Gardolo, senso unico alternato durante le operazioni di scavo

Nuova fognatura in via Sant’Anna, dall’autunno iniziano i lavori – L’opera ha un costo di 320mila euro

La Giunta comunale ha approvato oggi il progetto esecutivo del nuovo collettore delle acque nere in via Sant’Anna a Gardolo.
La tubazione della fognatura nera esistente presenta infatti numerose criticità riguardo al regolare smaltimento dei reflui a causa del cospicuo ingresso di allacciamenti, del diametro di portata insufficiente e della pendenza ridotta.
Anche la posizione all’interno delle proprietà private non agevola gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, che nell’ultimo periodo ha comportato continui rifacimenti di nuovi tratti alquanto complicati e onerosi per l’Amministrazione comunale e per l’ente gestore.
 
L’Amministrazione comunale ha dunque progettato l’esecuzione di un nuovo collettore di acque nere lungo via Sant’Anna nel tratto di strada fra il civico 80 a nord e il civico 32 a sud.
S’intende realizzare due ramali di cui uno con direzione da nord a sud, ovvero dall’edificio Bermax fino all’altezza del parco giochi, mentre il secondo proveniente da sud, dalla stretta di Palazzo Crivelli, fino all’incrocio con la stradina perpendicolare di via Sant’Anna.
 
I due collettori verranno collegati alla rete esistente di via Sant’Anna in corrispondenza dei civici 9 e 43 con sviluppo da est verso ovest.
Nel nuovo collettore andranno a defluire tutti gli scarichi degli edifici posti a monte della via, ovvero tutti gli allacciamenti esistenti provenienti dal lato est dell’arteria, in modo da sgravare la portata dei reflui sulla tubazione esistente che corre parallela a valle nei giardini e nelle proprietà private.
 
Per quanto riguarda la viabilità, le operazioni di scavo e posa delle condotte comporteranno l’istituzione di un senso unico alternato regolato da semaforo o da movieri nei tratti più complicati.
L’intervento verrà realizzato nel periodo dall’autunno 2023 alla fine del 2024 nell’arco temporale stabilito di 200 giorni lavorativi.
L’importo della spesa complessiva dell’opera ammonta a 320mila euro.