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Atletica Leggera, Campionati Italiani U20: 4 titoli per la Quercia

Simone Valduga oro sui 3. 000 st e 1.500 metri – Nancy Dematté oro sui 400 metri

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Nancy Dematté, oro sui 400 m - Foto di Francesca Grana / FIDAL.
 
I Campionati italiani U20 (o Juniores) che si sono disputati dal 21 al 23 luglio a Grosseto saranno una manifestazione da ricordare per la Quercia del presidente Carlo Giordani perché sono ben quattro i titoli italiani conquistati con tanti altri risultati a ridosso del podio.
Il primo oro arriva da Simone Valduga, venerdì, nel giorno del suo compleanno che domina i 3.000 siepi con un finale travolgente e chiude in 9'16"88 a cui resistono a debita distanza il trevigiano Stefano Menegale (9'18"26) ed il lombardo Davide Dalaini (9'22"60).
Simone conquista così il pass per gli Europei di Gerusalemme.
Nella stessa giornata Samira Manai è settima sugli 800m con 2:11.57 e Giulia Tonolli non fa meglio di 2:17.08.
 
Nella giornata odierna arrivano altri 3 titoli! in apertura è Nancy Dematté che si conferma campionessa tricolore sui 400m con passo elegante e sicuro chiude con lo stagionale di 54.76 ed il biglietto in tasca per Gerusalemme.
Simone Valduga torna in pista sui 1.500 m a sfidare gli specialisti del miglio metrico e senza timori reverenziali conduce la gara che vince con una progressione irresistibile: poco più di 54 secondi l'ultimo giro.
 
Ma la giornata non è ancora finita perché le ragazze della 4x400 sono pronte per regalare un'altra gioia al presidente Carlo Giordani, a bordo pista per tifare i suoi atleti e atlete.
Lancio affidato a Sofia Trettel che cambia per prima con Giulia Tonolli che tiene la testa e passa il testimone a Somira Manai che senza indugio lascia alle sue spalle tutte le avversarie per cambiare con Nancy Dematté che vola (ancora) sull'anello di Grosseto portando alla vittoria la Quercia (in 3'48"60) con 5 secondi di vantaggio sulla squadra seconda classificata, la Bracco di Milano.
 
Sempre sui 400 metri, 21° posto per Pietro Carpentari che riparte da Grosseto consapevole di essersi lasciato alle spalle non pochi problemi fisici.
Quinto posto per Alessandra Bolzon nel triplo con lo stagionale portato a 12,32 lo stagionale. Daniele Galvagni supera l'1,80 nell'alto.
La giornata di sabato aveva invece proposto diversi piazzamenti a ridosso del podio a cominciare dal quarto posto dello stesso Francesco Ropelato nei 3000 metri: il valsuganotto ha visto sfuggire per soli 3" la medaglia di bronzo che ha chiuso con lo stagionale di 8'26"38.
 
Quinto posto invece per la compagna di allenamenti Valeria Minati sulla medesima distanza con 10'06"11, medesimo piazzamento per gli ostacolisti Sofia Trettel e Mario Antolini nella finale dei 400hs, con la fiemmese a fermare il cronometro sull'1'01"60 imitata dal tionese, quinto in 54"30. Nel peso Daniele Baldessari getta la palla da kg.6 a 12,49.


Staffetta 4x400.

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