«Campi in 3D, new generation, folk e tradizione»
Dal 14 al 16 agosto torna a soffiare un vento di festa a Campi di Riva del Garda
Torna a soffiare un vento di festa a Campi di Riva del Garda.
Dal 14 al 16 agosto, la neo nata Proloco di Campi – che si è costituita ufficialmente nel mese di gennaio – propone 3 giorni di festeggiamenti che si riassumono nell’evocativo titolo «Campi in 3D, new generation, folk e tradizione».
Il desiderio degli organizzatori è di abbracciare i gusti di tutti, proponendo il 14 agosto, nella zona polivalente, una serata afro col DJ Carlito, mentre il gruppo «Trentin Folk» sarà protagonista il 15 agosto.
Una giornata intera verrà dedicata alla tradizione millenaria di Campi: in occasione della festa del patrono San Rocco, il 16 agosto dopo la messa delle 9.30, la professoressa Maria Luisa Crosina racconterà, con degli accorgimenti scenografici, la storia della peste del 1500 e della conseguente fondazione di Campi.
Vi sarà quindi il tradizionale pranzo degli alpini su prenotazione e la sera, all’interno del centro storico, la Banda della Valletta dei Liberi Falchi e i suoi allievi, la Banda di Castelletto di Brenzone e il gruppo Fisorchestra di Arco si esibiranno in un concerto per tutti.
Il Presidente Roberto Lorenzi, incoraggiato dai membri del direttivo che hanno voluto fortemente il ritorno di questa tradizione, spende parole di entusiasmo, affermando: «Sono orgoglioso e felice che un bel gruppo di persone volenterose, giovani, con idee innovative e fresche si sia messo insieme, spronato dall’ambizione di modernizzare e di innovare Campi, ma allo stesso tempo di confermare ed esaltare le tradizioni, la storia, la cultura di una comunità piccola ma con radici millenarie. Una ricetta gustosa, ricca di ingredienti fondamentali per un successo sicuro: volontariato, altruismo, senso di comunità e un anacronistico interesse al bene comune.»
La cucina e il bar saranno sempre aperti nei momenti degli eventi.
La Proloco cerca, attraverso queste iniziative, di offrire a tutti momenti di condivisione e l’occasione di far conoscere anche a chi non è mai stato in questo luogo ameno, le tradizioni e le radici di un piccolo angolo di paradiso.