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Presentata a Trento la prima edizione di Speed King Trentino

Consiste in un circuito rivolto principalmente alla velocità che in tre atti vuole incoronare la regina ed il re delle prove veloci: in gara ad Arco, Trento e Rovereto

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Foto Bonvecchio.
 
Tra le novità del 2022 dell’atletica trentina, spicca la prima edizione dell’inedito circuito battezzato «Speed King Trentino» chiamato ad incoronare la regina ed il re della velocità.
E a benedire il lancio dell'iniziativa, c'è anche Yeman Crippa: reduce dal trionfo nei 10.000 metri di Londra il primatista italiano portacolori delle Fiamme Oro ha voluto esserci alla presentazione del circuito, sottolineando come «la velocità non sia propriamente il mio settore, ma sono molto curioso di seguire da vicino queste gare e di tifare al massimo per tutti i partecipanti».
 
Saranno tre i mercoledì individuati nei mesi di maggio e giugno nelle tre sedi di Arco, Trento e Rovereto per ospitare gli atti di questa kermesse rivolta innanzitutto al settore velocità ed ostacoli (nello specifico rientrano le specialità: 100mt, 200mt, 400mt, 110/100Hs, 400Hs) con l’inserimento nei rispettivi programmi anche di sfide in altre discipline.
Un montepremi significativo (5.000 € complessivi in palio) e la possibilità di gareggiare nelle tre piste più veloci del territorio provinciale saranno da stimolo per gli specialisti delle prove veloci per raggiungere il Trentino e regalarsi sfide davvero all’ultimo centesimo.
 
Il circuito ha preso forma su input del Fiduciario Tecnico di FIDAL Trentino prof. Matteo Pancheri che ha trovato appoggio organizzativo nell’Atletica Alto Garda e Ledro e nell’Us Quercia Trentingrana, al lavoro per allestire rispettivamente la prima e la terza serata della kermesse, con l’atto centrale preso in carico dallo stesso Comitato FIDAL Trentino.
 
 La presentazione  
Speed King Trentino è stato presentato stamane a Trento, nella Sala Rusconi all'interno della Casa dello Sport Trentino, con la presidentessa del Coni Trentino Paola Mora a fare gli onori di casa nei confronti dell'assessore allo sport di Arco, Dario Ioppi, con il Comitato FIDAL Trentino rappresentato dai vicepresidenti Antonio Casagrande ed Angela Barbacovi e dalla consigliera con delega tecnica Eleonora Berlanda.
Presente anche il professor Matteo Pancheri, fiduciario tecnico ed ideatore del progetto, oltre ai presidenti delle due società organizzatrici coinvolte, Augusto Ricci per l'Atletica Alto Garda e Ledro e Carlo Giordani per l'Us Quercia Trentingrana.
 
«Credo che sia da sottolineare la reciproca collaborazione delle diverse società nell'allestire il circuito – è stata l'osservazione di Paola Mora – e non posso che apprezzare l'unione di intenti e la volontà di crescere insieme.
«Oltretutto il settore della velocità è di grande richiamo e la possibilità di godere di tre appuntamenti in tre diverse città è sicuramente di grande interesse ed auguro il meglio a questa iniziativa.»
L'assessore Dario Ioppi ha invece sottolineato la costante presenza di Arco tra gli eventi sportivi di grido.
 
«Abbiamo avuto il piacere di vivere pochi giorni fa l'eccezionale esperienza dei Campionati Italiani di Trail Lungo e Corto che hanno portato ad Arco 1.500 atleti e tra pochi giorni saremo di nuovo protagonisti: il nostro territorio è vocato per iniziative di questo tipo e non posso che confermare ancora una volta il sostegno pieno e incondizionato da parte dell'amministrazione comunale alle società che tanto impegno riservato sulla comunità.»
«Il progetto è alla prima edizione e magari per il futuro richiederà qualche aggiustamento - sono state le valutazioni di Antonio Casagrande ed Eleonora Berlanda - ma l'intento è chiaro ed è quello di dedicare quante più iniziative possibile agli atleti, per dar loro modo di gareggiare il più possibile e di conseguenza crescere. La collaborazione tra diverse società aiuta poi a raggiungere standard più elevati ed il Comitato FIDAL Trentino, a prescindere dal coinvolgimento diretto nell'organizzazione della seconda tappa, non può che schierarsi al fianco delle società per promuovere quanto più possibile iniziative di questo genere.
 
