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Il Coro Valsella e il Quartetto Spettro Armonico a Rovereto

Sabato 15 ottobre presso la Sala della Fondazione Caritro in Piazza Rosmini

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Grande serata di Coralità e di Musica quest’ultimo sabato 15 ottobre presso la Sala della Fondazione CARITRO in Piazza Rosmini a Rovereto.
Il Coro Valsella di Borgo Valsugana e il Quartetto d’Archi Spettro Armonico hanno onorato il grande Maestro Armando Franceschini, con la presentazione di un libro e di un CD a lui dedicati con grande stima, perenne gratitudine e sincero affetto.
La serata è stata possibile anche grazie alla preziosa collaborazione del Coro Bianche Zime di Rovereto, in nome di un’amicizia che da molti anni lega i due Cori.
In particolare, il prof. Gianni Potrich, storico corista del Bianche Zime, ha saputo condurre da par suo la serata, allietata da canti del Coro Valsella, diretto da Denis Zanei, con una narrazione che ha emozionato i molti presenti.
 
Il concerto corale è stato arricchito dalla presenza del Quartetto d’Archi Spettro Armonico, che ha eseguito magistralmente alcune sonate scritte dal Maestro.
Il Maestro Armando Franceschini è uomo che ha scritto pagine memorabili e che rimarranno indimenticabili nella storia della musica e della coralità trentine e non solo. In questo senso, è stato un momento indimenticabile il dialogo – intervista vissuto in diretta tra il Maestro e il prof. Giuseppe Calliari, noto stimato docente della Scuola Musicale «Riccardo Zandonai» di Rovereto.
Parole di stima verso il Maestro Franceschini sono venute pure dal Maestro Nikos Betti, a lui legato da molte importanti collaborazioni.
 

 
Armando Franceschini ha compiuto gli studi musicali con Andrea Mascagni, diplomandosi in Musica corale e in Composizione con Niccolò Castiglioni. È autore di musiche corali, cameristiche e per orchestra e di musiche di scena per il teatro, ha svolto studi di ricerca storica, filologica e interpretativa attraverso la revisione e la pubblicazione dell’Opera omnia di Francesco Antonio Bonporti. Ha intrapreso collaborazioni con la Rai, realizzando numerose colonne sonore di sceneggiati radiofonici e televisivi. È stato direttore artistico dell’Accademia Filarmonica Trentina e fondatore dell’ensemble vocale Il Virtuoso Ritrovo, con il quale ha svolto una notevole attività concertistica sia in Italia che all’estero. Armando Franceschini ha svolto attività didattica presso i Conservatori di Mantova e Parma e, dal 1982, è stato titolare della cattedra di Armonia, Contrappunto, Fuga e Composizione presso il Conservatorio di Trento del quale, dal 1989 al 2006, ha assunto anche la direzione.
 
Dopo aver lasciato il Bonporti ha continuato a svolgere la sua attività musicale e didattica. Infatti, il Conservatorio cittadino, lo ha richiamato per tenere lezioni di Forma e Analisi nell’ambito del Corso di Popular Music. Appassionato di musica popolare è lungo il sodalizio con il Coro Valsella di Borgo Valsugana, per il quale ha armonizzato le canzoni contenute nel CD allegato al testo. Inoltre di recente il Maestro Franceschini ha armonizzato per l'Orchestra Haydn e il Coro della SAT una serie di canti eseguiti in occasione del cinquantesimo dell’Anfass all’Auditorium di Trento.
Armando Franceschini ha saputo far convivere didattica e creazione, musica classica e musica moderna e pop, musica orchestrale e produzioni corali, polifonie e canti popolari e di montagna, rivolgendo la propria attenzione anche ai giovani e giovanissimi, per i quali ha messo a disposizione una freschezza e un'energia inimitabili e inesauribili.
 

 
Nel 2019 anche l'Associazione Pro Cultura Trento gli ha reso giusto omaggio con una significativa targa, in cui è racchiuso il grazie sincero della comunità per quello che grandi uomini della cultura trentina, tra cui pittori, poeti, musicisti e scrittori, hanno fatto per la crescita della nostra collettività cittadina, provinciale e anche oltre. Premiando il Maestro Franceschini è stata individuata in lui una persona meritevole di essere insignita, per l’appunto, della tradizionale e prestigiosa «Targa Pro Cultura Trento».
Un grande inestimabile lavoro, quello svolto dal Maestro Franceschini nel panorama della cultura, della musica e della coralità del Trentino e non solo.
Il Coro Valsella ha fortemente voluto riproporre a Rovereto questa serata, riconoscendo alla nostra città l’essere depositaria di un enorme patrimonio culturale, evento già presentato alla Filarmonica di Trento nello scorso mese di maggio.
 
Lo storico Coro di Borgo Valsugana ha nei propri programmi futuri anche la volontà di onorare i grandi Maestri che hanno collaborato proficuamente al repertorio del Coro stesso.
Grazie alle note capacità gastronomiche dei bravissimi Coristi - cuochi del Coro Bianche Zime di Rovereto Stefano Balter (il Maestro!), Alex Gualdi, Maurizio Rosi, Dario Cavagna e Marco Marchiori, ben supportati dall’insostituibile Tatiana, la serata si è chiusa in sincera amicizia e in grande allegria con un riuscitissimo interminabile momento conviviale. Preceduto dalla consegna al Maestro Franceschini da parte del Presidente Paolo Farinati, a nome di tutto il Coro Bianche Zime, della riproduzione in miniatura della Campana dei Caduti. A conferma di quanto i Cori sono portatori instancabili di memoria, di gioia, di rispetto, di amicizia, di pace.
E qui, altre emozioni per l’amato Maestro Armando Franceschini.

Paolo Farinati


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