«Tunnel Factories». I segreti nelle oscurità della Gardesana
Quando nelle gallerie del Garda si costruivano le armi segrete di Hitler Il documentario verrà proiettato al Centro audiovisivi della Provincia

Nella foto sotto il titolo,
Bruno Ponchione, torinese, tecnico specializzato in manutenzione di
macchinari produttivi aeronautici, che lavorò principalmente alle
officine FIAT X all'interno delle gallerie della Gardesana
Occidentale. |
Un documentario che ricostruisce un pezzo di storia della seconda guerra mondiale poco noto, diretto da Mauro Vittorio Quattrina, prodotto dallo studio «Il Volo» e da «L'Associazione culturale Storia Viva», con il patrocinio della Provincia autonoma di Trento.
Girato lungo le sponde del lago di Garda e in una trentina di location diverse fra Francia e Pianura Padana, «Tunnel Factories» spiega la trasformazione delle gallerie dell'Alto Garda in impianti destinati alla produzione industriale bellica, attraverso testimonianze e documenti dell'epoca.
Oggi, alla conferenza stampa, erano presenti il regista, Mauro Vittorio Quattrina, e la presidente di Storia Viva, Grazia Pacella, nonché i responsabili della neonata Film Commission trentina.
I primi 5 minuti del documentario sono visibili in altro articolo del nostro giornale.

«Nella storia ci sono le istruzioni del futuro, è necessario non perdere la nostra memoria - sono state le parole del regista, Mauro Vittorio Quattrina, che durante la conferenza ha illustrato la genesi del documentario. - La storia delle gallerie della Gardesana utilizzate durante la seconda guerra mondiale per la produzione bellica era quasi sconosciuta, nota solo a livello locale e tra pochi appassionati.
«Oggi finalmente abbiamo le prove che sul Garda venivano prodotti non solo motori e armi convenzionali ma anche pezzi delle armi segrete con le quali Hitler pensava di capovolgere il corso di una guerra ormai perduta.
«Qui sono stati costruiti i primi mini sommergibili a reazione, ma anche i V2, ovvero i razzi tedeschi di seconda generazione, con una tecnologia straordinaria per l'epoca, e questo in fabbriche sotterranee che diedero lavoro a centinaia di ragazzi e di ragazze della zona.»
Il documentario, che è stato presentato anche nella trasmissione Uno Mattina lo scorso giugno, racconta per la prima volta in video, a 65 anni dalla fine della seconda guerra mondiale, la storia sconosciuta di queste gallerie, dalla costruzione fino all'arrivo degli americani.
Il tutto attraverso testimonianze di coloro che lavorarono in quei tunnel, documenti in larga parte inediti, contributi di storici come Giordano Bruno Guerri, Giorgio Danilo Cocconcelli, Paolo Savegnago, Luigi Carretta, apporti di associazioni culturali e storiche, nonché di istituzioni e amministrazioni.
Significati anche i filmati d'epoca, molti inediti e ritrovati in America, tra cui il bombardamento della città di Trento.
Diverse le location del documentario. Dalle sponde trentine del lago di Garda, ad alcune zone in provincia di Brescia e di Verona dove sono state rinvenute costruzioni realizzate dall'esercito tedesco, dal Vittoriale degli Italiani ad alcune significative località della Francia come il «Blockahus d'Eperlecques», la «Forteresse de Mimoyecques», il «Musee du Mur de l'Atlantique» e la «Coupole, Centro d'Historia ed mémoire» nella regione francese Nord - Pas de Calais.

SCHEDA: LA STORIA |
Dopo l'8 settembre 1943 l'Italia si
presentava divisa in due, con al sud i territori controllati dagli
Alleati e al nord la Repubblica Sociale Italiana del Fascismo, di
fatto controllata dai nazisti, e i territori posti sui confini
meridionali del Terzo Reich, direttamente soggetti ai tedeschi, fra
cui appunto la provincia di Trento che, assieme alle province di
Bolzano e di Belluno, faceva parte della Zona Operativa delle
Prealpi. |
PROSSIME PROIEZIONI
- Venerdì 15 ottobre, auditorium della Cassa Rurale, Ala, ore
20.30, ingresso libero
- Sabato 16 ottobre, Casa della Comunità, Nago, ore 20.30, ingresso
libero
- Mercoledì 20 ottobre, Format - Centro audivisivi della Provincia
autonoma di Trento, via Zanella, Trento, ore 20.30, ingresso
libero.
DATI TECNICI
- Titolo:
TUNNEL FACTORIES. Armi segrete e convenzionali
costruite nelle gallerie del lago di Garda durante la seconda
guerra mondiale: i documenti, le interviste, i luoghi della
memoria
- Durata: 1 ora
- Ore di riprese: 20
- Scene del documentario: 1200
- Regia: Mauro Vittorio Quattrina
- Musiche: Franco Poggiali Berlinghieri
- Filmati di repertorio visionati: 300 ore
- Libri consultati: 35
- Musei visitati: 4
- Location: 35