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La verità sulla Rosa di Natale – Di Davide Brugna

Attenzione, non ha nulla a che fare con la Stella di Natale, quella con le foglie rosse

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La leggenda della Rosa di Natale.

Racconta una leggenda europea che nella notte di Natale di tanti e tanti anni fa una bambina, che viveva con i genitori in una casetta al limite del bosco, era seduta su una pietra fuori della sua casa e piangeva con tanti singhiozzi e tante lacrime.
Una Fatina, che l'aveva sentita piangere, scese accanto alla bimba e le domandò perché piangesse.
Magdeleine, questo era il nome della bambina, le disse che piangeva perché avrebbe voluto fare un regalo alla sua mamma che con lei era molto buona, ma erano poveri e non poteva comprare niente da regalare ed era ancora troppo piccola per poter fare qualche bella cosa da offrire.
 
La Fatina allora, la prese per mano e la condusse appena dentro al bosco al di là del prato. Batté per terra con il suo bastone magico e in quel punto nacque una piantina.
Era una piantina molto bella con le foglie di un bel verde brillante e uno stelo alto sul terreno.
Dopo poco tempo dalla cima della piantina spuntò un fiore. I suoi petali erano bianchi con delicate sfumature rosate ed era un fiore molto, ma molto, speciale perché era fiorito nel pieno dell'inverno quando tutte le piante e tutti i fiori dormono sotto la neve in attesa della primavera e del sole.
 
Magdeleine poté raccogliere un mazzetto di quei bellissimi fiori e li portò alla sua mamma che apprezzò molto il dono e la ringraziò abbracciandola stretta stretta.
Quel fiore, da allora e fino ai giorni nostri, fiorì tutti gli inverni nel periodo natalizio e per questo motivo fu chiamato La Rosa di Natale.

Oggi parleremo della più bella pianta da fiore per esterno che possiamo vedere… La Rosa di Natale.
La Rosa di Natale non ha nulla a che vedere con la Stella di Natale, sono proprio due cose completamente diverse.
La pianta di cui parleremo, in verità, si chiama Helleborus, possiamo trovarla spontanea anche da noi, ne ho viste molte al lago di Cei e addirittura in un parco privato di una cliente a Povo.
Per chi non avesse ancora capito di cosa stiamo parlando, vediamo come è fatta…
Vediamo la specie che più nel nostro immaginario associamo alla Rosa di Natale, l'Helleborus niger, è una pianta non molto alta, circa 25cm, le foglie sono persistenti anche l'inverno, molto grandi e palmate, di uno splendido color verde scuro.
 
Spontaneamente le infiorescenze si avranno verso fine gennaio e oltre, le possiamo trovare già fiorite adesso perché vengono coltivate in modo da essere regalate o messe sui balconi nel mese di dicembre.
I fiori sono bianco candido, tendenzialmente singoli, ma attenti che spesso si forma un fiore più piccolo a pochi centimetri da quello principale.
Questi sono portati da steli belli carnosi che partono direttamente dal livello del terreno.
Ci sono molte altre specie e varietà di Helleborus, queste si differenziano per colore del fiore, periodo di fioritura, tipo di infiorescenza e diametro del fiore; ho deciso che non ve ne parlerò perché dovete andar a scoprirli nei Garden Aflovit!
 

 
Adesso vediamo però come mantenerlo negli anni…
Una volta portato a casa direi che per comodità di gestione sarebbe bene tenerlo in vaso, se dovessimo eccedere con l'acqua si avrebbero dei problemi di marciume, quindi stiamo attenti a non esagerare.
A primavera dobbiamo piantarlo in terra piena o in un vaso più grande, nei mesi più caldi deve essere in una zona ombreggiata e fresca, sarebbe meglio non fargli mancare l'acqua evitando però il ristagno.
Per quanto riguarda il concime, non è una pianta esigente, possiamo distribuire un po' di concime granulare a lenta cessione a fine estate e vedrete che basterà.
 
L'Helleborus è una pianta costosa e quindi quando si andrà a scegliere cerchiamo di star molto attenti, guardiamo quanti boccioli presenta alla base della pianta, deve averne tanti per garantirci una bella fioritura; controlliamo anche tra le foglie se vediamo della muffa, se ne dovessimo trovare lasciamolo pure dov'è…
Solitamente una pianta di ottima qualità in vaso da 14 cm costa più di 16 euro.
Come sempre scegliete la qualità dei floricoltori trentini (Aflovit), la lista dei vivai e garden associati è disponibile su internet.
Buon lavoro, Brugna dott. Davide.

d.brugna@ladigetto.it
(Puntate precedenti)


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