Il Brut Nature di Maso Martis - Di Giuseppe Casagrande
Dosaggio zero, senza residui zuccherini, il nuovo Trentodoc esprime il carattere dello Chardonnay di montagna ed esalta la versione «nature» degli sparkling
Maddalena, Roberta, Antonio e Alessandra Stelzer brindano con il nuovo Trentodoc.
In alto i calici! A Maso Martis si brinda con un nuovo Trentodoc: il Blanc de Blancs Brut Nature, dosaggio zero.
Un inno alle potenzialità dello Chardonnay in purezza che tra pochi giorni amplierà la gamma della famosa maison di Martignano.
Un millesimato agile e disinvolto, fresco, deciso e versatile, senza residui zuccherini, che Maso Martis ha messo a punto per fare esprimere al meglio il carattere delle sue uve di montagna e, al contempo, regalare ai wine lover un metodo classico smart e in grado di rispondere alle esigenze dei palati più esigenti che preferiscono la versione «nature» degli sparkling.
Alessandra e Maddalena Stelzer, lo scettro di Maso Martis è nelle loro mani.
Alessandra Stelzer: «Racchiude tutta la freschezza dello Chardonnay di collina»
«I consumatori richiedono sempre più una bollicina che possa accompagnare tutte le occasioni: dagli aperitivi agli abbinamenti a tavola. Abbiamo così deciso di interpretare in maniera ancora più incisiva il nostro Blanc de Blancs che racchiude tutta la freschezza dello Chardonnay di collina» ha sottolineato Alessandra Stelzer, figlia dei fondatori Antonio e Roberta Stelzer, oggi al timone di Maso Martis insieme alla sorella Maddalena.
La vinificazione parte da una vendemmia a mano a cui segue una pressatura soffice delle uve intere di Chardonnay. Completata la prima fermentazione avviene la separazione dai lieviti e la preparazione della cuvée. Conservato in serbatoi d’acciaio, viene imbottigliato la primavera successiva con l’aggiunta di lieviti selezionati. Dopo una permanenza sui lieviti per un periodo minimo di 24 mesi, viene eseguito il «remuage» e quindi la sboccatura, senza l’aggiunta della «liqueur d’expedition».
Roberta, Maddalena, Antonio e Alessandra Stelzer amano anche il rosé.
Ideale con gli antipasti, i piatti di pesce, le carni bianche e i formaggi
Nel calice il nuovo Trentodoc Brut Nature di Maso Martis si presenta di un bel colore paglierino tenue, mentre al naso profuma di frutta fresca e fiori bianchi, con un leggero sentore di lievito. Il perlage è fine e persistente, mentre al sorso è croccante, equilibrato ed elegante. Ideale con antipasti a base di crostacei, verdure, fritture e primi piatti delicati, regge alla grande anche la sfida con preparazioni a base di pesce, carni bianche e formaggi freschi o di media stagionatura.
L'azienda Maso Martis di Martignano circondata dai vigneti.
Per il millesimo 2021 sono state prodotte 10mila bottiglie e 350 magnum
L’annata d’esordio per la versione da 0,75 litri del Brut Nature Maso Martis è il millesimo 2021, prodotto in diecimila bottiglie e con un prezzo al pubblico, in enoteca, di 30 euro. Sono state prodotte anche 350 bottiglie in formato magnum del millesimo 2020. Prezzo al pubblico, sempre in enoteca: 65 euro.
In alto i calici. Prosit!
Giuseppe Casagrande - g.casagrande@ladigetto.it
Il vigneto di Müller Thurgau di Maso Martis in località Pragrande a Montevaccino.
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