Capodanno: Villa Lagarina vieta petardi e lanterne cinesi
L'uso dei botti sarà consentito nei centri abitati, ma non vicino a prati, boschi e parchi
Un'ordinanza firmata dalla sindaca Romina Baroni vieta, sul territorio comunale, l'uso di fuochi d'artificio, petardi, mortaretti, razzi, lanterne cinesi e similari.
Il provvedimento è adottato non solo per la generale pericolosità di questi «artifici pirotecnici», ma anche in considerazione del pericolo connesso al lungo periodo di siccità che si sta verificando in Trentino, con conseguente rischio di incendi.
L'uso dei botti sarà consentito nei centri abitati, ad esclusione delle aree vicine a prati, boschi e parchi, solo in occasione dei festeggiamenti di Capodanno e, comunque, saranno tollerati solo i prodotti pirotecnici cosiddetti declasfficati o di libera vendita.
Le violazioni all'ordinanza potranno essere punite con una sanzione da 100 a 600 euro.