Home | Rubriche | Amici a quattro zampe | I nostri amici a quattro zampe/ 37 – Di Fabrizio Tucciarone

I nostri amici a quattro zampe/ 37 – Di Fabrizio Tucciarone

Arriva la stagione estiva: quale antiparassitario? Risposta: evitare il fai da te

image

>
La nuova stagione estiva è alle porte e con i primi caldi arrivano ectoparassiti e zanzare. Quale antiparassitario usare?
Prima di tutto è fondamentale evitare qualsiasi fai da te o consigli da persone non competenti o che agiscono per sentito dire.
L’antiparassitario è un farmaco e per questo solamente un Medico Veterinario può dare una giusta informazione.
Cos’è un antiparassitario? È un farmaco che può contenere 1 o più principi attivi e ha il compito di combattere gli ectoparassiti, come pulci zecche acari e pidocchi, ma idealmente essere repellente anche contro zanzare e flebotomi.
Perché usare un antiparassitario? Perché gli ectoparassiti, come pulci e zecche, come anche zanzare o flebotomi sono dei vettori che possono trasmettere delle malattie infettive molto importanti.
 
Esistono vari tipi di antiparassitari ma è fondamentale sapere che non esiste un antiparassitario universale, ovvero che possa coprire tutto.
Scopriamo insieme quali tipologie sono disponibili in commercio:
 
- Spot on: uso esterno disponibile sia per cani che per gatti e ha il compito di essere principalmente repellente. Il prodotto più completo in commercio può essere repellente non solo verso pulci e zecche ma anche verso zanzare e flebotomi;
- Collare: come per lo spot-on, uso esterno disponibile sia per cane che per gatto. Stesso effetto repellente con il vantaggio di avere maggiore durata d’azione (in media 3 mesi) ma nella pratica clinica sembra essere meno forte con il rischio di avere una parziale protezione verso gli ectoparassiti in zone molto infestate;
- Spray: molto simile allo spot on;
- Compresse: indicata come grande novità della scorsa stagione, disponibile al momento solo per i cani. Si tratta di prodotti che possono essere assunti mensilmente o con effetto per più mesi con effetto verso pulci, zecche, acari e alcuni con azione verso le microfilarie.
Non sono repellenti e non possono prevenire zanzare o flebotomi (vettori della leishmaniosi). Non sono stati riscontrati effetti collaterali dalle ultime pubblicazioni scientifiche anche se online vengono segnalati degli effetti indesiderati a volte anche molto gravi.
 
E quindi, quale usare? La risposta è molto semplice: meglio contattare un Medico Veterinario, che può rispondere a questa domanda analizzando lo stile di vita del piccolo a 4 zampe e in base ai movimenti che farà il nostro amico (vacanze, mare, estero, bosco ecc).
Noi della Trentovet siamo disponibili per qualsiasi informazione e per un consulto gratuito.

Dott. Fabrizio Tucciarone
Veterinario alla TrentoVet
(Puntate precedenti)

Condividi con: Post on Facebook Facebook Twitter Twitter

Subscribe to comments feed Commenti (0 inviato)

totale: | visualizzati:

Invia il tuo commento comment

Inserisci il codice che vedi sull' immagine:

  • Invia ad un amico Invia ad un amico
  • print Versione stampabile
  • Plain text Versione solo testo

Pensieri, parole, arte

di Daniela Larentis

Parliamone

di Nadia Clementi

Musica e spettacoli

di Sandra Matuella

Psiche e dintorni

di Giuseppe Maiolo

Da una foto una storia

di Maurizio Panizza

Letteratura di genere

di Luciana Grillo

Scenari

di Daniele Bornancin

Dialetto e Tradizione

di Cornelio Galas

Orto e giardino

di Davide Brugna

Gourmet

di Giuseppe Casagrande

Cartoline

di Bruno Lucchi

L'Autonomia ieri e oggi

di Mauro Marcantoni

I miei cammini

di Elena Casagrande