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La vacanza in crociera ai tempi del Covid – Di Nadia Clementi

Prima parte: come è modificata la vita a bordo di una nave da crociera

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Il difficile periodo della pandemia che abbiamo vissuto e ancora stiamo attraversando, ha modificato radicalmente molte abitudini e paralizzato il mondo dei viaggi.
Ora che si aprono spiragli all’orizzonte, dobbiamo comunque fare ancora i conti con una situazione in divenire.
Ciò è valido anche per il settore delle crociere che, piano piano, ha ripreso vita.
Oggi, per motivi di sicurezza sanitaria e per evitare affollamenti, la nave viaggia con un numero sensibilmente ridotto di passeggeri.
 
Un viaggio in crociera è indubbiamente qualcosa di molto soggettivo.
Ognuno ha un proprio modo di vivere la propria vacanza e il successo della stessa dipende molto dalle aspettative che generiamo ancora prima della partenza.
Per questo motivo quello che potrebbe essere considerato un punto di debolezza da alcuni viaggiatori, non risulta tale per altri.
La crociera propone un soggiorno completo organizzato nei minimi dettagli, c'è di tutto: palestra, bar, ristoranti, teatro, area commerciale, centro benessere, min club, un ricco programma di animazione, non ci si annoia di certo.
 
Ciò che sicuramente non manca è il cibo: si mangia a tutte le ore e se non ci si controlla si rischia di tornare a casa con qualche chilo di troppo.
Ma, la nave è anche una macchina mangia soldi. Infatti, oltre alle bevande e alle varie consumazioni ai bar è possibile fruire a pagamento di percorsi benessere, internet, acquistare fotografie (ti scattano foto ovunque), fare shopping nell'area commerciale e ovviamente prenotare escursioni che ti garantiscono la tranquillità della visita organizzata, anche se la qualità e il prezzo non è sempre corrisponde alle aspettative.
Nel seguente servizio vi raccontiamo come si viaggia a bordo di MSC crociere con i protocolli di sicurezza che hanno modificato radicalmente le abitudini dei crocieristi, rispetto al periodo pre-Covid 19.
 
 
 
 Come avviene l’imbarco su MSC Magnifica con partenza da Venezia  
Prima di tutto, si consiglia di avere pazienza; la messa in sicurezza dei passeggeri è piuttosto lunga, richiede circa due ore di controlli.
All’arrivo al terminal dell’imbarco crociere, per evitare assembramenti, a ciascun passeggero viene assegnato un numero con cui presentarsi allo sportello di registrazione.
La prima procedura riguarda il controllo e la consegna dei documenti, certificazione covid, tamponi e Green Pass.
 
Tutti gli ospiti vengono schedati, fotografati e sottoposti al controllo della temperatura.
Di seguito sottoposti ad uno screening Covid-19 (test con tampone antigenico) per assicurarsi che siano sani e in forma per viaggiare.
Inoltre viene richiesto di compilare un questionario sanitario al quale si aggiunge la richiesta di sottoposti ad un altro tampone antigenico durante la crociera.
Una volta accertata la negatività al Covid-19 viene autorizzato l’accesso alla nave, ma prima di salire a bordo vengono controllate e igienizzate borse e bagagli a mano. Stessa procedura anche per tutti i bagagli da stiva.


 
 La vita a bordo della nave  
Il soggiorno in nave dei passeggeri è ben regolato e viene monitorato tramite la «cruise card» (carta d’identità digitale).
Essa funge da chiave per la cabina, serve per effettuare tutti i pagamenti a bordo e rappresenta il documento di riconoscimento per scendere e risalirete in nave per le escursioni.
La card per i servizi è attiva fin da subito, mentre, per i pagamenti andrà collegata alla carta di credito tramite appositi totem collocati vicino alla reception.
Al momento dell’imbarco viene scattata una foto personale, la stessa verrà abbinata alla cruise card ed il personale addetto alla sicurezza la visualizzerà durante le procedure d’ingresso e di sbarco.
Verrà inoltre resa visibile ogni volta che viene utilizzata dal personale di bordo, al bar, al ristorante, nei negozi.
Una volta finita la crociera, la cruise card verrà disabilitata e si potrà conservare come ricordo del viaggio.
Inoltre MSC Crociere fornisce l'app MSC for Me, che permette attraverso il proprio smartphone di essere aggiornati in tempo reale sull’attività a bordo: eventi, servizi forniti a bordo, compreso l’estratto conto delle spese.
 

