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Tre giorni di festa in Vallarsa tra le terrazze della Valmorbia – Di Giuseppe Casagrande

Proiezioni, convegni, degustazioni, mostre fotografiche e incontri conviviali animeranno i vicoli della frazione cara al poeta soldato Eugenio Montale

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Eugenio Rosi, viticoltore eroico della Vallarsa, con la moglie nel vigneto di Anghebeni.
 
La Pro Loco della Vallarsa, il Comune della Vallarsa e l'Apt Rovereto e Vallagarina hanno reso noto il programma dettagliato della manifestazione «98 Terrazze» che prenderà il via domani, venerdì 1 luglio, per concludersi domenica 3 luglio.
Tre giorni di festa all'insegna della storia, della cultura e dell'enogastronomia tra le terrazze e i muretti a secco di una delle vallate più suggestive del Trentino, la Vallarsa.
Epicentro dell'evento sarà, in particolare, quel pugno di case che è Valmorbia, la minuscola frazione citata dal premio Nobel Eugenio Montale che ricorda il periodo trascorso in Vallarsa come soldato durante la Grande Guerra.
Sulla vecchia scuola elementare di Valmorbia un murale illustra la poesia che il poeta ha dedicato a questi luoghi. Eccola:
 
Valmorbia, discorrevano il tuo fondo
fioriti nuvoli di piante agli àsoli.
Nasceva in noi, volti dal cieco caso,
oblio del mondo.
Tacevano gli spari, nel grembo solitario
non dava suono che il Leno roco.
Sbocciava un razzo su lo stelo, fioco
lacrimava nell'aria.
Le notti chiare erano tutte un'alba
e portavano volpi alla mia grotta.
Valmorbia, un nome, - e ora nella scialba
memoria, terra dove non annotta.
(La poesia fa parte della raccolta Ossi di seppia, Eugenio Montale, 1925)  
 

Il murale con la poesia di Eugenio Montale sulla ex scuola elementare di Valmorbia.
 
Ma torniamo al progetto, ambizioso, dell'evento «98 Terrazze». Lo scopo è quello di recuperare non solo i terrazzamenti storicamente vitati della Valmorbia, ma al tempo stesso di conoscere e valorizzare usi e costumi - agricoli, storici, culturali - della Vallarsa.
Proiezioni, convegni, degustazioni, mostre e incontri conviviali animeranno le contrade e i vicoli della caratteristica frazione montana Valmorbia.
Le mostre saranno ospitate alle Ex Scuole di Valmorbia.
 
  Mostra sulla storia sconosciuta della Vallarsa
Tra il Landibell, Napoleone e la prima Guerra Mondiale visitabile dal 1 al 3 luglio dalle ore 10 alle 19.
 
 Nei vicoli di Valmorbia mostra fotografica Acini di vite  
Racconti di vignaioli e immagini dei coltivi della Vallarsa con le fotografie di Luca Matassoni in allestimento e visitabile fino al 31 agosto.
 
 Pranzi, cene e incontri conviviali  
Sabato dalle ore 12 e dalle ore 19.
Domenica dalle ore 12 nelle corti e vie di Valmorbia. Pasti rurali e pizze agricole; proposte di piatti tra vicoli e cortili; possibilità di pranzo allestito da ristoratori e associazioni locali, in abbinamento ai “Vin de Caneva” prodotti dai contadini della Vallarsa.
 

I vigneti eroici con i muretti a secco e le terrazze della Vallarsa.
 
 Venerdì 1° luglio inaugurazione e presentazione del progetto «98 Terrazze»  
Alle ore 20 presso le Ex Scuole di Valmorbia presentazione del progetto «98 Terrazze», inaugurazione della mostra storica sui Vallarseri impegnati nelle Guerre Napoleoniche, presentazione in anteprima del video promozionale della Pro Loco di Vallarsa, realizzato da Federico Maraner con la voce narrante di Erika Zambelli, in arte Guenda.
A seguire calice di benvenuto con vini terrazzati. (Ingresso gratuito).
 
