Raffaele Genah: «Notturno libico»
La persecuzione degli ebrei in Libia. La battaglia di un uomo, il coraggio di una donna
Titolo: Notturno libico
Autore: Raffaele Genah
Editore: Solferino, 2023
Genere: Narrativa italiana contemporanea
Pagine: 192, Brossura
Prezzo di copertina: € 16,50
Descrizione
Tripoli, 1967: la Guerra dei Sei Giorni innesca una spirale di violenze contro l’intera comunità ebraica della città, con cacce all’uomo e assalti casa per casa, tumulti, saccheggi, sinagoghe incendiate.
Comincia un esodo straziante, con migliaia di persone costrette a fuggire precipitosamente con una valigia e venti sterline in tasca, abbandonando in Libia ogni cosa.
Due di quelle persone sono Giulio e Jasmine, con il loro figlio di pochi mesi.
La coppia riesce a scappare in Italia, ma Giulio deve tornare in Libia per cercare di salvare, o di vendere, almeno una parte dei beni di famiglia che là sono rimasti.
È allora che viene arrestato e incarcerato senza motivo.
Per i due coniugi è l’inizio di un viaggio all’inferno e ritorno, mentre lui lotta per resistere tra gli orrori del carcere e lei combatte per farlo liberare.
Una storia di trame oscure in cui si incrociano agenti e spie del Mukhabarat, la polizia segreta libica, e poi ministri, ambasciatori, capitribù, avvocati, e lateralmente il Mossad.
Mentre Giulio e Jasmine cercano di mantenersi fedeli a una promessa non scritta: non superare mai l’invalicabile linea rossa imposta dalla propria dignità.
Dopo un silenzio durato oltre cinquant’anni, la loro storia d’amore e di coraggio rivive in queste pagine come una testimonianza sofferta e personale, ma anche come una ricostruzione vivida delle violenze e delle persecuzioni in un periodo buio, ancora tutto da scrivere, nella Libia di fine anni Sessanta.
La vita si fa romanzo, un romanzo vero.
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