Colpo grosso del Trento Baseball

Riesce il sogno di battere la capolista Vicenza fino ad oggi imbattuta in campionato

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I giocatori del Trento Baseball sono abituati ai segni premonitori.
Era successo l’anno scorso con l’arrivo al campo di via Fersina dell’Ibis Eremita, sembra sia successo anche quest’anno con il maltempo che ha imperversato in tutto il Trentino nella giornata di domenica 28 luglio.
Infatti, proprio per il maltempo, la partita di serie C tra i ragazzi trentini e i fortissimi avversari del Vicenza ha rischiato di saltare, ma alla fine ha avuto un ritardo di tre ore per vedere in campo i giovani con guantoni, palla e mazza.
Se da una parte gli atleti trentini arrivavano alla partita di domenica caricati dalla vittoria ottenuta la domenica precedente contro il Romano d’Ezzelino, dall’altra parte i blasonati giocatori del Vicenza sono arrivati in quel di Trento con un bagaglio decisamente impressionante: già matematicamente ai play-off per la promozione in Serie B, grazie alle 13 partite vinte su 13, con un ruolino da rullo compressore.
E, forse, non si aspettavano di trovarsi davanti una squadra così determinata, trasformata dal paziente lavoro del Manager Paolo Castagnini e dal suo staff.
 
«Oggi eravate una squadra che ha lottato fino alla fine, – ha dichiarato ai suoi giocatori il veronese Castagnini che da alcune stagioni è il responsabile tecnico del Trento Baseball. – Ci avete creduto e la partita è arrivata dove avete voluto. Questo è merito di impegno e sacrificio.»
E l’impegno si è visto quasi da subito: all’inizio il nervosismo in campo dei Trentini ha permesso al Vicenza di allungare grazie ai tre punti ottenuti nel primo inning. Ci hanno pensato Davide Boccone ed Emanuele Pozza a riaprire la gara, portando il risultato sul 2 a 3 per gli avversari.
La parte centrale dell’incontro vede i vicentini continuare a mantenere il controllo con due punti di vantaggio (4 a 6), mentre nella settima ripresa succede di tutto: il Vicenza nel suo attacco segna un punto che sembra il classico sigillo della vittoria, ma la reazione dei trentini questa volta è stupefacente.
Invece che demoralizzarsi e consegnare definitivamente agli avversari il risultato, incominciano a giocare alla grande, dimostrandosi devastanti contro la corazzata veneta, che a suon di bordate dei giocatori del Trento comincia a dimostrare qualche segno di cedimento.
Così le battute valide di Marco Zaccomer, un doppio di Francesco Merler, un singolo di Pierpaolo Bonini, un singolo di Luca Bordoni riportano il punteggio sull’8 a 8, riaprendo di fatto la partita a due inning dalla conclusione.
 

 
La gara si fa tesa e questo penalizza i meno esperti trentini che prendono 2 punti rispettivamente all’ottavo e al nono inning.
Ma all’ultimo attacco il Trento baseball mette la freccia ed effettua un sorprendente sorpasso partita: Matteo Beber batte valido, Pierpaolo Bonini batte ma viene eliminato al volo, permettendo però a Beber di giungere in seconda su rubata.
Luca Bordoni viene colpito dal lanciatore e quindi di diritto passa in prima base. Il manager Paolo Castagnini chiama i suoi ad una rischiosa doppia rubata che riesce portando i due uomini in posizione di punto.
A questo punto serve un punto per pareggiare e uno per vincere. Oltre che di forza atletica, nel baseball si vince anche per strategia, così il manager sostituisce in battuta il giovane Matteo Sala con l’esperto Tiziano Fiorio.
La contromossa del manager vicentino è quella sperata: egli cambia il lanciatore e concede la base intenzionale a Fiorio.
La situazione è incandescente, il pubblico si infiamma e sostiene i ragazzi trentini in campo.
 
A questo punto il lanciatore del Vicenza soffre la tensione e con quattro ball regala la base a Trento e perciò il punto del pareggio.
È il momento di Marco Zaccomer, il fortissimo giocatore di Bolzano che ha militato anche in serie A e che solitamente non sbaglia un colpo. La panchina di Trento è tutta fuori per dargli forza, i trentini a questo punto ci credono.
Primo lancio in ball per terra, secondo lancio ancora a terra, il catcher blocca malamente, la palla sguscia a pochi metri e così il velocissimo Luca Bordoni non si fa pregare è va a segnare a razzo il punto della vittoria.
Ancora increduli i bravi giocatori vicentini escono mesti dal campo nello stesso momento in cui i trentini festeggiano a suon di gavettoni rinfrescanti.
 
Ora il Trento è salito al quarto posto in classifica e lo attende l’ultima di campionato domenica prossima, ancora a Romano d’Ezzelino.
La Presidente della società, Elisabetta Zanin, non nasconde la soddisfazione.
«Il futuro del Trento Baseball si vede, eccome! – Confida. – Mi sento di ringraziare tutti coloro che si impegnano a vario titolo per la nostra società, gli atleti e gli sponsor quali Grafiche Dalpiaz di Ravina, Cassa Rurale di Trento, MD assicurazioni di Trento, Tecme srl, Ristorante Welcome India, Pamitron srl, Ristorante Cacio e Pepe di Cognola che hanno creduto nel nostro progetto e che ci permettono di seguire gli oltre settanta ragazzi tra serie C e squadre giovanili che settimanalmente si allenano sul campo di via Fersina.»
Grande quindi la soddisfazione al Trento Baseball dopo la convocazione di un atleta delle giovanili alle selezioni per la nazionale. Oramai è chiaro che la strada intrapresa dal Trento Baseball è quella giusta…
A fine partita le due squadre e i tifosi in grande amicizia si sono fermati tutti assieme per uno spuntino preparato dalla squadra ospitante e per brindare anche per sottolineare che il terzo tempo nel baseball esiste da sempre.