Debiti verso il Comune, restituzione agevolata delle somme

Da oggi al 30 settembre è possibile richiedere online al Comune di Trento la posizione individuale per i debiti intimati dal 1° gennaio 2000 al 30 giugno 2022

È stato approvato dal Consiglio comunale il nuovo Regolamento sulla definizione agevolata delle entrate non riscosse relative a ingiunzioni di pagamento emesse dal 1° gennaio 2000 al 30 giugno 2022 e ad accertamenti divenuti esecutivi alla data del 30 giugno 2022.
Con la definizione agevolata il Comune intende aiutare i contribuenti morosi nell’adempimento dei propri obblighi finanziari offrendo la possibilità di versare all’Amministrazione unicamente le somme dovute a titolo di capitale e quelle maturate a titolo di rimborso spese per le procedure esecutive e per i diritti di notifica. Non saranno invece da corrispondere gli importi dovuti a titolo di interessi iscritti a ruolo, sanzioni, interessi di mora e gli oneri della riscossione.
 
Quattro i passaggi fondamentali da tenere a mente per usufruire di questa possibilità.
A partire dalle ore 14 di oggi, martedì 8 agosto, e fino a sabato 30 settembre 2023, è possibile richiedere il prospetto nel quale saranno elencati i debiti oggetto di possibile definizione agevolata.
La richiesta può essere fatta al Comune presentando la domanda online e seguendo la procedura pubblicata all’interno del catalogo dei servizi (servizi.comune.trento.it) oppure al concessionario della riscossione Trentino Riscossioni per i debiti dallo stesso intimati, seguendo le indicazioni riportate sul sito istituzionale (www.trentinoriscossioni.it).
 
Entro il 29 febbraio 2024 il Comune, o il concessionario affidatario del servizio di riscossione, comunicherà al richiedente quanto richiesto o metterà a disposizione i dati su specifico proprio portale.
Entro 30 giorni dal ricevimento della comunicazione, il debitore potrà presentare la dichiarazione di adesione alla definizione agevolata utilizzando il modulo predisposto dall’Amministrazione o dal concessionario, facendo sempre riferimento alle indicazione presenti sui rispettivi siti istituzionali.
 
A questo punto, entro i successivi 30 giorni dal ricevimento della dichiarazione, verrà data al cittadino conferma in merito all’accoglimento della sua domanda, con indicazioni su modalità e scadenze per provvedere ai pagamenti, o, in caso di impossibilità ad accogliere la sua richiesta, eventuale comunicazione di rigetto.
Si specifica che sono sempre esclusi dalla definizione agevolata i debiti derivanti da condanne della Corte dei Conti, le somme dovute a titolo di recupero di aiuti di Stato o le multe, le ammende e le somme dovute a seguito di sanzioni penali.
 
Per quanto riguarda i debiti relativi a sanzioni amministrative diverse dalle violazioni tributarie, comprese le sanzioni per violazioni del Codice della strada, è dovuta la sanzione e l’estinzione del debito riguarda sia gli interessi che gli oneri dovuti per la riscossione.
Per informazioni, è possibile contattare la segreteria dell’ufficio Entrate e credito chiamando il numero 0461.884347 – dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.30 alle 12 – o scrivendo a [email protected].