Ideatore e primo sostenitore del progetto, il professor Matteo Pancheri ha puntato il dito sugli aspetti più tecnici.
«Arco, Trento e Rovereto sono le piste più veloci del territorio provinciale e gli orari sono stati calibrati in funzione delle migliori condizioni meteo, principalmente riguardo al vento, con la possibilità - specie a Rovereto - di poter contare anche sul doppio rettilineo, installando un sistema di cronometraggio anche sul rettifilo opposto che consenta agli specialisti di gareggiare comunque col vento a favore.
«Per incentivare la partecipazione è stato definito un montepremi importante, di 5.000 euro complessivi, che trova pochi eguali in Italia e proprio per questo ci aspettiamo molte e qualificate presenze.»
 
 I tre atti di Speed King Trentino  
1- Mercoledì 25 maggio, Arco
Il primo atto di Speed King Trentino è in programma allo Stadio Comunale di Arco per l’organizzazione dell’Atletica Alto Garda e Ledro.
La struttura di Via Pomerio ospiterà la seconda edizione di QueenAtletica Arco Games, manifestazione che ha aderito con entusiasmo alla proposta del professor Pancheri per entrare all’interno del nuovo circuito.
E lo farà proponendo un programma gare davvero interessante in cui spiccano naturalmente le prove veloci (100 metri, 100/110hs, 400 metri) con ampio spazio alle altre discipline, incluso il caratteristico salto in lungo da fermo che da un paio di anni sta riscontrando rinnovata attenzione.
 
2 - Mercoledì 15 giugno, Trento
Spetterà al Campo Scuola Covi Postal di Trento fare da cornice al secondo atto del trittico Speed King Trentino.
Mercoledì 15 giugno la regia del Comitato FIDAL Trentino proporrà un meeting agile in cui spiccano le sfide sui 200 e sui 400 metri ad ostacoli, oltre a diversi concorsi (alto, giavellotto, lungo, peso) e ai 3.000 metri, con la staffetta 4x100 a chiudere il programma di giornata.
 
3 - Mercoledì 29 giugno, Rovereto
Lo Stadio Quercia di Rovereto sarà il giudice finale del circuito. La terza prova di Speed King Trentino è infatti prevista sull’anello roveretano che negli scorsi mesi ha avuto il merito di lanciare Marcell Jacobs verso la trionfale avventura olimpica.
Non va infatti dimenticato come l’ultimo impegno italiano prima di Tokyo 2021 del due volte campione olimpico sia stata proprio la volata tricolore in occasione dei Campionati Italiani di Rovereto, nel giugno scorso, vinta con il tempo di 10”01.
L’ultimo atto del trittico (in programma tra le altre gare i 100 metri, i 200 metri ed i 400 metri) porterà alla definitiva incoronazione della regina e del re della velocità 2022.
 
 Modalità di classifica e montepremi  
Un regolamento agile e decisamente semplice, per rendere il tutto più immediato: ciascun atleta potrà sommare i migliori due punteggi tabellari ottenuti in due diverse gare del trittico, a prescindere dalla specialità disputata, purché appartenente al settore velocità ed ostacoli (100mt, 200mt, 400mt, 110/100Hs, 400Hs).
E per i migliori protagonisti della velocità, è stato predisposto un significativo montepremi complessivo di 5.000 euro, con la regina ed il re dell’estate 2022 che potranno intascare il premio di 600 € ciascuno.

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