«Non danneggiate ulteriormente la già delicata immagine della donna»
Le ragazze di Miss Italia respingono le ineffabili esternazioni dell’onorevole Boldrini
Qui di seguito la lettera giunta in redazione dalle ragazze di Miss Italia.
Gentili lettori,
negli ultimi giorni si è parlato molto del Concorso Nazionale di Miss Italia e della critica, partita dall’On. Boldrini, che ha definito le ragazze di Miss Italia «nude e mute».
Innanzitutto è necessario precisare di cosa stiamo realmente parlando. Miss Italia non è un concorso di bellezza come gli altri, è IL concorso, che ha fatto parte per più di settant'anni della storia e del costume dell'Italia.
È un concorso che mira ad innalzare l’immagine della donna italiana non certo a screditarla.
Bellezza non è sinonimo di stupidità, in caso non fosse chiaro a tutti, non si decide certo come nascere.
Se una bella ragazza desidera mettersi in gioco partecipando al concorso cosa mai ci sarà di male?
L'idea generale che le ragazze siano stupide e vogliano solo mettersi in mostra sfilando «mezze nude» è davvero assurda e fuori luogo.
Da anni ormai viene promossa l’immagine dell’eleganza di Miss Italia, infatti sulle passerelle di tutta Italia possiamo ammirare anche delle collezioni di abiti di alta moda.
Le dichiarazioni dell’On. Boldrini non hanno fatto altro che danneggiare ulteriormente l’immagine già per sé delicata della donna e più che un passo in avanti, stiamo tornando alle origini.
La donna oggetto? Le ragazze di Miss Italia sicuramente non si sentono degli oggetti, ma vengono classificate come tali dalle persone che parlano per non conoscenza e giudicano senza sapere realmente di cosa si stia parlando.
È controproducente e gravemente penalizzante anche per chi da anni lavora seriamente dietro al concorso di Miss Italia, manifestazione conosciuta e apprezzata a livello mondiale.
Non serve elencare tutte le Miss che lavorano in televisione con serietà e professionalità, che ringraziano in ogni occasione il concorso per l'opportunità che ha dato loro.
Facendo qualche nome, ad esempio, Sophia Loren, Gina Lollobrigida, Claudia Andreatti, Caterina Murino, Miriam Leone e molte altre ancora.
Aprite gli occhi, non è certo per colpa di Miss Italia che le donne vengono screditate e con un serio esame della realtà forse se ne renderanno tutti conto una volta per tutte.
Si tratta di un bellissimo gioco e ogni gioco ha ovviamente delle regole; per di più è un’esperienza formativa, che aiuta le ragazze a crescere e a coltivare un senso di responsabilità, poiché da SEMPRE il concorso pretende da parte delle ragazze impegno e serietà!
Utilizziamo un numero per essere presentate… Ma non ci sentiamo dei numeri!!!
Anche nelle competizioni sportive, al festiva di San Remo e persino a fare la spesa… si usano i numeri. È solo per fare un ordine!
I politici sarebbe meglio che pensassero a fare politica, piuttosto che ad usare le loro energie contro noi ragazze, provando a farci sentire inadatte.
Un gruppo di ragazze / MISS