Il libro trentino da regalare a Natale/ 5
Titolo: Flora Illustrata del Monte Baldo Autori: F. Prosser, A. Bertolli F. Festo Editore: Edizioni Osiride 2009, Rovereto. Volume realizzato della Cassa Rurale di Brentonico e dal Museo Civico di Rovereto Pagine: 1.240 (opera di altissimo livello) Prezzo: € 110*
* Per acquisti bisogna
rivolgersi alla Cassa Rurale di Brentonico (via Roma 24,38060
Brentonico)
Dalla sovracopertina del Volume
Questo volume costituisce il primo tentativo di una flora completa
(piante vascolari) del Monte Baldo, catena montuosa prealpina
prevalentemente carbonatica di ca. 390 kmq di superficie, situata a
cavallo tra le province di Verona e di Trento. L'escursione
altitudinale si estende dai 65 m del Lago di Garda ai 2218 m di
Cima Valdritta. A ciò corrisponde una variabilità ambientale assai
marcata, che spazia dalla fascia submediterranea, dominata dal
leccio e dalla coltura dell'olivo, alle zone di vetta, con paesaggi
propri della fascia alpina. La particolare posizione geografica ha
inoltre permesso al M. Baldo di non essere mai del tutto sommerso
durante le glaciazioni pleistoceniche, rendendolo quindi zona di
rifugio e di differenziazione di specie endemiche.
A queste peculiari caratteristiche ambientali corrisponde una
ricchezza floristica inusuale, che fu riconosciuta almeno fin dal
XVI secolo e che ha conferito al M. Baldo un solida fama che va ben
oltre i confini nazionali. Per questo sono stati innumerevoli i
cultori della floristica che si sono recati sul M. Baldo per
studiare la sua flora nel corso degli ultimi 450 anni.
Alla base del presente lavoro c'è un archivio informatizzato di
circa 175.000 dati, di cui oltre 141.000 raccolti sul campo
nell'ultimo ventennio da parte della sezione botanica del Museo
Civico di Rovereto e di numerosi collaboratori. Ciò ha reso
possibile la valutazione critica dei rimanenti 34.000 dati, tratti
da oltre 600 pubblicazioni e da campioni d'erbario.
Aprono il lavoro una parte generale in cui viene esposta la storia
dell'esplorazione floristica del M. Baldo, la metodologia della
ricerca ed i risultati di alcune elaborazioni dei dati rilevati.
Segue quindi la parte speciale illustrata, in cui vengono
presentate le 1952 specie (o sottospecie) spontanee o naturalizzate
la cui presenza sul M. Baldo è considerata sicura. Ciò significa
che in appena 390 kmq, pari allo 0,2 % del territorio alpino, il M.
Baldo ospita il 43% dell'intera flora alpina. Per ciascuna entità
sono forniti una fotografia, un testo descrittivo e una mappa di
distribuzione a punti assai innovativa, oltre a ulteriori elementi
conoscitivi (primo segnalatore per il M. Baldo, livello di minaccia
per le province di Trento e di Verona, escursione altitudinale,
ecc.). Si tratta della prima flora pubblicata in Italia che riporta
una tale massa di elementi informativi. La parte iconografica è
arricchita da 26 tavole a colori e 40 disegni al tratto. In
appendice sono commentate altre 180 entità casuali e ulteriori 394
taxa segnalati in passato per errore. Infine il volume è completato
dall'elenco delle località e date di scatto di ciascuna fotografia,
da una bibliografia di oltre 1000 voci e da un indice analitico di
5390 voci, comprensivo dei principali sinonimi e dei nomi
comuni.
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