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Da Endrizzi la festa di Liber Wine – Di Giuseppe Casagrande

Vent'anni di passione per il vino: questo lo slogan del patron Marco Scartezzini che alla Cantina Endrizzi ha radunato centinaia di wine lover con molti Vip

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Foto di Matteo Rensi - L'intervento di Marco Scartezzini, presidente di Liber Wine International.
 
Vent'anni di passione per il vino. Questo lo slogan ideato da Marco Scartezzini, fondatore e presidente di Liber Wine International, per festeggiare i 20 di attività dell'azienda trentina specializzata nel beverage con sede a Zell di Cognola.
Fin dalla nascita questa agenzia di rappresentanza ha come obiettivo quello di mettere in contatto le cantine, gli imprenditori vitivinicoli, i fornitori regionali, nazionali e internazionali con gli operatori dell'area dolomitica: le province di Trento, Bolzano e Belluno.
 
Suggestiva la scelta della location per i festeggiamenti: la storica cantina Endrizzi con l'enoteca, la bottaia, la veranda, la caneva, il giardino dei profumi, l'area relax.
Settanta le cantine che hanno aderito all'evento, quattro distillerie del settore spirits, due birrifici artigianali e sei aziende artigianali del food.
La manifestazione ha avuto il sostegno della rete Slow Food del Trentino Alto Adige con sei Presìdi protagonisti e l'adesione del Salumificio Belli, di Sosi Pane di Trento dal 1923, di Caroma caffè e di Acqua Levico oltre a Liberty Gross forniture albrghiere, LBS Linea Bar Service, IceTop Ghiaccio puro dal Trentino, Comedical, Poltrone Frau e Porsche.
 

Marco Scartezzini con Toto Forray e Nicola Scartezzini.
 
 Hofstätter, Ricasoli, Biondi Santi, Krug, Borgogno, Endrizzi, Markus Molitor  
Nel corso della giornata la veranda e la barricaia hanno ospitato sette "masterclass", tutte sold out, con le tenute J. Hofstätter (Un'azienda, una valle, due sponde), Ricasoli 1141 (Dalle origini al futuro di Castello di Brolio), Biondi Santi (La confidenza con il tempo), Krug (Alla scoperta delle nuove edizioni), Borgogno (Verticale in cinque decadi), Endrizzi (Terroir, Teroldego e Gran Masetto), Markus Molitor (Le 150 diverse interpretazioni di Riesling della Mosella).
 
Tra i Vip del mondo enoico è stata notata la presenza del fondatore del Merano WineFestival Helmut Köcher, del figlio di Oscar Farinetti, Andrea, giovane rampollo dell'impero Eataly, nonché proprietario dell'azienda vitivinicola Fontanafredda di Serralunga d'Alba, di Luca Roagna patron della storica cantina I Paglieri di Barbaresco nel cuore delle Langhe.
Tra gli sportivi ospite d'onore il cestista argentino, capitano dell'Aquila Basket, Andrés Pablo "Toto" Forray. Moltissimi gli imprenditori e un migliaio i wine lover che hanno visitato gli stand.
 

Due ospiti consultano il catalogo della Liber Wine.
 
 Un'agenzia al servizio dell'ospitalità, dell'hotellerie e dell'alta ristorazione  
«È stato un momento di festa con i fornitori, con i collaboratori e con i nostri clienti, – ha sottolineato il patron Marco Scartezzini al termine dell'evento. – Ringrazio tutte le persone che in questi 20 anni ci hanno dato fiducia e che sono stati protagonisti di questa avventura.
«Per noi è un grande onore rappresentarli nel mondo dell'ospitalità, dell'hotellerie e dell'alta ristorazione.
«La presenza dei marchi e dei nomi più blasonati a questo nostro incontro dimostra il riconoscimento per l'impegno dimostrato in questi anni dal nostro team.
«Un impegno di alto profilo professionale con un aggiornamento costante e capillare al servizio della nostra clientela.»
 

La disposizione dei tavoli sotto la tettoia della Cantina Endrizzi.
 
 Le nuove sfide per rispondere con tempestività all'evoluzione dei mercati  
«Ora ci attendono nuove sfide – ha aggiunto il fondatore di Liber Wine – ma l'obiettivo è di continuare a crescere con la convinzione di poter rispondere con tempestività all'evoluzione e ai cambiamenti del mercato adattandoci alle diverse situazioni che si presenteranno davanti a noi.
«Il mondo dell'alta ristorazione, dell'ospitalità e dell'hotellerie ci stimolano ad affrontare con entusiasmo le nuove sfide e a metterci in gioco per rispondere alle richieste.
«Il nostro team, affiatato, dinamico ed entusiasta, è pronto per proporre e trovare soluzioni sempre innovative.»
 

