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L’8 settembre parte la stagione invernale della caccia 2013

6.538 cacciatori trentini potranno uccidere 2.306 cervi, 6.834 caprioli e 2.930 camosci

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In parte la caccia è già aperta, ma l’apertura vera e propria ci sarà a domenica 8 settembre.
Nel frattempo, il Questore di Trento, l’Associazione Cacciatori Trentini e l’assessore Mellarini hanno indetto la conferenza stampa annuale (foto in basso) per dispensare le doverose raccomandazioni ai cacciatori, che per definizione praticano il loro sport con un’arma.
Con l’occasione sono stati dati i numeri di questa attività sportiva, affinché anche i non cacciatori si possano fare un’idea del fenomeno.
 
Il Questore Iacobone ha ricordato che il porto d’arma (di pistola o di fucile) viene rilasciato solo a chi dispone delle proprie facoltà mentali e fisiche perfette. Chi prende una multa per ubriachezza o peggio per uso di sostanze stupefacenti è tagliato fuori. Per contro, chi ne ha diritto può essere soddisfatto in meno di una settimana.
Per tutto il periodo della caccia, inoltre, sarà aperto l’ufficio competente in Questura anche il mattino del sabato.
I permessi di porto di fucile in Trentino sono 1.038, qualcuno in più della stagione precedente. In calo le donne che vanno a caccia: da 24 a 17.
Riguardo gli incidenti di caccia, nella stagione 2010/11 c’era stato un decesso. Nel 2011/12 ci furono alcuni feriti, nell’ultima stagione 2012/13 nessun ferito. Quindi una situazione in netto miglioramento. La prevenzione funziona.
 
Il presidente dei cacciatori trentini ha esposto le grandezze del fenomeno, dalla popolazione faunistica a quella dei cacciatori, con dettaglio per le specie cacciabili.
I cacciatori in Trentino sono 6.538 (poco meno dell’anno precedente).
I caprioli uccisi nel 2012 sono stati 4.760. Nel 2013 sarà possibile ucciderne 6.834, dei quali 2.733 maschi, 2.51 femmine e 2050 piccoli.
I cervi (foto in alto) prelevati nel 2012 sono stati 1.805. Quest’anno è permesso prenderne 2.306, di cui 792 maschi, 795 femmine e 71 9piccoli
I camosci cacciati nel 2012 sono stati 2.930. Nel 2013 sarà permesso cacciarne 3.457.
Per quanto riguarda i cinghiali, se ne dovranno prelevare almeno 250, altrimenti saranno le guardie foestali a doverlo fare.
 

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