Trento: Finisce la scuola, cominciano i lavori di manutenzione
Nel programma durante il periodo estivo anche lavori nei cimiteri dei sobborghi
Come ogni anno, al termine delle lezioni parte il programma delle manutenzioni straordinarie negli edifici scolastici, che riguarda tutti gli interventi non periodici per contrastare il naturale degrado degli immobili, sostituire parti di edifici senza alterarne la destinazione d'uso, mettere a norma gli edifici o gli impianti.
Nel piano di manutenzione straordinaria sono comprese le manutenzioni individuate e programmate annualmente degli interventi sugli edifici comunali e tra questi gli edifici scolastici (asili nido, scuole dell'infanzia, scuole elementari e scuole medie), che vengono programmati dal servizio Gestione fabbricati in accordo con il servizio Istruzione:
• su specifiche esigenze evidenziate dalle scuole (modifiche interne, piccoli ampliamenti),
• su problematiche individuate dal servizio tecnico (sostituzioni di serramenti per vetustà, rifacimento di pavimenti, adeguamenti normativi sulle componenti impiantistiche)
• per miglioramenti energetici degli edifici (posa di cappotti termici, serramenti, separazioni circuiti impianti di riscaldamento per una migliore gestione degli impianti, sostituzioni caldaie).
Tra gli interventi da effettuare durante la prossima estate, ricordiamo in particolare i seguenti.
Scuola infanzia Biancaneve Gardolo
L'intervento si configura come l'ultimo dei tasselli di una serie di interventi coordinati da svolgersi in più anni, legati sia alla vetustà dell'edificio che a nuove esigenze sopravvenute a causa dell'aumento delle sezioni.
Dopo l'ampliamento della scuola dell'infanzia che è stato eseguito nel 2013, passando da quattro a cinque sezioni, e la riorganizzazione della zona cucina e dei blocchi bagni eseguiti nel 2014, ora si rende necessario riorganizzare la zona destinata alla nanna e completare gli interventi al primo piano.
Si sostituiranno pavimenti, rivestimenti e gli impianti sanitari ed elettrici relativi alle zone di intervento.
Il costo ammonta a circa 90mila euro. I lavori si svolgono da luglio ad agosto per permettere l'apertura della scuola il 1 settembre.
Scuola elementare Madonna Bianca
L'intervento consiste nel rifacimento degli spogliatoi e relativi servizi igienici annessi alla palestra scolastica.
L'edificio infatti fu realizzato nel 1973 da Itea quale opera di urbanizzazione secondaria per garantire il servizio scolastico al realizzando quartiere di Madonna Bianca.
Con l'intervento di quest'estate viene rimodulata la zona spogliatoi/servizi igienici e contestualmente rifatti impianti elettrico, termoidraulico e finitura di natura edile.
L'importo previsto è pari a 130mila euro.
Scuola media Pascoli Povo
Gli interventi che si vanno a realizzare sono due.
Il primo consiste nel rifacimento della copertura (salvaguardando la grossa orditura che è in buono stato) di una parte di edificio storico.
Il complesso storico, nato come convento, è stato realizzato nel 1952. Successivamente è stato destinato in parte a scuola.
A questo complesso storico, tutelato dalla soprintendenza dei beni culturali, si sono poi aggiunti nuovi volumi edilizi scolastici.
Il secondo consiste nel ripristino della passerella che collega la scuola con la palestra realizzata con pannelli in cemento armato.
L'intervento previsto consiste nella pulizia e trattamento con stucco delle parti lesionate, nel rifacimento delle guaine e delle pavimentazioni soprastanti e nella posa delle nuove lattonerie a copertina dei parapetti.
L'importo previsto è pari ad 100mila euro.
Scuola media Argentario
L'intervento che viene realizzato consiste nel rifacimento del collettore di distribuzione principale della centrale termica e nell'installazione delle pompe elettroniche.
Il lavoro verrà svolto nel periodo luglio-agosto. Il costo complessivo dell'intervento è pari a 70mila euro.
Scuola elementare Sardagna
L'intervento consiste nel rifacimento del manto di copertura, che risulta ormai vetusto e nella verniciatura del timpano in perline di legno per salvaguardarne l'integrità.
La spesa prevista è di 30mila euro.
