Ferrari 2021: un brindisi planetario – Di Giuseppe Casagrande

Giuseppe Casagrande, responsabile per il Trentino Alto Adige della guida «Il vino per tutti» consegna la clessidra di platino, simbolo di eccellenza, a Marcello Lunelli, vicepresidente del Gruppo Lunelli e responsabile tecnico della casa spumantistica Ferrari.
 
Quello che sta per concludersi sarà ricordato come l'anno dei record in casa Ferrari, la maison più premiata d'Italia. Record di bottiglie (6 milioni e 300mila), record di sponsorizzazioni (America's Cup di vela con il team Luna Rossa e la partnership con il Circus della Formula 1 di automobilismo), record di allori nazionali e internazionali.
Il riconoscimento più prestigioso è sicuramente l'Oscar di «Sparkling Wine Producer of the Year 2021» grazie alle 12 medaglie d'oro conquistate a Londra in occasione del «The Champagne & Sparkling Wine World Championships», la più importante competizione internazionale ideata da Tom Stevenson e riservata al mondo delle bollicine.
La giuria del concorso ha proclamato, inoltre, campione del mondo per la categoria Blanc de Noirs il Ferrari Perlé Nero Riserva 2012 formato Magnum.
Riconoscimento ribadito anche dal magazine americano Wine Enthusiast con questa lusinghiera motivazione: «Un Blanc de Noirs radioso, raffinato, delizioso. In una parola: divino».
 
Primo e unico Blanc de Noirs nella storia delle Cantine Ferrari, il Ferrari Perlé Nero è un Trentodoc Riserva creato con sole uve Pinot Nero accuratamente selezionate nei vigneti di proprietà della famiglia Lunelli alle pendici dei monti del Trentino.
Un unicum nella produzione delle Cantine Ferrari, ma assolutamente in linea con lo stile della maison, rappresenta una sfida nella sfida: esaltare il carattere del Pinot Nero. Il risultato è una sintesi straordinaria di complessità ed eleganza.


Ruber Laurentis, enologo Ferrari.
 
Non meno importanti l'Award Platinum assegnato dalla giuria del Merano WineFestival al Ferrari Perlé Zero 2014, i «Tre Bicchieri» del Gambero Rosso al Giulio Ferrari Riserva del Fondatore 2010, la «corona» aurea dei Vini Buoni d'Italia del Touring alla Riserva Lunelli 2006 e le «Cinque Sfere» della Guida Sparkle a ben tre etichette della maison di Ravina: al Giulio Ferrari Riserva del Fondatore 2010, al Giulio Ferrari Riserva del Fondatore Rosé 2009 e al Perlé Nero Riserva 2013.
Non è finita: pioggia di allori anche da Decanter, da Slow Wine, dal Seminario Veronelli, da Wine Advocate, da Bibenda, dal Golosario, dall'Associazione Italiana Sommelier e dalla guida mitteleuropea Best Gourmet of Alpe Adria.
 
Ultimo riconoscimento in ordine di tempo, ma non certo meno importante, la «Clessidra di Platino» che la giuria di esperti della guida «Il Vino per tutti» ha assegnato al Ferrari Trentodoc Maximum Brut Blanc de Blancs per l'eccellenza del prodotto e per il rapporto qualità-prezzo.
Uno spumante di gran classe, morbido e delicato, che nasce da un’accurata selezione di sole uve di Chardonnay raccolte con vendemmia manuale e la cui maturazione sui lieviti si protrae per oltre 36 mesi prima di un ulteriore affinamento in bottiglia.
Un metodo classico ideale sia come aperitivo che a tutto pasto. Una bollicina che esprime il fascino e l’eleganza che da sempre contraddistinguono lo stile delle bollicine Ferrari.
La guida «Il Vino per tutti» è un'emanazione editoriale del Club «Olio Vino Peperoncino».
 

Matteo Lunelli, A.D. e Presidente del Gruppo Lunelli, con Tom Stevenson, Camilla Lunelli e R. Larentis.
 
Il network promuove la cultura del bere responsabile e premia i vini segnalati dai lettori di EgNews, il magazine di enogastronomia e turismo fondato a Ferrara nel Duemila da Francesco Turri. I vini segnalati sono assaggiati da cinque commissioni di giornalisti e opinionisti del mondo enogastronomico.
Per l'area Nord le degustazioni coordinate dalla Redazione centrale sono condotte da Francesco Turri, Umberto Faedi e Giuseppe Casagrande, per le aree Centro, Sud e Isole da Bruno Fulco e Piero Rotolo.
A ciascuna etichetta è assegnato un punteggio di merito per l'assegnazione delle Clessidre: minimo 80 centesimi per la clessidra d'argento, minimo 85 centesimi per l'oro, da 90 a 100 centesimi per il platino.
 
La casa spumantistica Ferrari, infine, anche quest’anno per il secondo anno consecutivo ha conquistato il gradino più alto del podio nella speciale classifica stilata dall'«Italian Wine Brand Power Index» che misura la forza dei principali marchi di vino italiani attraverso una approfondita analisi condotta sui consumatori da «Wine Intelligence», società inglese di ricerche di mercato e consulenza, specializzata nel mondo del vino.
«Essere riconosciuti come il marchio di vino più forte in Italia è una conferma importante che arriva in un anno quanto mai ricco di soddisfazioni» ha commentato Matteo Lunelli, presidente e amministratore delegato di Ferrari Trento.
«Premi e riconoscimenti da parte dei più autorevoli opinion leader di settore sono naturalmente molto importanti, ma ancora di più lo è l’apprezzamento dei nostri clienti, spesso fedelissimi, e di tutti gli appassionati che non solo conoscono e scelgono i nostri Trentodoc, ma li raccomandano ad amici e parenti, come emerge dai risultati della ricerca di Wine Intelligence.»
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Giuseppe Casagrande – [email protected]