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Una regina indiscussa dei giardini: la rosa – Di Davide Brugna

Alcuni consigli per capire se la Rosa scelta è di qualità e può soddisfare le aspettative

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Oggi parleremo della regina indiscussa dei nostri giardini, una delle poche piante che alle nostre latitudini ci garantisce una fioritura dalla primavera all'autunno, l'unica pianta che possiede tra le sue tante varietà una gamma di colori e di sfumature pressoché infinita.
Penso che ormai abbiate capito, stiamo parlando della Rosa.
In commercio c'è di tutto, si trovano piante in sacchetti o a radice nuda, persino al supermercato.
Ma come faccio a capire se la Rosa scelta è di qualità e può soddisfare le mie aspettative?
 
Una grossissima mano può darcela la marca di questa, senza nessun dubbio esistono delle aziende leader sul mercato che fanno della loro selezione il loro vanto, alcune di queste sono: Poulsen, Meilland, Kordes e Nirp.
Queste aziende garantiscono al cliente una qualità alta del prodotto, una pianta sana, resistente alle malattie, di buona vigoria e con una produzione abbondante di fiori.
All'interno delle loro selezioni possiamo trovare tantissimi riconoscimenti guadagnati grazie al colore dei fiori, dalla resistenza alle malattie e dal profumo intenso.
 

 
Un altro fattore nella scelta della Rosa è il modo in cui è venduta, io diffiderei dalla pianta a radice nuda.
L'apparato radicale delle piante è estremamente sensibile, basti pensare che le aziende sopra citate, garantiscono e sostituiscono la radice nuda per solo tre settimane dalla consegna, potete solo immaginare per quante settimane possano stare dentro ad un supermercato a temperature ed umidità del tutto non favorevoli alla pianta…
Stesso discorso vale per le rose costrette all'interno di scatole di cartone o con l'apparato radicale chiuso in minuscoli sacchettini di plastica che fisicamente non può starci dentro!
 
Queste forme discutibili di vendita, tendenzialmente, non vengono effettuate dalle maggiori produttrici di Rose che forniscono o radice nuda ai vivaisti, che nel giro di pochi giorni eseguono la messa a dimora della pianta, o in vasi già di discrete dimensioni.
Il mio consiglio è di acquistare piante già in vaso, con vegetazione già evidente e appartenenti a selezioni di aziende leader nel mercato.
Visto che una pianta di Rosa può durare anche vent'anni, eviterei di cercare il prezzo più basso o l'offerta, infondo una pianta di Rosa Poulsen in vaso da 22 cm costa più o meno 14 euro, contando anche solo dieci anni di vita, è un investimento di 1,40 euro all'anno…
 

 
Una volta intuita la qualità che mi presenta il mio rivenditore, c'è da capire di cosa ho bisogno.
Mi spiego meglio, esistono bene o male quattro grandi tipologie di rose, la grandi fiore, la paesaggistica, la rampicante e l'alberello.
Nell'immaginario di tutti la grandi fiori è la vera Rosa, si presenta come una pianta molto vigorosa, che può crescere anche ottanta centimetri all'anno, produce fiori da recidere di tutti i più svariati colori e da profumi intesi.
Tutte queste Rose sono rifiorenti e vengono solitamente utilizzate per formare degli arbusti che colpiscono subito l'occhio.
 
Importantissima è la potature di queste, in inverno bisogna assolutamente ridimensionarle se no l'anno successivo si avrà una pianta non compatta e fiori a un’altezza eccessiva e fuori dalla portata della nostra vista.
Al momento della scelta della pianta è importante che ci siano almeno tre/quattro rami ben disposti, in modo tale che la vegetazione, una volta cresciuta, risulti «tondeggiante» e senza spazi liberi.
Come grandi fiore rossa, consiglio la varietà Ingrid Bergman dell'azienda Poulsen.
Rosa pluripremiata dal colore porpora vellutato che produce un unico fiore da 30/35 petali per ramo e con profumo molto intenso.
 

 
Di grande utilizzo troviamo anche la Rosa paesaggistica che solitamente viene utilizzata per creare aiuole.
Questo tipo di Rosa ha un'altezza che varia dai trenta centimetri al metro, in funzione della varietà. Possiamo trovare anche in questo caso una scelta di colori infinita, dal classico rosso al rosa sfumato di giallo e una gamma di dimensioni di fiori vastissima, dal centimetro e mezzo ai dieci centimetri.
Solitamente in commercio si trovano esclusivamente piante appartenenti alle aziende leader sopracitate poiché quasi tutte possiedono un brevetto.

Per oggi lo spazio a noi concesso è finito, nei prossimi articoli parleremo delle malattie delle piante, che ahimè colpiscono anche le nostre belle Rose.
Per qualsiasi dubbio non esitate a contattarmi.

Brugna dott. Davide – d.brugna@ladigetto.it
(Puntate precedenti)


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