Cambio ai vertici del 2° Reggimento Genio Guastatori di Trento

Il colonnello Luigi Musti subentra al colonnello Giovanni Fioretto - La cerimonia è avvenuta alla presenza delle autorità civili e militari

Si è tenuta oggi presso la Caserma Cesare Battisti di Trento, la cerimonia di cambio del Comandante del 2° Reggimento genio guastatori, reparto del genio della Brigata alpina Julia.
La cerimonia, alla presenza di numerose autorità civili e militari, quali il Commissario del Governo della Provincia di Trento e del Comandante della Brigata Alpina Julia, Generale Ignazio Gamba, ha visto il passaggio di consegne tra il Comandante cedente, il Colonnello Giovanni Fioretto e il Comandante subentrante, il Colonnello Luigi Musti.
Alla cerimonia ha preso inoltre parte la Bandiera Nazionale della città di Vicenza, decorata con due Medaglie d’Oro al Valore Militare, accompagnata dal Sindaco, il Dott. Achille Variati, il quale ha potuto apprezzare la professionalità degli artificieri del 2° guastatori con la bonifica della bomba d’aereo «Old Lady», del secondo conflitto mondiale di oltre 1.800 chilogrammi, rinvenuta all’ex aeroporto Dal Molin di Vicenza e disinnescata il 25 aprile scorso.

Le procedure di intervento hanno comportato l’evacuazione di circa 35.000 vicentini. Inoltre la complessità delle operazioni di disinnesco e la rarità di ritrovamento dell’ordigno ha destato un interesse internazionale in ambito dell’Organizzazione del Trattato dell’Atlantico del Nord (NATO).
Per il Colonnello Fioretto sono stati quasi due anni intensi di Comando, i quali hanno visto i suoi specialisti attori di molteplici significative operazioni.
Sul territorio nazionale, i suoi guastatori alpini sono intervenuti nel bellunese per l’emergenza neve dello scorso febbraio. È in itinere il Comando del raggruppamento «Veneto-Friuli» dell’operazione «Strade sicure» in concorso alle Forze di Polizia presso le città di Verona, Padova, Venezia e il Centro Accoglienza Richiedenti Asilo in Gradisca d’Isonzo (GO). Sono in atto le continue bonifiche di residuati bellici sul territorio delle province di i Bolzano, Trento, Padova, Vicenza e Belluno.


Il sindaco di Vicenza, Variati, accompagna la bandiera della sua città.

In ambito internazionale il reggimento è stato impiegato per sei mesi nel 2013 quale reparto del genio presso il Comando Regionale Ovest in Herat, nel quadro della difficile missione International Security Assistance Force (ISAF) in Afghanistan, con il compito di assistere le istituzioni politiche locali a mantenere un’adeguata cornice di sicurezza per permettere la ricostruzione del paese e la sua crescita politica economica e sociale.
In aggiunta, il reggimento ha partecipato nel giugno u.s. all’esercitazione Clever Ferret 2014 in Slovenia.

A livello locale il Colonnello Fioretto ha inoltre consolidato le ottime relazioni con le autorità civili e associative quali la Provincia Autonoma di Trento, la Prefettura stessa (alla stregua delle prefetture di Vicenza, Padova, Belluno e Bolzano, ove quotidianamente i nostri artificieri operano per la salvaguardia dei cittadini), con l’associazione ANA, nel particolare con la sezione di Trento ed i gruppi delle valli (in occasione del centenario del 1° conflitto mondiale sono state organizzate marce addestrative e didattiche sui percorsi storici in coordinamento con i gruppi ANA della zona), integrando quindi perfettamente il reggimento con la realtà sociale Trentina.
Il Comandante subentrante è il Colonnello Musti, ufficiale del genio alpino proveniente dal Comando Truppe Alpine di Bolzano, già profondo conoscitore del 2° reggimento genio guastatori in quanto in passato ha trascorso gran parte del suo servizio da Ufficiale subalterno al comando di Reparti dipendenti al Reggimento, comandando infine tra il 2007 e il 2008 il dipendente Battaglione «Iseo». 
 

Sopra, il generale Gamba con il col. Musti, sotto il col. Fioretto con il sindaco di Trento Andreatta.