Altri lavori minori riguardano lavori di prevenzione incendi presso alcuni nidi comunali (Oltrecastello, via 4 Novembre, Gardolo, Roncafort, Europa), la riqualificazione tecnologica della scuola materna S. Martino ed elementare Pigarelli, il completamento del cappotto termico presso le scuola medie Winkler, le tinteggiature estive, il rifacimento di alcuni pavimenti (scuole elementari Bernardi Cognola, materna Torrione).
Sono programmati per i prossimi mesi anche interventi che non rientrano nel piano di manutenzione straordinaria:
Scuola infanzia Il Castello a Mattarello
Sta per concludersi, con apertura il 1° settembre, l'ampliamento della scuola dell'infanzia Il Castello di Mattarello.
Da un punto di vista funzionale si stanno realizzando, nel volume di ampliamento, due aule didattiche, delle quali una va ad incrementare il numero totale di aule della scuola per arrivare ad un massimo di nove e la seconda mira a liberare spazi nel corpo esistente, nell'ottica di alleviare la situazione attuale.
Contestualmente viene realizzato un nuovo ingresso, in posizione baricentrica tra parte del corpo esistente ed il nuovo volume con il duplice intento di razionalizzare la gestione spaziale degli ingressi grazie alla divisione ideale della scuola in due settori, serviti ciascuno da un proprio ingresso e inoltre migliorare la percezione dell'ampliamento da parte dei suoi fruitori, garantendo un ingresso spazialmente prossimo al nuovo blocco e dunque meno periferico rispetto all'edificio esistente.
Il blocco di collegamento tra l'esistente ed il nuovo diventa il secondo ingresso, articolato in una bussola centrale ed in spazi di transito laterali da adibire a spogliatoio.
Le aule con relativo blocco bagni, si dispongono una con esposizione sud e l'altra con esposizione ovest.
Tra le due aule si realizzano poi due spazi polifunzionali, dei quali quello più ampio e interno votato principalmente alle attività libere e quello posto al limitare con il cortile interno destinato prevalentemente a funzione di mensa.
La spesa complessiva dei lavori è pari a 940mila euro.
Nido infanzia Villazzano Tre
Partiranno ad agosto, alla chiusura del nido, i lavori di ristrutturazione.
L'edificio, a pettine, su un unico livello al piano terra, è stato edificato attorno agli inizi degli anni '80 da Itea, con le stesse finalità a cui oggi è dedicato. Nella struttura, inaugurata nel 1984, trovano infatti ancora collocazione nella parte a nord la scuola d'infanzia ed in quella a sud il nido d'infanzia.
Le due realtà ricettive convivono pertanto in modo attiguo su un lotto ben definito con area verde dedicata ed ingresso raggiungibile da percorso pedonale di proprietà comunale.
La scuola dell'infanzia è stata ristrutturata nel 2010, ora si procede con la parte dedicata al nido.
Il progetto prevede la completa ristrutturazione interna dell'edificio sede del nido d'infanzia e la realizzazione sul lato est della struttura di un piccolo ampliamento di circa 45 metri quadrati.
Viene proposta una diversa distribuzione interna dei locali volta a permettere una migliore funzionalità e razionalizzazione degli spazi interni e nel contempo una maggiore capacità ricettiva (da 39 a 45 bambini).
I lavori saranno conclusi per permettere la riapertura al 1° settembre 2016.
La spesa complessiva prevista è di 925mila euro.
Scuola media Manzoni
Parte il 10 giugno il cantiere relativo al recupero ad uso mensa di parte del piano seminterrato della scuola media Manzoni.
In particolare si intende recuperare dal punto di vista funzionale una parte dei locali situati al piano seminterrato per localizzarvi la nuova mensa.
Adeguando gli spazi dedicati a tale funzione, il nuovo assetto distributivo renderà possibile inoltre l'utilizzo degli spazi dell'attuale mensa al piano rialzato per insediarvi tre nuove aule ad uso laboratorio arginando la carenza di superficie attualmente riscontrabile per tali attività.
La nuova mensa oltre a trovare una collocazione più idonea all'interno del complesso scolastico garantirà la disponibilità di maggiori spazi in grado di soddisfare agevolmente la distribuzione dei pasti all'utenza della scuola con l'adozione del doppio turno, compatibilmente con elevati gli standard qualitativi e di sicurezza richiesti dalla vigente normativa.