Alle ore 21 alle Ex Scuole di Valmorbia proiezione Cinema di montagna  
Carano non è Pamplona, di Fabio Pasini, 2018. Contadini di Montagna, di Michele Trentini, 2015.
Proiezione tra chiacchiere e calici accompagnata dall’assaggio di "vino terrazzato", in dialogo con gli autori. Dedicato ad appassionati di cinema, di montagna, di agricoltura; a chi ha a cuore il proprio territorio. (Ingresso gratuito).
 
 Sabato 2 luglio a Maso Covel corso agricolo di agricoltura rigenerativa  
Andrea Lugli parlerà di Biologia del suolo, Compost, Estratti, Tea di Compost. Un corso introduttivo per comprendere la rete alimentare del suolo (soil food web), le sue componenti minerali ed organiche, per aumentare l'attività biologica e migliorarne la fertilità ed il mantenimento. Costo 30 euro (max 25 persone).
 
Alle ore 10 alle Ex Scuole di Valmorbia convegno sulla storia sconosciuta della Vallarsa.
Relatori: Luca Campagna, Elena Bianchini Braglia, Oswald Mederle, Osvaldo Tonina e Annibale Salsa.
Nel 2015 emergono dagli Archivi Viennesi e da quelli di Vallarsa innumerevoli documenti inediti che svelano una storia sconosciuta ed affascinante, tra il Landibell, Napoleone e la Prima Guerra Mondiale.
Il loro studio apre finalmente uno squarcio sulle incredibili gesta degli uomini e delle donne della Valle. (Ingresso gratuito).
 
Alle ore 15.00 alle Ex Scuole di Valmorbia convegno sulla Vite di Montagna.
Una riflessione sulla viticoltura di montagna, sui diversi metodi di espressione e di coltivazione, dai vitigni autoctoni alle nuove esperienze dei cosidetti Piwi, vitigni resistenti alle malattie fungine. In dialogo con diversi territori: con vignaioli dall’Alto Adige e con
Matteo Sega (Barbacan, Valtellina), Nicola Zanotelli (Val di Cembra) e Eugenio Rosi viticoltore eroico in Vallarsa. Moderatore Walter Nicoletti. (Ingresso gratuito).
 
Dalle ore 17 alle 18.30 alle Ex Scuole di Valmorbia degustazione «98 Terrazze +3».
Un viaggio di salite e discese tra i muretti a secco della Valtellina, della Val di Cembra, dell’Alto Adige e delle alture montane senza dimenticare i «Vin de Caneva» degli appassionati viticoltori della Vallarsa.
La degustazione è riservata a vignaioli, ristoratori, sommelier e appassionati. Costo 30euro (max 25 persone).

Alle ore 21.00 presso la serra di Maso Covel «Klandestini in serra».
Musica dal vivo con mescita di vini a cura di Leno Klandestino.
 

 
 Domenica 3 luglio due passeggiate itineranti (a scelta) 
Alle ore 10 partenza dalle Ex Scuole di Valmorbia di due passeggiate itinersanti. Salite e discese adatte a famiglie (si consiglia abbigliamento e scarpe da trekking).
In salita una passeggiata accompagnati da Hugo Daniel Stoffella tra le leggende cimbre, con arrivo e visita al Forte di Pozzacchio. Costo 5 euro per l’ingresso al Forte.
In discesa una passeggiata verso il Leno, attraverso gli storici terrazzamenti con i muretti a secco, raccontati da Massimo Stoffella della Scuola Trentina della Pietra a Secco. Costo 5 euro per la visita e un calice in vigna.
 
Dalle ore 14 corti e vie di Valmorbia «Vin de Caneva».
Ringraziamento e premiazione dei contadini che hanno messo a disposizione i loro «Vin de Caneva».
Buoni propositi per il futuro dei terrazzamenti, con il progetto di ripresa della coltivazione della vite e arrivederci al prossimo anno.
 
Giuseppe Casagrande – g.casagrande@ladigetto.it

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