ZTL su Corso Verona a Lizzanella – Di Paolo Farinati

Uscire dalla chiesa e trovarsi a pochi centimetri auto, furgoni, camion e moto non fa certo piacere a nessuno. Molto bene, avanti così!

>
Colgo con enorme piacere che alcuni esercenti della mia Lizzanella si stiano convincendo che il traffico su Corso Verona è penalizzante per le loro attività e, aggiungo, pericoloso per tutti gli abitanti del paese.
Far scorrere automobili e moto davanti alla Piazza Sant’Antonio e alla storica chiesa omonima significa danneggiare la tranquilla vita della nostra gente in questi luoghi tanto belli quanto tanto cari a tutti.
Uscire dalla chiesa e trovarsi a pochi centimetri auto, furgoni, camion e moto non fa certo piacere a nessuno.
 
Aggiungo che la Piazza Sant'Antonio di Lizzanella ha una lunga storia, per il paese è stata per secoli luogo dove generazioni di giovani e meno giovani si sono incontrati, hanno giocato, hanno discusso, hanno brindato, hanno ballato, hanno cantato, hanno festeggiato, in sintesi hanno costruito serenamente e proficuamente legami e fatto tanta sana comunità.
E così dicasi pure per il tratto di Corso Verona che va da via don Bracchetti a via Jacopino da Lizzana. Gli esercenti chiedono l’attivazione di una ZTL su questo tratto di circa 200 metri dalle ore 19 alle 22, per dare sicurezza e pace al loro lavoro e ai loro clienti.
Molto bene, era ora(!).
 

 
Va chiarito che una ZTL permette, comunque, ai residenti e a chi lavora in quella zona di accedervi tranquillamente.
Peraltro, io sarei più “esigente” e chiederei la ZTL ogni giorno almeno fino alle ore 24.
E andrei oltre: perché non attivare la ZTL tutti i giorni e per l’intera giornata, per l’appunto, da via Bracchetti a via Jacopino da Lizzana?
Sono pochi metri che vengono usati spesso da ogni mezzo di trasporto in maniera assolutamente “parassita”, per molti è una scorciatoia per evitare il traffico sulla SS12(!).
 
Ritengo possa essere una proposta di buon senso, al fine di ridare più vivibilità e più sicurezza alla parte più storica di Lizzanella.
Considerato anche il significativo aumento della popolazione in paese, l'offrire oggi un sicuro ed elegante spazio di aggregazione sia un grande vantaggio per tutti e costituisca motivo di attrazione per l'intero quartiere.
Con fiducia pongo questa breve riflessione all'attenzione dell'Amministrazione comunale, del Consiglio della Circoscrizione Rovereto Sud, degli esercenti, delle varie associazioni e degli abitanti del mio paese.
Del resto, l’unione fa la forza. Vedremo.

Paolo Farinati