 
 I pasti  
Per garantire la sicurezza dei suoi ospiti MSC Crociere ha messo in campo delle rigide procedure di accesso ai ristoranti.
Prima di entrare, muniti di mascherina, ci si devono igienizzare le mani tramite appositi dispenser posti all’ingresso. Si mostra poi la cruise card al personale di bordo che la scansiona e registra la temperatura corporea, rilevata tramite un termometro laser.
Per il buffet un addetto alla ristorazione consegna ad ogni ospite, il vassoio con le posate avvolte in un tovagliolo.
In pratica, non ci si serve più da soli come di consueto. I cibi sono protetti da una lastra di plexiglass. Si sceglie ciò che si vuole e si viene serviti direttamente dall’equipaggio munito di mascherina e guanti. Ovviamente si può accedere al buffet più volte e si mangia illimitatamente come sempre.
 
Anche l’acqua in bottiglie di plastica e il caffè vengono serviti al tavolo dallo staff.
I tavolini sono distanziati ed è ben indicato quali sono i posti in cui ci si può sedere.
Tra un cambio e l’altro il personale di bordo pulisce tavoli e sedie.
Diverso è per la cena suddivisa in due turni, ogni cabina ha il tavolo assegnato col il proprio compagno di viaggio, che resta lo stesso per la durata dell’intera vacanza.
Per evitare di toccare i menu e passarli ad altra gente, sono disponibili tutte le versioni digitalizzate e il menu è consultabile dal cellulare previa scansione del QR Code che si trova sul tavolo.
Il cibo è disponibile in tutte le ore del giorno, è abbondate e preparato con cura, c’è l’imbarazzo della scelta dalla pizza alla cena gourmet.
 

 
 Attività a bordo  
Nei locali interni vige sempre il pieno rispetto del distanziamento sociale e delle protezioni delle vie aeree. È possibile togliere la mascherina all’aperto e quando si è seduti al proprio tavolo.
A bordo è possibile fare sport sia nella palestra attrezzata, che prendere parte alle lezioni che si svolgono sul ponte esterno. Tutti gli attrezzi vengono sanificati dopo ogni utilizzo.
Per rispettare il distanziamento, le piscine, l’acquapark e le vasche idromassaggio sono in funzione per bagni di un massimo 15 minuti ciascuno. Anche i mini club per i bambini, hanno una capienza limitata.
 
La nave è grande, ma le piscine in proporzione alla capienza sono troppo piccole, le Jacuzzi sempre occupate ed è un'impresa trovare un lettino libero anche perché la maggior parte di questi rimangono occupati per molto tempo con un semplice asciugamano.
Diversa è l’organizzazione interna nei bar, sale da ballo e il teatro, sono ben indicati i posti in cui è possibile sedersi.
Per evitare assembramenti, vengono proposti due turni dello stesso spettacolo. La qualità delle proposte di intrattenimento è discreta.
 
Per quanto riguarda l’abbigliamento, la maggior parte della gente è vestita semplicemente in modo carino, alcuni in modo decisamente elegante, altri meno.
Il personale di bordo è per lo più straniero e non sempre qualificato. Per muoversi in tranquillità è consigliato un minimo di conoscenza della lingua inglese.
Altra nota dolente è l’aria condizionata piuttosto elevata rispetto alla temperatura esterna, è consigliato portare con sé il capo copri spalla.
 
 
 
 Le cabine  
Il maggior numero di cabine dà all’esterno con balcone vista mare e permettono di godere del paesaggio in assoluta tranquillità.
Lo spazio in cabina è sufficiente, dotato di un piccolo televisore, frigo bar, tavolino e poltrona.
La pulizia è impeccabile prevista sia al mattino che nel tardo pomeriggio.

Nadia Clementi – n.clementi@ladigetto.it
(Continua domenica prossima)

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