Così sarà l’asilo nido che il Comune di Trento farà a Martignano
Potrà ospitare 45 bambini, portando così a 1.121 i posti per i piccolini della città

L’area individuata per la realizzazione del nuovo asilo nido di Martignano si trova all’interno dell’attuale parco pubblico dell’Albera che si sviluppa a nord est del nucleo abitato fra la via Camilastri, via dell’Albera e la zona sportiva costituita dai campi da tennis e dal campo sportivo oggetto di un prossimo intervento di riorganizzazione e ammodernamento.
Per far fronte alla crescente domanda di strutture per la prima infanzia derivante dal costante incremento demografico, l’Amministrazione ha già da tempo individuato l’area sopra descritta, prevedendo la realizzazione di una struttura per nido d’infanzia capace di ospitare fino a 45 bambini.
Nel cercare di rispondere in maniera esaustiva a tali esigenze, la progettazione preliminare ha preso forma da un’attenta analisi morfologica del sito, compreso il suo contorno, al fine di rendere l’inserimento della nuova struttura il più possibile integrata e rispettosa del notevole valore ambientale rappresentato dall’intero parco urbano e dalle sue infrastrutture.
Quest’ottica ha regolato anche le scelte per adempiere agli standard e alle dotazione funzionali richieste, optando per l’utilizzo della già presente viabilità ciclopedonale, automobilistica e i parcheggi a servizio dell’area a verde pubblico, evitando così di occupare aree verdi con nuove infrastrutture.
L’aspetto architettonico della nuova struttura per la prima infanzia sarà rappresentato da un volume ad unica altezza racchiuso da una copertura a verde estensivo che nasce dal declivio naturale della parte est del parco, sotto la quale trovano collocazione gli spazi interni del nido dedicati ai laboratori e alle aule per le attività educative racchiusi in moduli autonomi e prefabbricati di legno coibentato.
Sempre per favorirne l’inserimento architettonico nell’area, l’impianto planimetrico e le facciate saranno caratterizzati da linee morbide alleggerite da estese superfici vetrate che grazie al loro orientamento permettono la captazione dei raggi solari durante la stagione invernale migliorandone il consumo energetico.
Le stesse vetrate sono inoltre opportunamente schermate rispetto al sole estivo con gli aggetti della gronda per scongiurare il surriscaldamento degli ambienti interni durante le stagioni calde senza l’uso di impianto di raffrescamento.
All’interno dell’edificio progettato, trovano così posto
- un atrio d’ingresso dove avviene la consegna dei bambini;
- un primo modulo dedicato all’amministrazione dell’attività;
- n.3 laboratori;
- un secondo modulo per i servizi cucina e lavanderia;
- un terzo modulo deposito e locali tecnici;
- nella parte più esposta al sole un quarto e quinto modulo per le due grandi sezioni educative dei lattanti e divezzi attrezzate con servizi igienici e aule sonno dedicate.
Tutti queste funzioni saranno connesse tra di loro e con gli spazi esterni, da un’ampia hall per le attività comuni caratterizzata centralmente da una corte interna che permette alla luce e all’aria di scendere verso gli spazi più riposti del nido e da dove si svilupperà una vegetazione verticale a testimonianza del contesto naturale in cui si colloca la nuova attività.
Il progetto prevede così la costruzione di una struttura a pannelli di legno prefabbricati con i più alti livelli di contenimento energetico e di sostenibilità previsti dal Regolamento Tecnico per le nuove costruzioni ARCA Case Legno s.r.l. di Trentino Sviluppo Spa attraverso l’utilizzo di materiali rinnovabili ad alta efficienza energetica, l’utilizzo di vetrate isolanti di ultima generazione, la realizzazione di un manto di copertura di tipo verde estensivo, il recupero delle acque meteoriche e l’impiego di impianto di ventilazione controllato con recuperatori di calore che garantiranno un fabbisogno di energia primaria globale annuo di soli 3 kwh/mc, nettamente inferiore al fabbisogno energetico previsto dalla legge provinciale per la classe energetica A+ (9 kwh/mc).
La nuova strutture così realizzata potrà così ottenere a fine lavori, la certificazione di qualità delle costruzioni di legno e sostenibilità volontaria ARCA – livello PLATINO.
Grazie anche ad alcune soluzioni tecnico/impiantistiche che prevedono di sfruttare le energie rinnovabili naturalmente prodotte come l’irraggiamento solare e la geotermia superficiale, il nuovo edificio non avrà bisogno di allacciamento alla rete di distribuzione del gas metano e i già ridotti consumi annuali di energia primaria e di emissioni di CO2 in atmosfera saranno annullati configurando il nuovo asilo nido di Martignano come edificio a bilancio energetico pari a zero (Zero Emission).
Il costo presunto dell'opera ammonta quindi ad euro 2.850.000 di cui euro 1.979.688 per lavori da affidare a base d’asta.
L’opera sarà pronta a fine 2014.
Nelle immagini, il rendering.