Alda Merini, «Santi e poeti. Tre poesie inedite»
Il libro sarà presentato nel tardo pomeriggio di oggi alla Biblioteca Tartarotti di Rovereto – Le letture saranno di Nadia Martinelli

Titolo: Santi e poeti. Tre poesie inedite
Autrice: Merini Alda
Editore: Scripta Edizioni, 2015.
Genere: Poesie
Pagine: 100, brossura
Prezzo di copertina: € 12
Sarà presentato alle ore 18 di oggi martedì 28 giugno 2016, alla Biblioteca Civica G. Tartarotti in Corso Angelo Bettini 43, Rovereto, il libro di Alda Merini intitolato «Santi e poeti. Tre poesie inedite», della Scripta Edizioni.
Interverranno Luca Bragaja, Marco Campedelli, Roberto Fattore, autori dei testi critici, mentre le letture saranno di Nadia Martinelli.
La presentazione è stata organizzata dalla casa editrice Scripta Edizioni in collaborazione con la Biblioteca Civica “G.Tartarotti” di Rovereto.
È il dicembre del ’48 quando Alda Merini scrive Santi e poeti, la poesia che dà il titolo alla piccola raccolta pubblicata da Scripta Edizioni.
E già in questi versi sono tutte presenti le tematiche che svilupperà nei suoi successivi lavori e la cifra del suo linguaggio.
La presentazione di questo libro è un’occasione di conoscenza per approfondire la personalità, l’opera di una poetessa che negli ultimi anni è stata ingiustamente trascurata dalla critica, ma molto apprezzata dal pubblico.
Le tre poesie pubblicate in questo volumetto rappresentano il tentativo di riannodare i fili dell’immane lavoro poetico della Merini. Stabiliscono gli esordi della sua vocazione poetica all’età di soli 17 anni.
Il libro nasce dal dono casuale di tre piccoli fogli contenenti altrettante poesie della giovane Alda Merini, fatto dalla stessa poetessa all’amica Marisa Tumicelli Carlini, che la stava aiutando mentre rovistavano tra le carte del solaio di casa.
Santi e Poeti è arricchito dal contributo critico-letterario di Marco Campedelli, Marisa Tumicelli, Roberto Fattore, Luca Bragaia, Barbara Carniti, con la postfazione di Vito Mancuso.
Ognuna delle tre poesie inedite – Santi e Poeti (2 dicembre 1948), Imeneo (14-3-’54), Mosè (senza data) – diviene motivo non solo di ampio commento e di analisi tecnica del verso, ma anche di riflessione sulla particolare energia espressa dalla Merini.
In particolare, l’originale testo «Santi e Poeti» viene considerato un vero e proprio «manifesto» di Alda Merini sulla poesia: l’energia che origina l’ispirazione proviene dall’armonia «del soggetto con il bene e la giustizia, in una relazione così stretta da potersi chiamare santità», come scrive il teologo Vito Mancuso nella sua postfazione.