Trentino Volley: Radostin Stoytchev atto II
Dopo solo un anno dal suo addio, è tornato a sedersi sulla sua panchina

Stoytchev, primo da destra, ai festeggiamenti in Provincia autonoma di Trento.
Radostin Stoytchev è il tecnico bulgaro che ha già diretto la Trentino Volley, nel corso delle sue 293 gare ufficiali, vincendone 249 (l’84%) e ottenendo 14 titoli in sei anni fra il 2007 e 2013.
Dopo solo un anno dal suo addio, è tornato a sedersi sulla sua panchina.
Con lui una squadra costruita sulla passione, la tecnica e la forza di volontà. Ancora una volta la Diatec Trentino ha vissuto un anno pieno di emozioni, di vittorie e di voglia di competere. In questo articolo scopriremo qual é il metodo Stoychev, e su quali valori ha costruito la squadra, quali sono le prospettive future, e la sua fortuna sportiva.
Il metodo Stoychev
Per il tecnico Stoytchev quello che più conta è concorrere sempre per essere primo: si gioca per vincere.
La sua mentalità consiste nel giocare ogni pallone disponibile. Il suo metodo di gioco si basa sull’abilità di cambiare spesso, in base alle esigenze il modo di lavorare della squadra.
Questo determina la capacità di adattamento e lo spirito di sacrificio per una squadra competitiva e vincente.
I meccanismi di gioco coincidono con la forma fisica degli atleti. In base alle esigenze Stoytchev fa lavorare i giocatori sui fondamentali, piuttosto che sugli schemi, per ottenere sempre il massimo dalla squadra. Sono decisioni prese in maniera collettiva sia con l’organico e con il suo vice.
Per Stoytchev è fondamentale il rapporto e il rispetto verso i giocatori. La sua è una visione d’insieme molto complessa e totale del gioco della pallavolo.
Il tutto è sempre votato per la vittoria. Ogni sforzo, ogni sacrificio, sia in allenamento che durante le gare deve essere finalizzato alla vittoria.
La mentalità è quella di puntare tutto sul collettivo e sull’organico senza fare distinzioni tra giocatori più giovani o più esperti.
L’aspetto tecnico dei singoli giocatori, i fondamentali, come murare gli avversari, o come ottenere di più nella fase break sono elementi centrali nel gioco di Stoytchev che analizza e ottiene molto spesso il massimo dai suoi uomini.
Una squadra tutta passione e tecnica
La grande forza della Diatec Trentino Volley risiede in una squadra determinata e ben costruita, sia sotto il profilo tecnico-agonistico, sia per quanto riguarda una sana passione sportiva.
Uno dei giocatori simbolo è il capitano e nazionale, Emanuele Birarelli, ma sono da segnalare anche atleti come Mitar Djuric, Matej Kaziyski, l’argentino Sebastian Solé, e il palleggiatore Simone Giannelli. La rosa del Trentino Volley è composta da ottimi atleti e pallavolisti di mestiere.
Mai cosi lontano dal tetto del mondo
Guardando alle quote online di GazzaBet per le scommesse sul volley si intuisce subito che anche quest’anno la Diatec Trentino ha delle buone possibilità di vincere il campionato, che verrebbe a premiare una stagione 2014-2015 già ricca di emozioni e di grandi prestazioni.
Come abbiamo visto Il merito è principalmente del suo allenatore, Radostin Stoytchev, capace di guidare la squadra ai massimi livelli, ma anche del gruppo che ha saputo dimostrare carattere e volontà per tornare ai livelli degli ultimi anni, quando riuscì a vincere titolo mondiale, continentale e nazionale.
Ora che capiamo meglio come e perché la Diatec Trentino è una squadra cosi forte e consistente nei risultati, tu pensi che l'anno prossimo riusciranno a ripetersi?