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28° Trofeo Primavera della Scuderia Trentina Storica

Vento di gioventù alla gara del 2 aprile scorso: ha vinto l’equipaggio di poco più che ventenni Riboldi-Lombardi su FIAT 1100/103

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L’equipaggio Riboldi-Lombardi dell’H.R.C. Fascia d’Oro su FIAT 1100/103 hanno spento le 28 candeline del Trofeo Primavera superando, grazie ai coefficienti, l’equipaggio Salvetti-Agosta del Benaco Autostoriche su Lancia Delta Integrale 16V.
Un equipaggio giovane, poco più che vent’enne, che ha inanellato una serie di passaggi straordinari sulle 60 prove tracciate sulla ormai classica strada della Lomasona.
Anche quest’anno la località scelta sono le Giudicarie Esteriori.
L’evento, che si è svolto domenica 2 aprile e ha visto il fulcro logistico, con partenza e arrivo presso, l’Hotel Bel Sit, alle porte di Comano Terme, aperto appositamente per accogliere la manifestazione.
 
Le numerose prove cronometrate sono state concentrate nel circuito ormai conosciuto dagli appassionati della regolarità della Val Lomasona, strada molto apprezzata dai concorrenti delle passate edizioni e pertanto divenuta un momento cult della manifestazione, con alcune pause turistico-culturali nell’ambito delle Giudicarie.
Un piccolo nastro di asfalto immerso nel verde dei parti e dei boschi della caratteristica località che offre ai concorrenti un luogo ideale per cimentarsi al cronometro nel puro rispetto delle nuove normative ASI sulle manifestazioni turistiche di regolarità.
Caratteristica saliente della manifestazione sono state il numero di P.C., tutte su strada chiusa al traffico, che hanno permesso di apprezzare non solo la competitività degli equipaggi ma anche la bellezza dei paesaggi allo sbocciare della primavera.
 

 
La manifestazione di regolarità formula A.S.I. valida per le finali nazionali ha visto al nastro di partenza una quarantina di equipaggi provenienti da tutto il nord Italia.
Corposa la presenza dei soci della Scuderia Trentina Storica, organizzatrice dell’evento. Ben 15 equipaggi si sono presentati al nastro di partenza, presentando non solo alcuni cultori del cronometro, ma numerosi neofiti che per la prima volta si sono cimentati in questa specialità.
Il percorso del Trofeo Primavera si è sviluppato per un centinaio di chilometri andando a toccare mete turistiche rinomate come Riva del Garda e Arco.
Momento di pausa e dal profondo interesse culturale è stata la vista al chiostro del Convento di Campo Lomaso che accoglie la mostra fotografica esposta alle pareti racconta della vita contadina, dell'architettura e dei paesaggi del Novecento nelle Giudicarie Esteriori, quando i tetti erano di paglia e il lavoro legato alla terra era la forma principale di sostentamento.
 
I francescani si insediarono nel territorio lomasino nel 1664, giungendo nel convento appena costruito accanto all’antica chiesa dei santi Quirico e Giulitta, in seguito rinnovata e dotata di pregevoli arredi.
Tra gli interventi successivi, i capitelli della Via Crucis del 1725 e il pozzo del chiostro del 1757. Soppresso all’inizio dell’800, solo nel 1924 vide il rientro dei frati.
Nuovamente chiuso nel 2005, è ora proprietà del comune di Comano Terme. In questo luogo, dove la famiglia si trovava temporaneamente alloggiata, nacque nel 1814 Giovanni Prati.
Tra gli archi del chiostro era disponibile un aperitivo con prodotti locali offerti dal Salumificio Parisi. Ciceroni della visita sono stati gli operatori dell’Ecomuseo della Judicaria.
 

 
Prestigioso il parco macchine partecipante. Tra le più anziane la FIAT 1100/103 del 1955, la Porsche 356 A del 1956, l’Austin Healey 100/BN1 del 1954.
Gli anni Sessanta sono stati rappresentati dalla Ford Anglia del 1962 dell’equipaggio Buccioni-Guerrini, provenienti da Firenze e classificatisi al quinto posto.
La manifestazione ha previsto numerose premiazioni tra cui la Coppa Renato Salvetta, a memoria del socio della Scuderia Trentina Storica con un passato di corridore e partecipante alla Mille Miglia.
La classifica finale ha visto prevalere il giovane equipaggio Riboldi-Lombardi, seguiti da Salvetti-Agosti.
 
Il terzo piazzamento è stato appannaggio dell’equipaggio Monachella-Munari su Innocenti Morris Im3 del 1965 del Veteran Car team di Bolzano.
Primo equipaggio della Scuderia Trentina Storica Costa-Anesi su Porsche 356 classificatosi al 14 posto della classifica generale, ripetendo il piazzamento della scorsa edizione a capo della squadra di equipaggi trentini.
Tra i Club, onore ai padroni di casa vincitori della Classifica Club.

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