Sala del commiato laico e giardino per disperdere le ceneri
Li prevede il preliminare per l'ampliamento del cimitero di Trento. Il progetto non considera l'eventuale tempio crematorio

È stato approvato dalla Giunta
Comunale il progetto preliminare di ampliamento del cimitero di
Trento, redatto da tecnici interni al Servizio Edilizia Pubblica,
che si pone l'obiettivo di soddisfare le indicazioni contenute nel
Piano Regolatore Cimiteriale e le richieste, da parte del Servizio
competente, di una sala destinata alle cerimonie per il Commiato
laico, di un numero maggiore di loculi per tumulazioni e cellette e
della predisposizione di un Giardino per la dispersione delle
ceneri.
L'area è collocata nella parte sud-ovest del cimitero di Trento, a
ridosso del passaggio della ferrovia Verona-Brennero e delimitata a
sud dal parcheggio di via Taramelli.
L'eventuale tempio crematorio, semmai verrà deciso di costruirlo
nel cimitero di Trento, non è previsto in questo progetto.
Il progetto preliminare verrà poi presentato in Provincia per
l'approvazione e il finanziamento.
I costo presunto dell'opera, così come proposta nell'ipotesi
preliminare, ammonta a 3.000.000 di euro, di cui 2.047.750 per
lavori da affidare con appalto.
Proposta di progetto
La finalità principale del progetto è l'inserimento di un nuovo
edificio a chiusura della corte individuata dalla parte nuova del
cimitero con lo scopo di definire e delimitare il perimetro del
giardino per la dispersione delle ceneri, realizzare una sala per
il commiato laico con una capienza di 150 posti a sedere e
soddisfare la sempre maggior richiesta di loculi e cellette.
Gli interventi principali consistono nel realizzare una struttura
in cemento armato faccia a vista disposta su tre livelli di cui uno
interrato e tagliato nel centro da un corridoio di distribuzione a
tutta altezza: al piano terra con accesso rivolto verso la corte
interna e ampia vetrata rivolta verso sud si trova il locale
adibito a sala di commiato laica, mentre al piano interrato e al
primo piano si trovano loculi e cellette.
Il progetto prevede inoltre la sistemazione degli spazi esterni e
del giardino per la dispersione delle ceneri ed il collegamento con
gli edifici esistenti.
Nuova zona per loculi e cellette
Gli ambienti al piano interrato saranno areati da un sistema
perimetrale di bocche di lupo e collegati con i due edifici
esistenti al piano interrato da una rampa per superare il
dislivello di 0,60 metri tra i due ambienti.
I loculi sono inseriti in maniera simmetrica in 8 corridoi ciechi
che si aprono perpendicolarmente a partire dalla scala di accesso
centrale che scende dal piano terra.
Lo sbarrieramento con gli altri livelli è garantito dal
mantenimento dell'ascensore esistente e collegato a tutti gli altri
ambienti per mezzo di un corridoio perimetrale illuminato da luce
naturale.
Sala di commiato laica
Il progetto prevede la realizzazione di una sala per le cerimonie
di commiato laiche della capacità di 150 posti a sedere. L'aula
sarà ricavata al piano terra, in prossimità dell'angolo sud-ovest
del cortile interno.
Si prevedono un'ampia facciata vetrata a tutta altezza (con
adeguati sistemi per schermare la luce) e un taglio di luce
proveniente dall'alto attraverso un pozzo con il duplice scopo di
utilizzare la luce solare per l'illuminazione durante il giorno e
quella artificiale, mascherata nello stesso pozzo, per l'utilizzo
serale.
Alla sala laica si potrà accedere dall'interno della corte oppure
direttamente dal parcheggio esterno per consentire lo
sbarrieramento degli accessi e superare il dislivello di circa un
metro che sta tra i due fronti dell'edificio.
Sono previste tre uscite di sicurezza dalla sala, così come
richiesto per un pubblico superiore o uguale ai 150 posti a
sedere.
Sistemazione degli spazi esterni e giardino per la
dispersione delle ceneri
Il progetto prevede la sistemazione degli spazi esterni sia sul
fronte sud del nuovo edificio, con la riorganizzazione dei
parcheggi, del verde e della recinzione delle rimesse funebri, sia
del cortile interno con la predisposizione dello spazio per la
dispersione delle ceneri.
La sistemazione del giardino per la dispersione delle ceneri
consiste in un abbassamento della quota attuale di 1,50 metri, in
una riorganizzazione planimetrica dei percorsi e degli accessi e
nella costruzione di una sottile lama d'acqua che segna e riprende
il percorso già evidenziato dallo stesso edificio di progetto.
In particolare il progetto prevede la seguente distribuzione
schematica:
Piano interrato
- Loculi 66
- Cellette 1.962
Piano terra - sala per commiato laico e pluriconfessionale
- N. Loculi 0
- N. Cellette 216
- Sala commiato laico e pluriconfessionale mq.160
Piano primo
- Loculi 128
- Cellette 936
per un totale di 194 loculi e 3.114 cellette.
Il progetto sarà esposto al Festival dell'architettura
Il progetto preliminare è stato scelto nel 2007 per essere esposto
al «Festival dell'architettura 3 - architettura di rara
bellezza».
Il festival si è svolto nelle sedi di Parma Reggio Emilia e Modena.
Nello stesso anno è stato premiato con il «Premier Award
Commendation» durante gli «Stoneguard Phoenix Awards», concorso
internazionale di architettura funeraria promosso dalla Association
of Burial Authorities.