Home | Sport | Basket | Dolomiti Energia Trentino, arriva Dominique Johnson

Dolomiti Energia Trentino, arriva Dominique Johnson

«Porto esperienza e leadership: Trento per me è come una prima volta»

image

>
Il nuovo numero 0 dei bianconeri si presenta alla stampa alla BLM Group Arena: «Mi sento in forma, pronto a dare il mio contributo: ogni partita sarà fondamentale».
Il possibile debutto è domenica 6 contro Sassari alla BLM Group Arena: biglietti disponibili online e presso l’Aquila Basket Store.
 
 Rudy Gaddo  
(Direttore Sportivo Dolomiti Energia Trentino)
«Diamo il benvenuto a Dominique, un giocatore del cui arrivo abbiamo parlato durante gli ultimi giorni: aggiungiamo un giocatore di grande esperienza, abituato a giocare ad alto livello, un giocatore che ci darà tiro da fuori, conoscenza del gioco.
«Sul profilo umano e caratteriale è un elemento di grande affidamento, in linea con quello che cercavamo.»
 

 
 Dominique Johnson  
(Guardia Dolomiti Energia Trentino)
«Alla squadra voglio portare esperienza e leadership, due dei miei tratti migliori: è la quinta stagione in cui gioco in Italia, sono felice di essere tornato nella massima serie dopo la stagione a Udine. Mi sembra un po' una prima volta in Serie A, sono molto entusiasta di questa nuova avventura.
«Mi sento in forma fisicamente, sono uno molto attento alla cura del corpo, un aspetto che negli ultimi 2-3 mi ha davvero contraddistinto: voglio prendere velocemente ritmo partita e feeling con il campo, ma sono pronto a dare il mio contributo.
«Il numero 0? Di solito gioco con il 3, ma qui era già preso, così ho optato per lo 0: è lo stesso che ho indossato a Varese nella mia prima esperienza in Italia, è un numero che mi ricorda come partendo da zero sia stato in grado di lavorare giorno dopo giorno per darmi una chance di farcela, nel basket e nella vita.
«Ho fatto solo un paio di allenamenti con la squadra, però percepisco tanta energia e voglia di prendere insieme la strada giusta verso la parte finale e decisiva della stagione: la sfida con Sassari di domenica è importante, ma tutte le partite lo sono.
«Proveremo a dare tutto ogni giorno, spinti anche dal pubblico che sono certo verrà numeroso a sostenerci al palazzetto.
«Le mie migliori esperienze in Italia? Direi la prima con Varese, giocando per coach Caja, e quella a Udine dove hanno scommesso tanto su di me dopo un infortunio e in cui mi sono tolto grandi soddisfazioni anche personali, visto che è stata la stagione in cui è nata mia figlia. La mia famiglia mi raggiungerà presto a Trento, sono sicuro che vivremo dei bellissimi mesi qui, la città e il posto sono bellissimi».

Condividi con: Post on Facebook Facebook Twitter Twitter

Subscribe to comments feed Commenti (0 inviato)

totale: | visualizzati:

Invia il tuo commento comment

Inserisci il codice che vedi sull' immagine:

  • Invia ad un amico Invia ad un amico
  • print Versione stampabile
  • Plain text Versione solo testo

Pensieri, parole, arte

di Daniela Larentis

Parliamone

di Nadia Clementi

Musica e spettacoli

di Sandra Matuella

Psiche e dintorni

di Giuseppe Maiolo

Da una foto una storia

di Maurizio Panizza

Letteratura di genere

di Luciana Grillo

Scenari

di Daniele Bornancin

Dialetto e Tradizione

di Cornelio Galas

Orto e giardino

di Davide Brugna

Gourmet

di Giuseppe Casagrande

Cartoline

di Bruno Lucchi

L'Autonomia ieri e oggi

di Mauro Marcantoni

I miei cammini

di Elena Casagrande