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La Val di Fiemme sarà conquistata dai Vichinghi?

Il Tour de Ski celebra le ultime due giornate sulle piste iridate della Val di Fiemme

La Val di Fiemme, per gli appassionati norvegesi di sci nordico, è un po’ una seconda patria.
Protagonisti durante i Campionati del Mondo 1991, 2003 e 2013, innamorati della Marcialonga, ma sempre comprimari in cima alla massacrante salita dell’Alpe Cermis dove chi scollina per primo si aggiudica il Tour de Ski. Che sia il 2014 l’anno buono per i vichinghi?
Domani il Tour de Ski riapproda in Val di Fiemme, è una tappa d’obbligo e classica fin dalla prima edizione del Tour, e propone la gara individual start, una 5 km per le donne ed una 10 km per i maschi a passo alternato sulla collaudata pista di 5 km, mentre domenica la celebre final climb deciderà la classifica.
La novità è che dopo la tappa altoatesina di oggi ci sono ancora i norvegesi al comando della classifica provvisoria, e questo accende ulteriormente l’entusiasmo per una finalissima frizzante.
 
Astrid Jacobsen è la capofila al femminile, con la connazionale Therese Johaug alle sue spalle pronta a rosicchiare domani dei secondi preziosi e fondamentali per puntare al testa a testa sulla rampa finale.
In 5 km non ci saranno, probabilmente, grandi distacchi, ma la Johaug sul Cermis ha già fatto vedere cose egregie. Lo scorso anno è stata capace di rifilare alla Jacobsen ben 1’35”, dunque i 43” che dividono oggi le due potrebbero essere bazzecole.
 
Chi invece oggi ha consolidato con autorità la propria leadership è stato Martin Johnsrud Sundby, che ha ribadito il suo splendido stato di forma. A premere alle sue spalle è ora Petter Northug, con 1’03” di distacco.
Poco e tanto allo stesso tempo. I calcoli, anche se del tutto ipotetici, sono difficili.
Sundby probabilmente non conosce la salita del Cermis, salita che potrebbe vedere protagonista anche l’austriaco Johannes Dürr che oggi ha fatto faville, segnando il miglior tempo nella tappa altoatesina e che lo scorso anno ha chiuso la final climb con 30’19”, contro i 30’56” di Legkov, il quale poi ha vinto il Tour de Ski.
Per fare un confronto, Northug ha impiegato invece 31’59”. Sundby comunque, in Val di Fiemme, potrebbe galvanizzarsi col ricordo dell’argento mondiale dello scorso febbraio, colto a 2” da Cologna.
Una grossa incognita che apre i pronostici e rende la gara estremamente interessante.
 
Intanto a Lago di Tesero oggi è stato il momento degli ultimi preparativi per la pista e le infrastrutture. La produzione televisiva ha eseguito l’ultimo test.
Domani e domenica le immagini dello sci di fondo che conta saranno irradiate in tutto il mondo e, se sarà come gli anni scorsi, ci si appresta ad un record di ascolti.
Come detto, si correrà sulla pista di 5 km, un tracciato sicuramente impegnativo con un dislivello di quasi 170 metri. Gli atleti arrivano in Val di Fiemme con cinque tappe nelle gambe e la fatica si farà sentire sicuramente.
La final climb, è risaputo, è una gara unica al mondo, con poco più di un km nello stadio, un allungo di oltre 4 km lungo la pista Marcialonga fino a Masi e poi … marce basse per i 3,650 km tutti all’insù fino al Dos dei Laresi.
 
Il pubblico, notoriamente sempre numeroso alle gare fiemmesi, avrà di che divertirsi e non solo dal punto di vista sportivo. Gli organizzatori hanno previsto tutta una serie di intrattenimenti.
Domani per i più piccoli ci sarà Fiemme Arena, poi la sera spazio alla musica con Fiemme Rock, dopo il pasta party per tutti.
Domenica invece ci sarà un tour nel Tour. Lungo la salita del Cermis sono state organizzate sei casette, vere e proprie poste per i cultori del gusto lungo la pista, con allettanti proposte gastronomiche.
Gli orari sono confermati, domattina alle 11 il via alla 10 km maschile, alle 15.45 la gara femminile (5 km), domenica alle 10 il focus sarà sulla Rampa con i Campioni, poi il gran finale: alle 13.30 start per le ragazze, poi alle 15 sarà il momento della sfida finale maschile, una mezzora o poco più e il Cermis festeggerà i vincitori del Tor de Ski 2014. Esserci è d’obbligo.
 
 Tour de Ski - standings dopo 5 tappe
Men
1 SUNDBY Martin Johnsrud NOR 2:08:17.3; 2 NORTHUG Petter jr. NOR +1:03.2; 3 HARVEY Alex CAN +1:08.7; 4 HALFVARSSON Calle SWE +1:14.0; 5 LEGKOV Alexander RUS +1:14.7; 6 DUERR Johannes AUT +1:15.2; 7 JESPERSEN Chris NOR +1:15.5; 8 CHERNOUSOV Ilia RUS +1:18.5; 9 NOUSIAINEN Ville FIN +2:10.4; 10 GJERDALEN Tord Asle NOR +2:10.6;
34 DI CENTA Giorgio +3:28.0; 41 NOECKLER Dietmar +5:00.1; 47 HOFER David +5:29.8; 51 PELLEGRIN Mattia +7:36.6; 54 MORIGGL Thomas +7:51.2
 
Ladies
1 JACOBSEN Astrid Uhrenholdt NOR 1:15:29.5; 2 JOHAUG Therese NOR +43.7; 3 KYLLOENEN Anne FIN +1:22.2; 4 NISKANEN Kerttu FIN +1:37.5; 5 LAHTEENMAKI Krista FIN +1:46.7; 6 VRABCOVA-NYVLTOVA Eva CZE +1:46.7; 7 JEAN Aurore FRA +1:47.0; 8 WENG Heidi NOR +1:47.3; 9 SAARINEN Aino-Kaisa FIN +2:34.2; 10 LINDBORG Sara SWE +2:35.6
24 BROCARD Elisa +4:01.9; 25 PILLER Marina ITA +4:05.0; 32 AGREITER Debora +4:21.6; 35 DEBERTOLIS Ilaria +4:38.7; 38 DE MARTIN TOPRANIN Virginia +5:14.8; 43 SCARDONI Lucia +5:40.8

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