Cantine aperte: in regione si riparte con l’enotursimo

Dopo lo stop dello scorso anno, Cantine Aperte ritorna nel segno della sicurezza

Archiviata un'altra edizione di successo per Cantine Aperte Trentino AltoAdige, appuntamento organizzato da Movimento Turismo del Vino Trentino-Alto Adige con il supporto di Trentino Marketing e il coordinamento della Strada del Vino e dei Sapori del Trentino nell'ambito del coordinamento delle manifestazioni enologiche provinciali denominate #trentinoweinfest.
Complice un Giove pluvio che ha inaspettatamente concesso un weekend di bel tempo, le presenze di visitatori sono state al di sopra delle aspettative, con diverse cantine che hanno registrato il tutto esaurito.
Un bel lavoro di squadra tra le cantine e distillerie trentine, coese nella volontà di dare un messaggio di ripartenza dell’enoturismo in sicurezza e qualità di offerta.
 
Sono state diverse le persone che hanno visitato le 17 aziende aderenti in regione: Arunda, Bellaveder, Cantina La Vis, Endrizzi, Cantina Martinelli, Cantine Ferrari, Cantine Mezzacorona-Rotari, Cantina Toblino, Cantina Vivallis, Mas dei Chini, Cembra Cantina di Montagna, Corveè, Distilleria Marzadro, Gaierhof, Madonna delle Vittorie, Maso Grener e Maso Poli.
Le visite alle cantine e distillerie erano unicamente su prenotazione e in pieno rispetto delle normative Covid, grazie anche alle bellissime giornate sono state effettuate nei vigneti e all’esterno della cantine.
Il pubblico era altamente interessato e ha partecipato attivamente alle visite proposte nelle cantine, che in molti casi hanno registrato un tutto esaurito.

«La tendenza – ribadisce Valentina Togn, Presidente Movimento Turismo del Vino Trentino-Alto Adige – è quella di visitare poche aziende ma in maniera più approfondita.
«Interessante poi rilevare che molti ospiti ritornano di anno in anno, portando con loro amici e conoscenti e diventando quindi efficaci promotori delle nostre iniziative.»
Diversi gli enoturisti da fuori regione e, in particolare, da Veneto e Lombardia. Si sono tuttavia contate presenze anche dal Trentino e dall’Alto Adige.