Libri per l'estate: «Spiriti delle Dolomiti» – Di A. Boyle e S. Boyle
Sarà presentato giovedì 1 agosto nell'Aula Magna del Municipio di Predazzo
Titolo: Spiriti delle Dolomiti
Autori: Alan Boyle e Susan Boyle
Editore: Leannta Publishing 2 Fondazione Angelini 2018
Presentazione: Predazzo, giovedì 1 agosto
Pagine: 220, illustrate, brossura, cm. 28x21
Prezzo di copertina: € 29,99
Il contenuto
Spiriti delle Dolomiti è un volume di grande formato, con splendide immagini a colori (365, compresi acquerelli inediti ottocenteschi), che descrive un itinerario illustrato lungo le valli delle Dolomiti orientali, comprese quelle agordine.
Esso ripercorre lo straordinario cammino che Amelia Edwards fece per lo più a piedi o a cavallo nel lontano 1872 e che la celebre romanziera inglese documentò nel suo libro Untrodden Peaks and Unfrequented Valleys, 1873.
I fratelli Boyle, ispirati dalla sua narrazione di un viaggio che appariva davvero intrepido per l’epoca, hanno deciso di ripetere lo stesso itinerario di Amelia, da Cortina a Bolzano, tra cime inesplorate e valli sconosciute, aggiungendo notizie e illustrazioni aggiornate sui luoghi visitati, compresi alcuni acquerelli inediti dell’autrice, rintracciati all’Università di Oxford e di cui sono stati ripristinati i colori originali.
Ad essi, poi, gli autori hanno affiancato foto recenti degli stessi scenari, scattate dalle stesse posizioni durante il loro cammino.
Presentazione
Giovedì 1 agosto, A Predazzo, sarà una giornata tutta dedicata alle Dolomiti.
Le iniziative del Museo geologico per i 10 anni della Fondazione Dolomiti Unesco con la prima serata di «Nuovo cinema Dolomiti», una serie di film di alpinismo proiettati sulla piazza di Predazzo, sarà preceduta alle 17.30 nell’aula magna del municipio dalla presentazione del libro di Alan & Susan Boyle «Spiriti delle Dolomiti» Leannta Publishing.
Sulle tracce dei viaggiatori dell’800, i due fratelli inglesi hanno seguito il percorso descritto nel libro «Untrodden Peaks and Unfrequented Valleys» dell’aristocratica connazionale Amelia B. Edwards, pubblicato nel 1873, e tradotto in italiano col titolo «Cime inviolate e valli sconosciute» da Sentieri editori.
Il giovane Alan trovò una copia del libro in un bivacco delle montagne scozzesi e decise l’anno seguente di ripercorrere quel viaggio, seguito da tanti altri, scoprendo anche, nella biblioteca dell’Università di Oxford, gli acquerelli originali di Amelia Edwards da cui erano state tratte le stampe del libro.
«Questo libro è la storia di un grande amore che accomuna degli sconosciuti vissuti a circa un secolo di distanza, – scrive nella prefazione Marcella Morandini, direttrice della Fondazione Dolomiti Unesco, che lo presenterà assieme a Silvia Trotter, erede di quel rinomato albergo Nave d’oro citato da molti viaggiatori. – È molto di più della descrizione del loro viaggio in parallelo tra passato e presente.
«Rapiti dalla straordinaria bellezza delle Dolomiti Alan e Susan ci prendono per mano e ci fanno scoprire e riscoprire con occhi nuovi le montagne che ci circondano e che abbiamo la responsabilità di trasmettere alle nuove generazioni.»
L’appuntamento è alle 17.30. Seguirà come sempre l’aperitivo con la bottega di Mandacarù.
Nella foto seguente: un acquerello di Amelia Edward con le due chiese di Predazzo.
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