Pista lunga, azzurri in Norvegia per i mondiali sprint e allround
I pattinatori della Nazionale italiana che prenderanno parte da venerdì alla rassegna iridata di Hamar si stanno allenando a Piné
La Nazionale italiana di pista lunga al lavoro sul ghiaccio del centro tecnico federale di Baselga di Pinè.
Un altro week-end di emozioni, un altro week-end di grande pattinaggio. Ad Hamar, in Norvegia, prende il via venerdì la tre giorni dei Mondiali Sprint e Allround 2020 di pista lunga, il penultimo grande appuntamento della stagione in corso.
Sul ghiaccio dell'Hamar Olympic Hall anche la Nazionale italiana del direttore tecnico Maurizio Marchetto, già in Norvegia insieme ai quattro azzurri pronti a prendere parte a questa rassegna iridata.
La squadra tricolore, dopo il rientro dai Mondiali su Singole Distanze di Salt Lake City, ha continuato ad allenarsi al centro tecnico federale di Baselga di Pinè, in Trentino, per preparare proprio questa seconda rassegna iridata nonché la finale di Coppa del Mondo del 7-8 marzo ad Heerenveen.
Ad Hamar, per quanto riguarda le gare sprint, senza qualificate al femminile l'Italia si affida in campo maschile a David Bosa (Fiamme Oro), inizialmente previsto come riserva e invece subentrato a Mirko Giacomo Nenzi alle prese con l'influenza.
Primo degli azzurri a scendere in pista, già nella giornata d'apertura di venerdì, Bosa si cimenterà su due sessioni di 500 e 1.000 metri.
Il suo miglior piazzamento in carriera ai Mondiali Sprint è il 19° posto del 2017.
Nell'allround spazio invece a Francesca Lollobrigida (Aeronautica Militare) al femminile, ad Andrea Giovannini (Fiamme Gialle) e Davide Ghiotto (Fiamme Gialle) al maschile.
Per la pattinatrice romana, mai così performante in carriera nelle distanze classiche, l'obiettivo è provare a centrare una top five come nel 2018, quando finì quinta.
«Sì, sto continuando a migliorare e questa mi dà forza oltreché fiducia, – spiega la Lollo. – Spero di proseguire con questo trend e già qui ad Hamar corro per una top ten anche se mi piacerebbe ritrovarmi tra le migliori cinque.»
Al maschile fari puntati su Andrea Giovannini che vanta due sesti posti in carriera ai Mondiali Allround conquistati nel 2016 e 2017 mentre nelle ultime due stagioni non sono arrivate top ten.
Quello di Hamar è l'appuntamento giusto per riprovarci.
Unico precedente per Ghiotto è invece il 23° posto del 2017, lui che predilige le distanze più lunghe e fatica in quelle sprint.
La sua presenza è di ricondurre, come nel caso di Nenzi, all'influenza occorsa a Tumolero proprio negli ultimi giorni, motivo per cui anch'egli, come il veneziano, non è potuto partire alla volta di Hamar.
Queste le distanze previste per le gare allround: 500, 1.000, 1.500, 3.000 f/5.000 m, 5.000 f/10.000 metri.
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