Daniel Martin vince la tappa 17 del 104° Giro d’Italia

Secondo e terzo João Almeida e Simon Yates – Egan Bernal ancora in maglia rosa

Foto credit LaPresse.

Daniel Martin (Israel Start-Up Nation) ha vinto la tappa 17 del centoquattresimo Giro d'Italia, la Canazei - Sega di Ala, di 193 km.
Al secondo e terzo posto si sono classificati rispettivamente João Almeida (Deceuninck - Quick-Step) e Simon Yates (Team BikeExchange).

Egan Bernal (Ineos Grenadiers) è arrivato al traguardo dopo 1'23" e ha conservato la Maglia Rosa di leader della classifica generale con un vantaggio di 2'21" su Damiano Caruso (Bahrain Victorious) e 3'23" su Simon Yates (Team BikeExchange).
 

Il Giro passa da Trento – Foto Credit © Marco Oss.
 
 Risultato di tappa  
1 - Daniel Martin (Israel Start-Up Nation) - 193 km in 4h54'38", media 39.303 km/h
2 - João Almeida (Deceuninck - Quick-Step) a 13”
3 - Simon Yates (Team BikeExchange) a 30”
 
 Classifica generale  
1 - Egan Bernal (Ineos Grenadiers)
2 - Damiano Caruso (Bahrain Victorious) a 2'21"
3 - Simon Yates (Team BikeExchange) a 3'23"
 

Il Giro passa da Trento – Foto Credit © Marco Oss.
 
 Maglie  
- Maglia Rosa, leader della classifica generale, sponsorizzata da Enel - Egan Bernal (Ineos Grenadiers)
- Maglia Ciclamino, leader della classifica a punti, sponsorizzata da Segafredo Zanetti - Peter Sagan (Bora - Hansgrohe)
- Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum - Geoffrey Bouchard (AG2R Citroen Team)
- Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani, sponsorizzata da Intimissimi Uomo - Egan Bernal (Ineos Grenadiers)
 

Foto Credit LaPresse.
 
 I commenti a caldo  
Il vincitore di tappa Daniel Martin.
«Non ho parole per descrivere questo successo. Sono venuto al Giro per fare bene e vincere una tappa.
«Oggi volevo andare in fuga, non credevo che il gruppo mi avrebbe lasciato andare all'attacco.
«La mia squadra ha fatto un grande lavoro: devo ringraziarli. Avevo bisogno di una salita come questa e del sole per fare bene!»

La Maglia Rosa Egan Bernal.
«Non è stata la mia giornata migliore ma non ho perso tanto tempo, solo qualche secondo da Caruso.
«Alla fine un'altra tappa superata, adesso pensiamo a domani.
«Simon Yates è andato fortissimo, ha fatto una salita impressionante. Ho provato a seguirlo ed ho pagato, forse ho sbagliato a rispondere direttamente.
«Questo Giro finisce solo a Milano, ogni giorno si può perdere o guadagnare tanto tempo, devo restare concentrato.»