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Al via la XXXIV Rassegna Müller Thurgau: vino di montagna

L'inaugurazione è in programma per giovedì 29 luglio presso il Parco Tre Maestri di Cembra – La premiazione del concorso enologico affidata a Federico Quaranta

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La XXXIV rassegna Müller Thurgau: Vino di Montagna si avvicina e comincia a delinearsi il ricco programma che, nonostante le difficoltà legate al Covid-19, il Comitato Mostra è riuscito a mettere in piedi, grazie al supporto di Trentino Marketing e al coordinamento della Strada del Vino e dei Sapori del Trentino nell’ambito della promozione delle manifestazioni enologiche provinciali, #trentinowinefest.
«Nonostante le difficoltà – commenta il Presidente del Comitato Mostra Valle di Cembra Renzo Folgheraiter – siamo fieri di essere riusciti ad organizzare un programma davvero ricco e variegato, in grado di alternare momenti tecnici ad altri di taglio più turistico, merito anche di un nutrito gruppo di volontari e professionisti che da mesi si stanno impegnando in tal senso.»
 
L'inaugurazione è in programma per giovedì 29 luglio, a partire dalle 18.00, presso il Parco Tre Maestri di Cembra. L'appuntamento vedrà anche un momento celebrativo dedicato al compianto Sergio Ferrari, stimato professore e giornalista, nonché punto di riferimento nel mondo dell'agricoltura ed enologia trentina, scomparso ad inizio anno.
Seguirà venerdì 30 luglio, a partire dalle 20.30 presso il nuovo spazio Fuori di Taste, la premiazione del XVIII Concorso Internazionale Vini Müller Thurgau, condotta dal presentatore TV di Linea Verde e anima del programma radiofonico Decanter Federico Quaranta, accompagnato dalla competenza di Rosaria Benedetti, sommelier professionista e Donna del Vino Trentino Alto Adige, arricchita dai finger food del nuovo ristorante cembrano Ca’ dei Volti. In questa occasione, si sveleranno i 17 premiati di qSi svolgerà uest’anno, tutti con Medaglia d’Oro visti i punteggi sopra l’85.
Al termine di questo momento, il conduttore sarà protagonista del «taste show» Quaranta sfumature di Müller, in cui le degustazioni saranno affiancate da proposte food e da curiosità e aneddoti sul mondo del vino.


 
Sabato 31 luglio si apre invece alle ore 10.00 con una proposta di taglio più turistico, con il Trekking guidato tra i vigneti, percorso percorribile – previa prenotazione entro martedì 27 luglio – anche in e-bike per provare l'esperienza di vivere le impervie salite della valle da un punto di vista diverso e privilegiato, con pranzo rustico finale.
Allo stesso orario, ma presso la biblioteca di Palazzo Maffei, è in programma anche la presentazione del libro «I vigneti terrazzati della Valle di Cembra», a cura del Comitato ViVaCe (Viticoltura Valle di Cembra, dove – come ricorda la segretaria Mara Lona – verrà finalmente celebrata la pubblicazione del dossier realizzato da Francesca Neonato, Alberto Cosner e da un tavolo di volontari con il coinvolgimento dei vari stakeholder di riferimento.
Alle 17.30 sarà invece la volta della comparativa tra i vini della Valle di Cembra e i vini della Valtellina, sempre all’interno dello spazio Fuori di Taste, seguita alle 18.30 da Baby tasting, dove i più piccoli potranno imparare a riconoscere profumi e sapori di formaggi, succhi e marmellate grazie alla guida di Stefania Decarli, mentre i genitori potranno rilassarsi degustando un calice di Müller Thurgau o di altri vini della Valle di Cembra.
 
A partire dalle 19.00, l'appuntamento è sulla strada principale che attraversa Cembra per il Viale dei Sapori, dove sarà possibile degustare un menù completo preparato da tre ristoratori del territorio abbinato ad una selezione di vini locali. La serata si potrà inoltre concludere con un originale cocktail a base di grappa di Müller Thurgau, preparato da barmen esperti grazie alla preziosa collaborazione con l’Istituto Tutela Grappa del Trentino.
Domenica 1 agosto, infine, i più coraggiosi potranno salire a bordo dell’elicottero e godere del panorama dei terrazzamenti vitati dall'alto, per selfie e condivisioni «d’alta quota».
Il tutto, ovviamente, contornato, nel corso dei quattro giorni, dalle tradizionali degustazioni degli oltre 60 Müller dell'arco alpino partecipanti alla rassegna proposte sia nelle sale di Palazzo Maffei, che negli spazi esterni, da visite nelle cantine del territorio e da altri appuntamenti tematici, come la visita al vigneto di Vigna delle Forche, il più alto della valle, a cura di Cembra cantina di montagna, in programma venerdì 30 luglio ore 17.30, e il Figliol Prodigo dei Fratelli Pelz, in programma venerdì 30 e sabato 31 luglio, ore 18.30, presso la cantina Pelz, con verticali di 5 annate del loro Müller Thurgau (venerdì 2011, 2013, 2015, 2017 e 2019; sabato 2012, 2014, 2016, 2018, 2020), commentate da Marco Larentis e Italo Maffei.
 

 
Alessandra Ferrazza, Sindaco di Cembra Lisignago, si complimenta con il Comitato per il coraggio di avere messo in piedi un evento di così grande importanza nonostante le difficoltà imposte dal periodo. Una kermesse che contribuisce a valorizzare il territorio e a farlo conoscere da un numero sempre crescente di persone.
Un plauso a cui si aggrega anche Simone Santuari, Presidente della Comunità di Valle che, come lui stesso sottolinea, tra i suoi obiettivi ha proprio il compito di accompagnare i Comitati a far scoprire le bellezze del territorio, recentemente nominata Paesaggio Rurale Storico e in corsa per ottenere il riconoscimento GIAHS.
Sergio Valentini, Presidente della Strada del Vino e dei Sapori del Trentino, sottolinea la valenza del lavoro svolto, che porta la Rassegna dedicata al Müller Thurgau a rappresentare uno degli appuntamenti enologici di riferimento per il Trentino ma non solo, grazie al connesso concorso vini che vede, anche quest’anno, la presenza di cantine italiane e straniere in competizione garantendole quindi un respiro internazionale.
 
«Un appuntamento di forte richiamo – ha aggiunto – che sicuramente contribuisce a promuovere il turismo enogastronomico che, soprattutto in questi ultimi anni, sta vivendo una crescita esponenziale.»
In qualità di Vicepresidente dell’ex Apt Altopiano di Piné Valle di Cembra anche Mara Lona ha ricordato come il territorio abbia risposto bene anche alla crisi turistica provocata dalla pandemia grazie ad un forte senso di comunità che lavora non solo per il mantenimento ma anche per l’intrattenimento della stessa.
Piero Patton, Presidente del Consorzio Vini del Trentino, infine, ricorda come iniziative come questa vadano sostenute proprio perché offrono opportunità concrete e ricadute economiche sul territorio, garantendone il futuro.

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