta con l’uso di fitofarmaci, avviene in maniera meccanica, mediante il taglio del ramo e la distruzione dei nidi che si trovano a un’altezza massima di 7 metri circa.
L’intervento deve essere effettuato durante l’inverno, che rappresenta la finestra temporale in cui l’insetto dimora all’interno del nido.
In questa prima fase, tutti possono dare il proprio contributo, avvisando l’Azienda forestale della presenza di ulteriori nidi e della loro collocazione.
 
La processionaria predilige le pinete del fondovalle e delle zone collinari, costruendo i propri nidi, che si presentano come una nuvola cotonosa di colore bianco brillante, sulle estremità dei rami più alti ed esposti al sole.
Per questa ragione, non sempre è possibile rimuoverli tutti ed è pertanto molto importante prestare attenzione alla presenza di larve nel periodo tra maggio e giugno, quando l’insetto incomincia la cosiddetta processione che lo porta a raggiungere il suolo dove trova le fonti di nutrimento.
Questa seconda fase del ciclo di vita si riconosce per la fila indiana con cui la processionaria si muove.
 
È fondamentale evitare il contatto con l’animale e allontanarsi il più possibile dalla zona in cui è stato individuato, in quanto i peli che lo ricoprono sono fortemente urticanti per l’uomo e gli animali, specialmente se entrano in contatto con gli occhi o attraverso le vie aeree.
Anche nel caso si individui un nido è bene non sostare nella zona, perché i peli possono volare nell’aria, specie se sottovento, e provocare irritazione.
L’eritema che sorge in caso di contatto tende a scomparire dopo alcuni giorni, ma si consiglia di contattare il medico qualora la reazione risulti più importante o fastidiosa.
In ogni caso, è buona prassi lavarsi subito con acqua fresca e cambiare i vestiti indossati.
 
La lotta alla processionaria avviene anche all’interno delle aree private: i cittadini che si accorgono della presenza di nidi nel proprio giardino sono invitati ad adottare idonee misure per evitare il contatto con l’animale e a contattare tempestivamente un giardiniere professionista che possa procedere in sicurezza alla rimozione del nido.
Per segnalazioni, è possibile contattare l’Azienda forestale al numero 0461.889740.
Per informazioni, è possibile visitare il sito ufficiale dell’Azienda forestale, dove sono contenute tutte le informazioni utili www.aziendaforestale.tn.it

Condividi con: Post on Facebook Facebook Twitter Twitter

Subscribe to comments feed Commenti (0 inviato)

totale: | visualizzati:

Invia il tuo commento comment

Inserisci il codice che vedi sull' immagine:

  • Invia ad un amico Invia ad un amico
  • print Versione stampabile
  • Plain text Versione solo testo

Pensieri, parole, arte

di Daniela Larentis

Parliamone

di Nadia Clementi

Musica e spettacoli

di Sandra Matuella

Psiche e dintorni

di Giuseppe Maiolo

Da una foto una storia

di Maurizio Panizza

Letteratura di genere

di Luciana Grillo

Scenari

di Daniele Bornancin

Dialetto e Tradizione

di Cornelio Galas

Orto e giardino

di Davide Brugna

Gourmet

di Giuseppe Casagrande

Cartoline

di Bruno Lucchi

L'Autonomia ieri e oggi

di Mauro Marcantoni

I miei cammini

di Elena Casagrande