Il Comitato per l’ordine e la sicurezza sarà a cadenza quindicinale

Il sindaco di Trento: «Il tema sicurezza non può essere affrontato in modo occasionale. Sono necessari un approccio sistematico e strategie condivise»

D’intesa con il Commissario di Governo Giuseppe Petronzi, il Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica non sarà più un appuntamento episodico, da convocare in occasione di grandi eventi o di emergenze di varia natura, ma diventa un appuntamento fisso a cadenza quindicinale.
 
«Ringrazio il Commissario di Governo Petronzi per questa decisione – dichiara Ianeselli – Nel Cosp sono rappresentate tutte le istituzioni: oltre al Commissario di Governo, ci sono il Questore, il sindaco, il presidente della Provincia, i comandanti provinciali dei Carabinieri e della Guardia di Finanza. Per affrontare i problemi in modo costruttivo ed evitare sterili strumentalizzazioni, utili ad alzare polveroni ma non a trovare soluzioni, credo che ogni questione vada affrontata non in modo occasionale, ma con un approccio sistematico e approfondendo tutti i diversi aspetti».
 
Riguardo in particolare al tema sicurezza, il sindaco aggiunge: «Ogni episodio va valutato per quello che è: come un problema che è senz’altro anche di ordine pubblico ma che, molto spesso, è favorito da una situazione di marginalità complicata da alcolismo e dipendenze. Se vogliamo provare a cercare una soluzione, è di tutto questo che dobbiamo parlare, mettendo in campo, ognuno per quanto riguarda la propria competenza, i servizi e le risorse a disposizione, o, se necessario, tutte le nuove iniziative che saranno necessarie. Serve condivisione non solo nel prendere atto dei problemi, ma anche nell’elaborazione di una strategia per affrontarli.»