Trento, arrestato dalla Squadra Mobile un tunisino di 25 anni

Lo straniero aveva colpito un commerciante di vicolo al Nuoto ed era anche destinatario di ordine di custodia cautelare per atti persecutori

Lunedì pomeriggio in via Romagnosi, Trento, gli uomini della Squadra Mobile e del Reparto Prevenzione Crimine di Milano hanno arrestato A. S., tunisino di 25 anni, perché destinatario di ordine di custodia cautelare per atti persecutori.
Lo straniero il 10 maggio aveva aggredito il commerciante di vicolo al Nuoto, indispettito per essere stato invitato ad allontanarsi dalla zona perché visto in diverse occasioni in attività illecite.
Per questo solo richiamo il giovane, dopo aver minacciato il commerciante, lo aveva colpito più volte cagionandogli diverse lesioni.
Dopo l’aggressione la Squadra Mobile, dopo aver, tramite i sistemi di videosorveglianza, identificato il tunisino, ha raccolto tutti gli elementi, tra cui anche alcune minacce precedenti all’aggressione, formando un quadro indiziario per il reato di atti persecutori.
 
A seguito delle indagini il Sost. Procuratore della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Trento dott.ssa Patrizia Foiera, ha richiesto ed ottenuto dal GIP il provvedimento della misura cautelare in carcere per il reato di cui all’art. 612 bis, eseguito poi lunedì 27 maggio.
«Questo ennesimo arresto conferma sempre di più, commenta il capo della Squadra Mobile di Trento Salvatore Ascione, quanto sia importante il rapporto ed il senso di fiducia tra la cittadinanza e la Polizia di Stato. Le segnalazioni e le denunce, come ribadito dal Questore Garramone, sono i segnali più significativi della nostra azione e rappresentano quel collante tra l’azione della Polizia di Stato e il senso di sicurezza della collettività.»