 
 Marco Scartezzini, una vita nel mondo del vino: da Cognola a Novacella  
Il fondatore di Liber Wine, Marco Scartezzini, è attivo nel settore vitivinicolo dal 1983.
Cresciuto tra i vigneti dei nonni materni a Cognola di Trento, diplomato enotecnico all'Istituto Agrario di San Michele all'Adige, dopo alcuni anni di apprendistato in alcune importanti realtà vitivinicole regionali, nel 1987 seguendo una sua naturale inclinazione, si è dedicato agli aspetti commerciali del pianeta vino.
Dai primi anni Duemila e per 27 anni ha ricoperto il ruolo di direttore commerciale e responsabile export di una delle più blasonate realtà produttive d'Italia e d'Europa: la storica Abbazia di Novacella.
 

 
L'esperienza maturata sul mercato nazionale e sulle più importanti piazze internazionali è stata determinante per la creazione di Liber Wine, una realtà dinamica e innovativa basata su un gruppo di professionisti uniti dalla grande passione per il mondo del vino.
Oggi, Liber Wine è un'organizzazione in continua evoluzione sempre attenta alle esigenze dei produttori e della clientela, pronta a cogliere le nuove tendenze del mercato.
Nel corso degli anni si è specializzata inserendo nel proprio portfolio aziende emergenti e nuovi prodotti: dalle birre artigianali ai distillati, dai liquori agli spirits.
 

Marco Scartezzini, presidente di Liber Wine Internationl con Andrea Farinetti.
 
 La wine list di Liber Store: 300 produttori e seimila etichette esclusive  
Liber Wine propone, anche attraverso un catalogo cartaceo e due siti dedicati, una selezione di 300 produttori e seimila etichette, di cui 1.000 con rotazione stagionale, con servizio a bottiglia attraverso il magazzino Liber Store.
Questo consente di offrire un servizio personalizzato altamente professionale per la compilazione e gestione delle carte dei vini.
Non solo, organizza corsi di formazione e visite alle aziende per i clienti e per il loro personale.
Attraverso la gestione diretta dei propri account social offre, inoltre, una vetrina mediatica per le cantine partner.
 
I vini vengono selezionati da un panel di esperti con rigorosi criteri di valutazione sulla provenienza territoriale e rispettando le filosofie produttive delle aziende.
In questo modo Liber Wine è in grado di consigliare il vino perfetto per ogni occasione grazie ad una wine list di etichette esclusive provenienti da tutto il mondo: dalle piccole realtà fino ai grandi nomi riconosciuti a livello nazionale e internazionale come il colosso Louis Louis Vuitton Moët Hennessy del miliardario francese Bernard Arnault, il nuovo Re Sole, l'uomo più ricco del mondo con un patrimonio personale di 211 miliardi di dollari e una capitalizzazione di 500 miliardi, proprietario delle più prestigiose firme dell'alta moda e di alcune delle più famose maison dello Champagne (Moët & Chandon, Dom Pérignon, Krug, Veuve Clicquot, Ruinart, Mercier) oltre alle tenute Château Cheval Blanc a Saint-Émilion, Château d'Yquem a Bordeaux, Clos des Lambrays in Borgogna e ad altre blasonate aziende nel mondo.


Marco Scartezzini con Luca Roagna.
 
 Il passaggio generazionale all'insegna dell'innovazione nel solco della tradizione  
Ma torniamo in Italia e alle realtà grandi, piccole ed emergenti che Liber Wine promuove nell'area geografica delle Dolomiti. le province di Trento, Bolzano e Belluno.
Tagliato il traguardo dei 20 anni, non c'è tempo di fermarsi. Scartezzini e il suo team hanno già in mente i prossimi obiettivi.
«Il passaggio generazionale – ci ha confidato il patron Marco Scartezzini – sarà fondamentale per mantenere alte le competenze e il know-how.
«E strategico sarà sempre più il servizio. Un servizio professionale nei confronti dei produttori e della clientela con la lungimiranza di saper cogliere le novità del mercato.
«Vino, ma non solo, visto il momento magico che sta vivendo il settore dei distillati, dei liquori e degli spirits.
«La parola d'ordine è innovazione nel solco della tradizione.»

In alto i calici. Prosit!
Giuseppe Casagrande – g.casagrande@ladigetto.it

Il giornalista Giuseppe Casagrande con l'ing. Paolo Mazzalai e Paolo Endrici.

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