I lavori saranno conclusi per permettere la riapertura settembre 2016.
La spesa complessiva prevista è pari a 1,5 milioni di euro.
Spogliatoi campo sportivo di Ravina
Sono in fase di completamento i lavori di realizzazione degli spogliatoi di Ravina che saranno pronti per l'inizio della stagione sportiva a settembre 2015.
Con tale opera, nell'impossibilità di ristrutturare, ampliandoli, gli spogliatoi esistenti, si è optato per realizzare un edificio nuovo, di cui gran parte seminterrato, che avrà quattro spogliatoi per gli atleti di cui due alla quota del campo, spogliatoi per gli arbitri, locali accessori e tecnici, depositi ed un piccolo locale ristoro.
Sono infine in fase di completamento o in programmazione nei prossimi mesi alcuni interventi nei cimiteri dei sobborghi:
Cimitero di Gardolo
Partiranno a luglio i lavori per la realizzazione di un ulteriore blocco di loculi ossari. Con questi lavori vengono realizzati 72 nuovi loculi.
Cimitero di Cognola
Si stanno per concludere i lavori di realizzazione dei loculi ossari presso il cimitero di Cognola. Con questi lavori vengono realizzati 162 nuovi loculi.
Cimitero di San Bartolomeo
Si stanno per concludere i lavori di realizzazione di 60 nuovi loculi. Nel cimitero è presente un piccolo edificio un tempo adibito a magazzino per i servizi funerari all'interno del quale è stata collocata la nuova struttura dei loculi.
Con l’intervento è stato realizzato un nuovo ossario ricavando complessivamente 60 loculi.
L'impostazione del progetto nasce dalla volontà di evitare il sensibile impatto visivo all’interno del piccolo recinto cimiteriale conseguente la messa in opera di ingombranti manufatti formalmente autonomi, andando invece a collocare gli stessi all'interno dell'edificio di servizio retrostante la chiesa.
Mantenendo inalterata la volumetria ed i prospetti dell'edificio, che è stato oggetto di un complessivo intervento di risanamento, si è reso necessario unicamente la collocazione dei loculi all'interno del deposito ad occupare l'intera parete di fondo (lato nord) dello stesso, previa riqualificazione complessiva dello spazio attraverso lavori di restauro e manutenzione straordinaria.
A completamento delle opere si provvederà alla posa di nuova pavimentazione interna con lastre in pietra calcarea locale.
Cimitero di Sardagna
Sono stati consegnati a fine maggio i lavori di realizzazione dei loculi. Si prevede la realizzazione di 232 ossari–cinerari, compreso il riposizionamento dei 108 ossari-cinerari esistenti.
Il nuovo manufatto è composto da una struttura portante in alluminio e da cellette in vetroresina.
Gli ossari-cinerari esistenti saranno ricollocati all'interno dei nuovi manufatti lungo il muro perimetrale sud.
Sono stati consegnati il 3 giugno i lavori di ristrutturazione degli uffici comunali di via Bronzetti. Gli operai avranno a disposizione 457 giorni per riconsegnare l'edificio che diventerà sede del servizio Casa e del polo sociale.
I lavori, che costeranno 2,4 milioni di euro, prevedono l'adeguamento dello stabile agli attuali criteri normativi in materia di sicurezza, risparmio energetico e superamento delle barriere architettoniche, riqualificandolo sotto il profilo architettonico e ambientale.
L'edificio, costruito nei primi anni del secolo scorso nell'ambito dell'insediamento militare Caserme Perini, negli anni Ottanta è stato ampliato in altezza, con l'aggiunta del terzo piano e del sottotetto, e lateralmente sul fronte a mattina, con l'aggiunta del corpo scale e servizi igienici.
Le opere strutturali previste riguardano il rifacimento del tetto e la modifica della facciata in corrispondenza dell'ingresso principale all'edificio.
Per adeguare la struttura ai criteri di sicurezza antincendio è prevista la realizzazione di una scala di emergenza, che sarà collocata all'estremità meridionale dell'edificio, mentre l'accessibilità sarà migliorata con la costruzione di una rampa per disabili e di un nuovo ascensore.