Home | Sport | Olimpiadi invernali | Stadio del salto a Predazzo: affidato l’appalto

Stadio del salto a Predazzo: affidato l’appalto

L’impianto sarà adeguato per ospitare le gare delle Olimpiadi 2026

Sarà Edilvanzo S.r.l. di Cavalese a ristrutturare lo stadio del salto di sci a Predazzo in vista delle prossime Olimpiadi invernali del 2026.
All’apertura delle buste negli uffici dell’Agenzia provinciale per gli appalti e contratti l’azienda fiemmese si è aggiudicata la gara con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa. Edilvanzo S.r.l. di Cavalese fa parte di un’associazione temporanea di imprese e funge da mandataria, mentre Elettroteam S.r.l. di Predaia (Trento) e MO.CA.M S.r.l. di Bienno (Brescia), saranno le mandanti, assieme ad un gruppo di progettazione.
L’importo complessivo dei lavori è di quasi 16,8 milioni di euro e i lavori dovranno essere completati in 450 giorni dal verbale di consegna dei lavori.
 
«A cantiere ultimato – spiega il presidente della Provincia Maurizio Fugatti – avremo uno stadio per il salto dello sci moderno e funzionale, pronto per ospitare le più importanti competizioni del pianeta e, cosa molto positiva, sarà migliorato grazie al lavoro di un team guidato da un’azienda trentina».
Il progetto esecutivo dei «Lavori di adeguamento dello Stadio del Salto G. Dal Ben a Predazzo, località Stalimen – Fase 1» dovrà essere redatto entro 100 giorni naturali e consecutivi decorrenti dalla data di sottoscrizione del contratto; il tempo di esecuzione dei lavori è stabilito in 450 giorni naturali consecutivi decorrenti dal verbale di consegna dei lavori. L’importo complessivo è di 16.771.815,04 euro e l’intervento è finanziato dal Fondo per lo Sviluppo Locale.
 
L’associazione temporanea di imprese si è aggiudicata la gara con un ribasso del 10,303% sull’importo a base di gara e dovrà rifare i due trampolini e le rispettive strutture di servizio.
A fine lavori lo stadio avrà due nuovi trampolini HS143 e HS109 (HS sta per Hill Size più la lunghezza in metri che indica la dimensione del trampolino), al posto delle strutture esistenti di 134 e 106 metri.
Ora si procederà alla verifica dei requisiti dichiarati dall’aggiudicatario in fase di gara e alla successiva stipulazione del contratto. In considerazione della necessità di procedere con la massima urgenza si disporrà l'avvio della progettazione anche in pendenza della stipula del contratto.

Condividi con: Post on Facebook Facebook Twitter Twitter

Subscribe to comments feed Commenti (0 inviato)

totale: | visualizzati:

Invia il tuo commento comment

Inserisci il codice che vedi sull' immagine:

  • Invia ad un amico Invia ad un amico
  • print Versione stampabile
  • Plain text Versione solo testo

Pensieri, parole, arte

di Daniela Larentis

Parliamone

di Nadia Clementi

Musica e spettacoli

di Sandra Matuella

Psiche e dintorni

di Giuseppe Maiolo

Da una foto una storia

di Maurizio Panizza

Letteratura di genere

di Luciana Grillo

Scenari

di Daniele Bornancin

Dialetto e Tradizione

di Cornelio Galas

Orto e giardino

di Davide Brugna

Gourmet

di Giuseppe Casagrande

Cartoline

di Bruno Lucchi

L'Autonomia ieri e oggi

di Mauro Marcantoni

I miei cammini

di Elena Casagrande